Odi et amo + Ricominciamo da capo

Di Barbara Sangiorgio

Due racconti della serie "22 anni" ambientati nell'Italia anni '80.
Odi et Amo:
un'estate al mare per Gabriella incazzata col mondo - fino all'incontro decisivo
Ricominciamo da capo:
tre amiche si lasciano con i rispettivi ragazzi. E ricominciano da capo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Unicorn Productions
• Data di uscita: 6 feb 2013

Barbara Sangiorgio

Barbara Sangiorgio è nata a Roma ed è affetta da grafomania acuta dal 1978. Tuttavia il mondo viene reso partecipe solo ora delle sue folli storie, che sono irrimediabilmente datate in quanto tutte scritte nel XX secolo – il nuovo millennio è di scarso interesse per l'autrice! Pseudonimo italiano di Barbara G.Tarn e B.G. Hope di Unicorn Productions.

Anteprima del libro

Racconti - 22 anni

Odi et Amo

di Barbara Sangiorgio

Odio la gente. Però la amo, anche. Odio stare in mezzo alla folla, ma mi piace parlare con gli altri, soprattutto se sconosciuti, perché posso fare discorsi superficiali e poco impegnativi. Non sono brava a comunicare con la gente.

Poi odio mia sorella. Lei è un genio, io invece ho la nausea dello studio e preferisco lavorare. E odio anche i suoi amici perché sono tutti universitari, mentre io l'università so a malapena dove si trova.

E tu dimmi se proprio con un branco d'universitari deficienti devo passare un'estate al mare!

Ecco cosa pensavo, più o meno, quel giorno, arrampicata sul mio amato olivo, nel vecchio giardino della mia residenza estiva. Mbe', che c'è di strano se una ragazza di ventidue anni passa le ferie appollaiata tra i rami di un albero a meditare? Io l'ho sempre fatto, e lo farò sempre, almeno credo.

L'olivo è comodo. Sembra di stare in terrazza, anche se si vedono solo foglie intorno. E' bello meditare nel verde. Anche l'odio se ne va. E non sento nemmeno più mia sorella e i suoi amici che blaterano in fondo al giardino.

Quel giorno, appunto, stavo sull'olivo in minicalzoni, ancora assorta in cupi pensieri perché ci ero appena salita e le foglie non avevano ancora fatto effetto sul mio pessimo umore, quando un'allegra voce virile esclamò: – Ehi, ma che bel paio di gambe!

L'olivo ha un PICCOLO difetto: è vicino al muro di cinta e chiunque,