La Belle Époque e la leggenda siciliana

Di Assunta Tramonti

Affascinante esplorazione del periodo compreso tra il 1885 e il 1913, noto come La Belle Époque, un'era di rinascita culturale, progresso tecnologico e cambiamenti sociali significativi. Attraverso una combinazione di narrazione storica, mito e leggenda, il libro offre una panoramica completa delle trasformazioni che hanno caratterizzato questo periodo straordinario. L'autrice, con rigore accademico, dipana le vicende storiche nazionali, sociali e civili che hanno segnato quegli anni. Dalle rivoluzioni politiche ai movimenti artistici, dalle innovazioni tecnologiche alle trasformazioni sociali, "La Belle Époque" esplora le storie delle nazioni coinvolte, tracciando un ritratto vivido di un'epoca di grande effervescenza e fermento. Inoltre, il libro si concentra sull'influenza e il ruolo dei Florio, una famiglia di imprenditori italiani che hanno lasciato un'impronta indelebile sulla Belle Époque. Attraverso una ricerca approfondita e una narrazione coinvolgente, l'autore svela la storia, il mito e la leggenda di questa famiglia, esplorando il loro contributo all'industria, alla cultura e alla società del tempo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Editrice 33 Pagine
• Data di uscita: 3 nov 2023
• ISBN: 9791222469782

Anteprima del libro

Prefazione

Un'indagine accademica sulla Belle Époque

Nel corso degli ultimi decenni, la Belle Époque è diventata un oggetto di profondo interesse per gli studiosi e gli appassionati della storia. Questo periodo di prosperità e innovazione, che abbracciò gran parte del lungo secolo dell'Ottocento, ha lasciato un'impronta indelebile sulla società, l'arte, la scienza e la tecnologia. La sua rilevanza storica e culturale non può essere sottovalutata, poiché ha gettato le basi per il mondo moderno in cui viviamo oggi.

La presente opera, intitolata La Belle Époque e la leggenda siciliana, si propone di esplorare in modo dettagliato e approfondito questo periodo straordinario e di fornire una panoramica completa delle sue principali caratteristiche e influenze. In un'epoca in cui l'autenticità e il rigore accademico sono fondamentali per lo studio storico, questo lavoro si pone come una risorsa preziosa per coloro che desiderano approfondire la conoscenza di questa fase cruciale della storia occidentale.

Iniziando con una rigorosa analisi del contesto socioculturale dell'epoca, il presente volume offre un quadro dettagliato delle dinamiche che hanno contribuito alla nascita e allo sviluppo della Belle Époque. Attraverso una rassegna critica delle opere degli studiosi più autorevoli nel campo, questa indagine accademica pone le basi per una comprensione approfondita delle radici storiche di questo periodo di eccezionale fervore e innovazione.

Una parte significativa di questo lavoro è dedicata all'esame delle scoperte scientifiche e delle innovazioni tecnologiche che hanno caratterizzato la Belle Époque. Attraverso un'analisi attenta e dettagliata, si mette in luce l'importanza delle invenzioni rivoluzionarie che hanno plasmato il panorama scientifico e tecnologico dell'epoca. Dalle scoperte nel campo della chimica e della metallurgia alle rivoluzionarie invenzioni nel settore delle comunicazioni e dei trasporti, questo studio approfondito svela l'impatto straordinario di queste innovazioni sulle vite delle persone e sulla società nel suo complesso.

Allo stesso modo, l'opera si immerge nel contesto culturale della Belle Époque, esplorando le principali correnti artistiche, letterarie e filosofiche che hanno caratterizzato l'epoca. L'analisi critica delle opere di artisti, scrittori e pensatori influenti permette di comprendere l'essenza e le tendenze artistiche e culturali che hanno dominato il periodo. Dall'impressionismo al simbolismo, dal decadentismo al naturalismo, il panorama artistico della Belle Époque si rivela in tutta la sua varietà e complessità.

Inoltre, questo lavoro si distingue per la sua attenzione alla dimensione sociale e politica dell'epoca. Attraverso una disamina delle dinamiche di classe, delle trasformazioni urbane e dei movimenti sociali, si mette in luce l'interazione complessa tra il progresso e le disuguaglianze che caratterizzavano la società belle époque. Le tensioni sociali e politiche che emergevano da questo contesto vengono analizzate con rigore accademico, offrendo una prospettiva illuminante su uno dei periodi più affascinanti della storia.

La Belle Époque e la leggenda siciliana offre al lettore una serie di conclusioni significative e sintetiche, riassumendo le principali scoperte e le implicazioni di questa ricerca. Inoltre, il libro fornisce una ricca bibliografia e una vasta gamma di fonti primarie e secondarie, offrendo una base solida per ulteriori approfondimenti e ricerche nel campo della Belle Époque.

L'obiettivo di questo lavoro è quello di contribuire a una comprensione più completa e approfondita della Belle Époque, oltre a stimolare il dibattito accademico sulla sua eredità e sulla sua influenza duratura. Con un approccio rigoroso e una vasta gamma di fonti, questa indagine accademica si propone di gettare nuova luce su un periodo straordinario che ha lasciato un segno indelebile sulla storia dell'umanità.

Speriamo che questa ricerca possa contribuire all'approfon-dimento delle nostre conoscenze sulla Belle Époque e stimolare nuove riflessioni e interpretazioni su questo affascinante periodo storico.

Mantova, lì giugno 2023

L’Editore

Presentazione

Pietro Boccia

Il libro La Belle Époque è un’accurata indagine sull'ottimismo che si è generato con il lungo secolo dell'Ottocento, che ha comportato una serie di scoperte innovative non solo in Europa (in chimica trionfano i prodotti sintetici, come coloranti, esplosivi, raion, tintura di iodio, celluloide, bachelite; in metallurgia vengono scoperti l’acciaio, l’alluminio, il cromo, il manganese, il nichel, e lo zinco; nel 1876 viene brevettato il telefono da Alexander Bell - oggi tale scoperta è attribuita all’italiano Antonio Meucci -; nel 1879, Thomas Alva Edison scopre e inventa la lampadina elettrica; nel 1895, Guglielmo Marconi scopre le onde radio e comincia a trasmettere a distanza attraverso le onde elettromagnetiche; nel 1895, i fratelli Louis e Auguste Lumière mandano pubblica-mente in onda la prima proiezione cinematografica; nel 1903, viene effettuato su un rudimentale veicolo a motore dai fratelli Orville e Wilbur Wright un breve volo e così via).

Si vive, dunque, un’atmosfera di esagerato ottimismo.

L’autrice del libro La Belle Époque, Assunta Tramonti, non solo scandaglia in maniera puntuale i processi storici in campo economico e sociale ma riesce a cogliere, anche se a livello embrionale, alcune prospettive in cui il Novecento va incontro.

Nel presentare il lavoro, cercherò di ampliare il panorama storico e di esplorare le radici, che hanno facilitato la nascita e l’affermazione de La Belle Époque.

Nella seconda metà del XIX secolo, l’Europa è stata investita, come già sottolineato, da numerose scoperte e invenzioni. In agricoltura al lavoro degli uomini si affianca la macchina (trattore a vapore, mietitrice, mietitrebbiatrice, trebbiatrice). Nella società rurale o comunità, il tessuto della vita associata è costituito da rapporti di relazione semplici. Le case, sparse o riunite in piccoli villaggi, sono costruite in modo rudimentale. Le strade sono rarissime e non sempre transitabili.

Gli ambienti rurali sono detti tessuti rurali semplici (quelli adibiti a pascoli e boschi) e tessuti rurali complessi (quelli coltivati). Questi ultimi si hanno quando l’uomo interviene, in maniera incisiva, sul territorio