Nero veneziano

Di Fiorella Borin

Weird - romanzo breve (52 pagine) - Qual è la causa degli eventi soprannaturali che stanno accadendo a Venezia?

Che cosa sta succedendo a Venezia? Quotidianamente, e per cinque giorni di fila, nell’isola della Giudecca si verificano fatti assurdi, non certo scaturiti dalla volontà umana ma riconducibili a interventi soprannaturali. Una chiesa si annerisce all’improvviso, un black-out causa una sordità selettiva, i cormorani si congelano in volo benché l’aria sia tiepida… e non è che l’inizio di un incubo. Ogni nuova sciagura è accompagnata dal ritrovamento di una pergamena vergata da un sedicente profeta che pare riferirsi a un’antica maledizione scagliata sulla Giudecca da una creatura mitico-leggendaria. In questo scenario spaventoso, due anziani, Rocco e Piera, trovano il modo di riunirsi e di vivere il loro tenero, delicatissimo, ultimo amore.

Fiorella Borin, veneziana, laureata in psicologia, ha pubblicato su antologie e riviste a diffusione nazionale più di trecento racconti privilegiando il genere giallo/noir, oltre ad alcuni romanzi storici ambientati nel Cinquecento e nel Novecento, e a qualche prefazione a sillogi poetiche e a romanzi thriller.

Tra le tante pubblicazioni, ricordiamo Il pellegrino spagnolo (2012), Le voci mute. Nove storie veneziane (2014), I ragazzi del ciliegio. 1918-1945 (2019) e Rosso da morire (2022) editi da Solfanelli. Con Delos Digital ha pubblicato gli e-book La verità è oscura, La notte delle candele nere, La ragazza del capitano, La sesta vocale, Il brigante dalla benda rossa, Ingiustizia è fatta, Il manoscritto veneziano e i due racconti gialli scritti a quattro mani con Rino Casazza Il cuore della dark Lady e Lo smembratore dell’Adda.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 19 mar 2024
• ISBN: 9788825428384

Anteprima del libro

Innsmouth

A cura di Luigi Pachì

Delos Digital

Fiorella Borin

Nero veneziano

ROMANZO BREVE

ISBN 9788825428384

© 2024 Fiorella Borin

Edizione ebook © 2024 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano

Versione: 1.0

Copertina di Dante Primoverso (IA)

Collana a cura di Luigi Pachì

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Indice

Copertina

Il libro

L’autrice

Nero veneziano

1. Il primo giorno

2. Il secondo giorno

3. Il secondo messaggio

4. Il terzo giorno

5. Il quarto giorno

6. Il quinto giorno

7. La musica è finita

8. Il Black Giudecca Tour

9. Cala il sipario

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Il libro

Qual è la causa degli eventi soprannaturali che stanno accadendo a Venezia?

Che cosa sta succedendo a Venezia? Quotidianamente, e per cinque giorni di fila, nell’isola della Giudecca si verificano fatti assurdi, non certo scaturiti dalla volontà umana ma riconducibili a interventi soprannaturali. Una chiesa si annerisce all’improvviso, un black-out causa una sordità selettiva, i cormorani si congelano in volo benché l’aria sia tiepida… e non è che l’inizio di un incubo. Ogni nuova sciagura è accompagnata dal ritrovamento di una pergamena vergata da un sedicente profeta che pare riferirsi a un’antica maledizione scagliata sulla Giudecca da una creatura mitico-leggendaria. In questo scenario spaventoso, due anziani, Rocco e Piera, trovano il modo di riunirsi e di vivere il loro tenero, delicatissimo, ultimo amore.

L’autrice

Fiorella Borin, veneziana, laureata in psicologia, ha pubblicato su antologie e riviste a diffusione nazionale più di trecento racconti privilegiando il genere giallo/noir, oltre ad alcuni romanzi storici ambientati nel Cinquecento e nel Novecento, e a qualche prefazione a sillogi poetiche e a romanzi thriller.

Tra le tante pubblicazioni, ricordiamo Il pellegrino spagnolo (2012), Le voci mute. Nove storie veneziane (2014), I ragazzi del ciliegio. 1918-1945 (2019) e Rosso da morire (2022) editi da Solfanelli. Con Delos Digital ha pubblicato gli e-book La verità è oscura, La notte delle candele nere, La ragazza del capitano, La sesta vocale, Il brigante dalla benda rossa, Ingiustizia è fatta, Il manoscritto veneziano e i due racconti gialli scritti a quattro mani con Rino Casazza Il cuore della dark Lady e Lo smembratore dell’Adda.

Dalla stessa autrice

Fiorella Borin, La verità è oscura History Crime ISBN: 9788825408188 Fiorella Borin, La notte delle candele nere History Crime ISBN: 9788825408638 Fiorella Borin, La ragazza del capitano History Crime ISBN: 9788825410068 Fiorella Borin, Rino Casazza, Il cuore della dark Lady History Crime ISBN: 9788825413380 Fiorella Borin, Rino Casazza, Lo smembratore dell'Adda History Crime ISBN: 9788825414424 Fiorella Borin, La sesta vocale Innsmouth ISBN: 9788825416961 Fiorella Borin, Il brigante dalla benda rossa History Crime ISBN: 9788825421170 Fiorella Borin, Ingiustizia è fatta History Crime ISBN: 9788825423884 Fiorella Borin, Il manoscritto veneziano Innsmouth ISBN: 9788825426885

1. Il primo giorno

È il rito di ogni pomeriggio: poco prima del tramonto, Rocco apre la finestra che dà sul canale della Giudecca e guarda il cielo, l’acqua, le case mutare colore. Non sempre l’orizzonte si incendia di un rosso vivido; a volte la luce è tenue, appena rosata, a volte sembra animata da un pulviscolo d’oro o da pennellate di un blu soave. Rocco è inebriato da questo spettacolo, unico avvenimento di rilievo in una costellazione di giorni sempre uguali.

Vive alla Giudecca da tanti anni, potrebbe disegnare a memoria ogni casa, ogni campanile, i ponti, la curva del canale che congiunge idealmente le fabbriche di Marghera al Bacino di San Marco, e soprattutto la chiesa dei Gesuati, il gioiello architettonico che impreziosisce la riva delle Zattere ed è proprio di fronte a casa sua: trecento metri d’acqua lo separano da quello splendore, perché tanto è largo il canale della Giudecca. Benché conosca a menadito ogni dettaglio, Rocco non è mai sazio di riempirsi gli occhi di quelle geometrie gentili, e dei colori ogni giorno diversi perché basta un gioco di nuvole a cambiare tutto.

Anche oggi spalanca i vetri, si sporge un pochino per possedere tutto con lo sguardo e sentirsi vecchio, sì, ma ricco di tanta bellezza.

La luce di questo sabato di settembre è generosa. È prodiga di un celeste che sfuma verso l’indaco, è una luce soffice, piena della grazia dell’estate che volge al termine. Ma succede qualcosa. L’aria è pervasa da un fremito che non è vento, ma ugualmente fa rabbrividire. È come se qualcosa di misterioso vorticasse sul pelo dell’acqua e si slanciasse in direzione del sole, attenuandone il fulgore. Improvvisamente, inspiegabilmente, anche le case sembrano barcollare, Rocco è sicuro di averle viste inclinarsi tutte prima a destra e poi a sinistra, e finalmente rimettersi dritte. Ma nell’aria c’è ancora qualcosa di malato.

Rocco grida.

La chiesa dei Gesuati, sempre splendente di un biancore sublime, si va scurendo. Diventa grigia, poi color piombo, infine nera. È intatta, ma è una macchia cupa, un gigantesco pezzo di carbone che spicca come un neo maligno sulla pelle di un neonato.

Rocco si sente svenire. Raggiunge ansimando una sedia e vi si lascia cadere a peso morto, il cuore in gola, tramortito dallo spavento.

Dopo un po’ si alza, ingoia un tranquillante, apre il rubinetto e si getta sul viso manate d’acqua fredda per snebbiarsi e cacciare via quella che ritiene essere un’allucinazione dovuta all’età. Poi si accosta di nuovo alla finestra. Ancora quel grumo nero dove prima c’era uno splendore di marmi candidi. E dalla strada sente salire un vocio allarmato, c’è chi urla, qualcuno