Arrenditi all’amore

Di Rosa Campanile

Tre racconti con i protagonisti della serie Sweet Surrender di Rosa Campanile.

La proposta
Un anno dopo essersi trasferita a Chapel Hill, la vita di April procede a gonfie vele, tra gli impegni universitari, il lavoro al Red Light e la convivenza con il suo ragazzone preferito.
Nei momenti più impensabili, però, Tyler le lancia degli sguardi a cui lei non riesce a dare un significato. O forse, April sa bene cosa nascondono.
Forse le insinuazioni di Jax ed Emma su un prossimo fidanzamento non sono poi tanto campate per aria…
Travolti dalla passione e dalla speranza, April e Tyler aggiungeranno un nuovo capitolo alla loro storia d’amore. Perché il desiderio di felicità è sempre più forte della paura per il futuro.

La promessa
Una promessa è una promessa, e Kurt mantiene sempre la parola data, nonostante ritrovarsi al centro di un set non sia la sua aspirazione più grande. Vedere Violet felice sì, però, e per accontentarla è disposto pure a starsene mezzo nudo a cavallo di una Harley con un obbiettivo fotografico puntato addosso.
Dicono che la perfezione non esista, eppure la vita di Violet non potrebbe essere più perfetta di così: vive a New York, il lavoro va alla grande e la relazione con il suo Stronzo Patentato preferito fila liscia come l’olio.
Passare al livello successivo è una scelta semplice. Così come prendersi la responsabilità di quella scelta, che cambierà il futuro di Vee e Kurt per il meglio.

Il matrimonio
Per il loro primo San Valentino, Jackson organizza un fine settimana a Las Vegas, tra regali inaspettati, champagne e sentieri di petali di rose bianche. Tutto deve essere perfetto, per la felicità del suo amato Fiorellino.
Tuttavia, trovarsi nella città del peccato dove sorgono cappelle nuziali a ogni angolo di strada è una tentazione troppo grande. Non per lui, ma per Magnolia, che si lancia in una proposta folle e inattesa.
Jackson non potrà fare altro che dire di sì. Perché amare Magnolia alla follia è l’unico modo in cui sa farlo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Triskell Edizioni
• Data di uscita: 16 giu 2022
• ISBN: 9791220703284

Anteprima del libro

Arrenditi all’amore

ARRENDITI ALL’AMORE

SWEET SURRENDER #2.5, #3.5, #3.6

ROSA CAMPANILE

TRISKELL EDIZIONI

INDICE

Nota dell’autrice

La proposta

1. Tyler

2. April

3. Tyler

4. April

La promessa

5. Kurt

6. Violet

7. Kurt

8. Violet

9. Kurt

Il matrimonio

10. Magnolia

11. Jackson

12. Magnolia

13. Magnolia

14. Jackson

Epilogo

Ringraziamenti

Biografia

Questa è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono il frutto dell’immaginazione dell’autore. Ogni somiglianza a persone reali, vive o morte, imprese commerciali, eventi o località è puramente casuale.

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Arrenditi all’amore di Rosa Campanile - Copyright © 2022 Triskell Edizioni

Immagini di copertina: ninonitinai Stock Adobe

Progetto Grafico: Laura Di Berardino

Prodotto in Italia

Prima edizione – luglio 2022

Edizione Ebook 979-12-207-0328-4

A chi ama il lieto fine.

NOTA DELL’AUTRICE

Mentre stavo scrivendo Vieni più vicino sapevo che avrei dovuto – e voluto – mostrarvi una parte della storia vissuta attraverso gli occhi di Tyler e April. Allo stesso modo sapevo che dovevo condividere con voi lettori il matrimonio segreto di Maggie e Jax, di cui scopriamo in Non smettere mai, e quel momento importantissimo che viene raccontato nell’epilogo dell’anno dopo di Violet e Kurt. Ecco come sono nate queste tre novelle, epiloghi aggiuntivi che mostrano un pezzettino in più di quel lieto fine che ho avuto il grande piacere di regalare ai miei protagonisti.

Spero che leggendo possiate emozionarvi tanto quanto è successo a me mentre scrivevo. E chissà, magari questi racconti vi aiuteranno a farvi ricredere sull’amore autentico, non quello falso che spesso illude e lascia privi di speranza, come è successo a Ty, o ad avere fiducia nel futuro se avete accanto la persona giusta per voi, proprio come accade a Violet. E, infine, a lasciarvi andare a quelle pazzie che pazzie sono solo per chi non le vive con tutta l’anima, proprio come capita a Magnolia.

Quasi dimenticavo!

In termini temporali, La proposta si colloca a metà tra Vieni più vicino e Non smettere mai, mentre gli avvenimenti raccontati ne La promessa e Il matrimonio avvengono subito dopo Non smettere mai. Per questa ragione sono presenti piccoli spoiler qua e là. Il mio consiglio è di leggere rispettando l’ordine di pubblicazione dei volumi principali della serie, per evitare spiacevoli sorprese. Come mi piace dire: lettore avvisato, mezzo salvato.

Buona lettura!

LA PROPOSTA

Racconto #2.5 della serie

Sweet Surrender

1

TYLER

Buttai le chiavi nel piattino del mobile all’ingresso e lasciai cadere a terra il borsone. Il tonfo con il quale atterrò mascherò la mia imprecazione nervosa; la giornata di merda aveva ridotto la mia pazienza agli sgoccioli. Sfogarmi con un po’ di corsa e sollevamento pesi in palestra mi era sembrata una buona idea, ma avevo dovuto rinunciarci per correre in soccorso di Mike.

Mio cognato faceva del suo meglio per supportare Emma e darle ciò che le serviva nella fase finale della gravidanza. Tempo, attenzioni extra e qualsiasi cosa fosse necessaria a non creare stress inutile. Un obiettivo alquanto difficile, visto e considerato che stavamo parlando di mia sorella, la donna più apprensiva sulla faccia della terra.

Avevo supportato Mike più che volentieri, ma avevo raggiunto il limite. Prima Timothy fosse venuto al mondo e meglio sarebbe stato per tutti noi. Fortuna che giugno era finalmente arrivato e la data del lieto evento era ormai prossima.

Dovevo solo rilassarmi. Programma della serata? Doccia, cena e relax assoluto. Niente mi avrebbe ostacolato, tranne una calamità naturale o il parto di Emma.

Con quei propositi stampati in mente, marciai verso la cucina… fermandomi a metà strada.

April Holland, la padrona assoluta del mio cuore, era al centro del soggiorno, immobile, con nient’altro che un asciugamano blu a coprirla.

Porca miseria.

«Ma guarda cosa abbiamo qui.»

Il mio saluto – un ringhio che non potei frenare – la fece sobbalzare.

Voltò il capo nella mia direzione. «Il mio ragazzone preferito.» Chiuse il libro che stava consultando e mi studiò da dietro l’orlo degli occhiali da lettura rosa calati un poco sul naso.

Una mossa di un sexy assurdo che centrò il suo obiettivo.

Quando mi guardava in quel modo non riuscivo a ragionare. Scariche di desiderio invasero i miei muscoli, le ossa e le vene, proprio come la prima volta che avevo ceduto al desiderio di possederla.

Il sesso tra noi era da fuochi d’artificio. Certo, con il tempo avevamo imparato a calibrare il nostro impeto, a prendercela comoda e ad assaporare senza fretta, ma agli inizi della nostra relazione bastava una minima scintilla come guardarsi da lontano o sfiorarsi per caso per farsi travolgere dalla passione.

Con due passi la raggiunsi e le strinsi le mani attorno alla vita, facendo aderire il torace alla sua schiena. «Hai risolto il tuo dubbio improvviso?» le domandai, appiccicandole le labbra dietro l’orecchio, il suo punto sensibile. Se lo sfioravo con la lingua, la riducevo in ginocchio per la voglia. Una volta avevo passato la notte a succhiarlo e leccarlo, mentre con le mani le pizzicavo i capezzoli. Semplici attenzioni che l’avevano condotta a un orgasmo stratosferico.

April tremò tra le mie braccia e si avvicinò. Il tomo universitario finì in cima alla montagnola di quaderni, penne e altri libri di testo sparpagliati sul tavolino da caffè.

Quando Ap studiava era efficiente e concentrata; avevo scoperto un nuovo lato di lei, uno strano tic, se così si poteva definire. Mentre si rilassava al termine di una sessione di studio, capitava che si immobilizzasse del tutto. Poco importava cosa stesse facendo, scattava verso i suoi appunti e girava le pagine forsennata fino a quando non cancellava il dubbio su qualsiasi nozione stesse ripassando a mente.

La prima volta mi era venuto un mezzo infarto, era saltata via dal letto in piena notte. Tempo una settimana e ci avevo fatto il callo. D’altronde, la mia fidanzata era una secchiona.

Be’, la mia quasi fidanzata.

L’anello che avevo comprato per farle la proposta era ancora al sicuro nella scrivania dell’ufficio del Red Light.

«Dubbio sparito. Sai, ero convinta che…»

April proseguì per conto suo, ma io l’ascoltai con un orecchio soltanto, troppo occupato a baciare la pelle umida delle sue spalle.