Tutto compreso - Confessioni di un escort Parte IV

Di Vanessa Salt

"Sei enorme. Proprio come ha detto Claudia". Abbassa lo sguardo verso i miei boxer e fa schioccare la lingua..." Liam continua a raccontare di com'è diventato il miglior escort di Stoccolma nella quarta parte di "Tutto compreso - Confessioni di un escort". Mia, Claudia, Célie e Liam si incontrano di nuovo, stavolta nel sexy shop di Claudia. Anche l'irresistibile Aaliyah lavora lì. Sarà lei a insegnare a Liam tutto quello che deve sapere per poter lavorare nel negozio quell'estate. Liam e Aaliyah rimangono soli a sperimentare tutto quello che il negozio ha da offrire... Così poco tempo, così tanto da imparare.-

• Lingua: Italiano
• Editore: LUST
• Data di uscita: 1 mag 2020
• ISBN: 9788726415667

Anteprima del libro

Vanessa Salt

Tutto compreso - Confessioni di un escort

Parte IV

LUST

Tutto compreso - Confessioni di un escort Parte IV

Original title:

All Inclusive - En eskorts bekännelser 4

Copyright © 2019, 2020 Vanessa Salt and LUST, an imprint of SAGA, Copenhagen

All rights reserved

ISBN: 9788726415674

E-book edition, 2019

Format: EPUB 2.0

All rights reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted, in any form or by any means without the prior written permission of the publisher, nor, be otherwise circulated in any form of binding or cover other than in which it is published and without a similar condition being imposed on the subsequent purchaser.

Tutto compreso - Confessioni di un escort

Parte IV

Alexander sembra sconvolto. Di nuovo. O forse era due settimane fa che aveva quest’aspetto? Forse ha un problema con l’alcool? O dei problemi a casa?

Indubbiamente c’è qualcosa che lo turba.

Probabilmente ha a che fare con me. La prima volta che l’ho incontrato ho pensato che fosse un perfetto narcisista. Forse è stato contagioso? L’ho affrontato nel modo sbagliato? Mi pongo tutte queste domande mentre guardo Alexander e noto il rossore dei suoi occhi stanchi.

Come sempre, Sophia ci ha condotti al nostro tavolo dentro il bar. È così ormai: il nostro tavolo, il nostro divano, la nostra poltrona. E abbiamo ordinato il solito: due calici di Pol Roger per me (di solito alla fine ne bevo quattro) e un bicchiere di vino rosso per Alexander, anch’esso viene sempre riempito un’altra volta.

Alexander si schiarisce la gola e inizia a muovere le labbra prima che io abbia il tempo di chiedergli cosa c’è che non va. Ecco, guarda dice porgendomi un numero di Vain. È patinato e pesante. Spesso. Pieno zeppo di consigli di moda e di stile. Per l’arredamento di casa quanto per l’aspetto della persona, mi pare di capire. Alexander canticchia qualcosa poi continua a parlare. Controlla la pagina centrale. Si china in avanti sul tavolo per aiutarmi a trovarla. Posa la mano sopra la mia e fa scorrere le pagine.

Mi manda un brivido lungo la schiena.

Siamo arrivati a questo punto?

Improvvisamente sono intrigato dai suoi occhi rossi e stanchi, le rughette sulla sua fronte mi sembrano quasi sensuali, le zampe di gallina intorno agli occhi paiono sexy.

Vedi? Alexander non sposta la mano dalla mia. Il dito gli trema leggermente mentre indica una piccola fotografia di un uomo girato di spalle, che sta entrando nell’elegante atrio di un palazzo che forse riconosco. Che forse conosco bene.

Il palazzo di Mia.

Sono io. O qualcun altro. O forse no. Il giovane nella foto indossa jeans aderenti che mettono in risalto il suo culo. Porta anche una camicia e un giubbotto di pelle marrone. Ha i capelli del mio stesso colore, biondo scuro, ed è leggermente abbronzato. Ciò che lo rende unico è il modo in cui sorride mentre con una mano digita il codice di accesso al portone, e allo stesso tempo guarda in camera. Nell’altra mano tiene una rosa rossa, nient’altro.

È una bella fotografia. Sento le farfalle allo stomaco.

Il titolo recita: Intervista a un escort.

È uscita la nostra prima conversazione. Alexander ha un’espressione orgogliosa. "Il numero ha venduto