La professione di Sherlock Holmes. Attitudini e formazione del consulting detective

Di Luca Marrone

Saggi - saggio (44 pagine) - Capacità e conoscenze necessarie per intraprendere la professione di Consulting Detective

In Uno studio in rosso e in Il segno dei Quattro Sherlock Holmes si vanta di aver creato la professione di consulting detective. Questo saggio prende in esame le capacità e le conoscenze necessarie per intraprendere tale attività, di cui pone in evidenza i risvolti pratici e le concrete possibilità di applicazione. Il criminologo investigativo è un umanista-scienziato, necessariamente eclettico, capace di coniugare cognizioni astratte e diretta conoscenza dei contesti criminali, riflessione teorica e nozioni pratiche, attitudine allo studio e propensione all’avventura.

Luca Marrone, nato a Roma, si è laureato in Giurisprudenza, specializzandosi poi in Criminologia e Psicologia forense. Si dedica ad attività di consulenza criminologica e, dal 2007, è docente di Criminologia e Scienze forensi presso la Libera Università Maria Ss. Assunta (Lumsa) di Roma. Iscritto dal 2010 all’albo dei periti del Tribunale in materia di analisi della scena del crimine, è tra i soci fondatori del Joseph Bell Institute, che svolge attività di ricerca, formazione e divulgazione nell’ambito delle discipline forensi e criminologiche. È membro della Società Italiana di Criminologia. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Delitti al microscopio. L’evoluzione storica delle scienze forensi (2014), Dalla scena del delitto al criminal profiling. Temi di investigazione criminale (2015), Compendio di criminologia investigativa (2016); Appunti di criminologia. Lo studio del delitto e le sue applicazioni (2017), Lezioni di criminologia (2018). e i saggi editi da Delos Digital Consulting Detective. Criminologia e scienze investigative nella saga di Sherlock Holmes, La logica del delitto. L'analisi investigativa secondo Arthur Conan Doyle e Sherlock Holmes e il criminal profiling. L’analisi abduttiva della scena del crimine.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 25 feb 2020
• ISBN: 9788825411409

Anteprima del libro

9788825410990

Questa collana

Sherlockiana Saggi nasce come costola di Sherlockiana, collana anch'essa edita da Delos Digital – che curo ormai da diversi anni – e dedicata agli apocrifi e pastiche ispirati al super-segugio inglese, nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle.

Se con Sherlockiana si ospitano autori italiani e internazionali che propongono racconti e romanzi, spesso inediti in Italia (ne sono usciti oltre duecentocinquanta), con questa nuova iniziativa in eBook, attualmente unica nel suo genere, vorrei invece portare al lettore più curioso e allo studioso holmesiano uno strumento di approfondimento che mi auguro non mancherà di essere apprezzato.

Su Sherlockiana Saggi appariranno di volta in volta testi tematici, più o meno lunghi, di noti esperti.

Come alcuni di voi sapranno, dal 2014 mi occupo fin dal suo esordio anche della collana da edicola dei Gialli Mondadori Sherlock scrivendo, tra l'altro, le postfazioni ai romanzi che vengono pubblicati. In quel contesto, ogni mese cerco di offrire un tassello in più che riguarda l'universo holmesiano, sia esso collegato al Canone, sia esso riferito all'opera e all'autore o autrice dell'apocrifo che viene pubblicato. Tuttavia, ho ritenuto che questo insieme di informazioni eterogenee non fosse più sufficiente rispetto all'esigenza da parte di molti lettori che si è venuta a creare in questi anni. La voglia di conoscere sempre di più il personaggio di Sherlock Holmes è aumentata esponenzialmente, sia da parte di chi approccia il personaggio di Sir Arthur Conan Doyle per la prima volta che per chi lo legge e apprezza da molti anni. Per questa ragione ecco Sherlockiana Saggi.

La speranza è che questa iniziativa che studia, annota e sviluppa tesi sulla figura del detective di Baker Street possa venire apprezzata dai più e che diventi un punto di riferimento per coloro che intendono esaminare ogni singolo aspetto dell'opera di Conan Doyle, del suo protagonista principale.

Sherlockiana Saggi vuole anche essere un utile strumento per tutti quegli autori di casa nostra che aspirano cimentarsi con la scrittura di apocrifi holmesiani e che, da queste pagine, potranno attingere a miriadi di informazioni e dettagli molto utili per poter rendere ancora più completa e allineata al Canone la propria opera letteraria.

Non da ultimo, ritengo che poter sfruttare appieno le caratteristiche degli eBook e dei relativi eBook reader, permetta oggi al lettore di collane di tipo saggistico un grande vantaggio rispetto alla consultazione di testi cartacei. Infatti, con lo strumento di ricerca presente in ogni reader, diventa immediato ritrovare un passaggio o una parola all'interno dell'intero testo. Certo, la ricerca si può fare anche su un libro cartaceo, ma la rapidità con cui si può arrivare a ciò che si desidera attraverso l'eBook reader non ha pari. Lo stesso si dica per le eventuali note e appunti che il lettore può inserire sul proprio strumento di lettura mentre si inoltra nel saggio, ritrovando il tutto facilmente in seguito.

In conclusione, Sherlockiana Saggi garantisce molteplici vantaggi ad appassionati, cultori e autori, e ogni suo volume in eBook apporta un contributo davvero unico dedicato alla figura di Sherlock Holmes che non trova attualmente eguali nell'ambito editoriale professionale nazionale.

Luigi Pachì

1. Pedagogia holmesiana

In un contributo di alcuni anni fa, Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi, considerano, a proposito delle potenzialità e delle finalità delle scienze forensi: "Non bastano le parole che Conan Doyle fa dire a Sherlock Holmes nel Segno dei quattro: ‘Quando hai escluso l’impossibile, qualunque cosa rimanga, anche se improbabile, allora quella è la verità’. Loro, gli investigatori e gli scienziati, la verità vogliono provarla al di là di ogni dubbio. E non solo per esclusione".¹

A una simile considerazione si potrebbe obiettare che il contributo fornito da Sherlock Holmes alla logica investigativa e alla filosofia della scienza non si limita all’affermazione riportata,