Il mistero del Guarneri
()
Info su questo ebook
Correlato a Il mistero del Guarneri
Ebook correlati
La leggenda del Re Eremita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniImpressioni boreali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa devozione di Turi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl cadavere di piazza Banchi: Un misterioso omicidio a Genova Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI muri parlano: Montalbano, tra passato, vicoli e destini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl roccolo di Sant'Alipio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuesto lungo inverno finirà... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRitorno alla patria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl dolce far niente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRedivivo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Ratto delle Donzelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPIRIN - La trilogia integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’estate sta finendo, l’amore no Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl color malva e il vermiglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerracina, porta del Mezzogiorno d’Italia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBestie d'Italia - Volume 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMorti e viventi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniForse non tutti sanno che in Friuli... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa memoria delle pietre: Racconti attorno al lago nemorense Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'anonima guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLanterna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl restauratore di vetri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl male viene dal nord Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn viaggio a Roma senza vedere il Papa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti Orfici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCena d'anniversario: Romanzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl talento degli idioti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOnnivori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRomagna mia. La leggenda di Secondo Casadei Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVenere Ericina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Relazioni per voi
Sesso, la guida completa: Tutto quello che devi sapere per far bene l’amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Arte di Comunicare Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Come diventare un Vero Uomo: Manuale di Crescita Personale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Proverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida alle abitudini intelligenti: 36 piccoli cambiamenti nella vostra vita di cui vi sarà grato il cervello Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMappe mentali: Come utilizzare il più potente strumento di accesso alle straordinarie capacità del cervello per pensare, creare, studiare, organizzare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMetodo del Disegno Psicoemotivo per l'Analisi e la Consapevolezza: Le emozioni ci proteggono Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEiaculazione precoce risolta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIdentità Sistemiche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl manipolatore narcisista: Riconoscerlo e liberarsene per riprendere il controllo sulla propria vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSedurre facilmente: Versione Completa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiga...L'amore! Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Kamasutra non fa per me Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIniziazione alla Terapia Karmica: il viaggio dell'anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'aspetto esoterico del sesso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIniziazione agli amori destinici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLezioni da Londra 1946 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIniziazione alla psicologia karmica: Dinamica delle relazioni affettive, dei sentimenti e delle scelte destiniche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa seduzione e' semplice - il segreto per avere successo nel mondo della seduzione Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Francesco e i burattini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniComunque mamma: Storia di una ferita ancora aperta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSii felice con gli altri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale di manutenzione sessuale per uomini e donne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Veri Segreti per Invecchiare Bene Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Mille musiche diverse - Manuale pratico di Musicoterapia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il nuovo metodo danese per educare i bambini alla felicità a scuola e in famiglia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Con il sole dentro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Il mistero del Guarneri
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Il mistero del Guarneri - Anna Maria Ancona Ratti
http://write.streetlib.com
I
La città che porto nel cuore
La città che porto nel cuore mi appartiene perché ricca di memorie e presenze e costituisce la mia identità in un arcobaleno senza tempo, caleidoscopio di colori d’amore, di affetti parentali e valori culturali.
Una città vitale come la sua gente che conserva l’origine illirica, forte e libera, ove l’audacia si intreccia ad abilità ed esperienze marinare e commerciali, bagaglio avito ovunque riconosciuto, singolare, come il suono della voce forte e cadenzata del popolo.
Città robusta, come le sue mura costruite un tempo a difesa delle incursioni piratesche, imponente come la mole del castello federiciano che la domina, dal cuore intrigante come i dedali di viuzze che salgono verso la piazza della cattedrale riecheggiando di richiami, rumori, linguaggi; sognante come le casbah bianche che si affacciano verso quell’Adriatico azzurro che lambisce la città.
Un’aureola di sole a tutte le ore si riflette su quel ridente mare pescoso e, baciandolo, crea scintillii argentei, stelle filanti che si propagano tra le onde dalle movenze sinuose.
Quel mare inquieto che accomuna e divide i popoli del Mediterraneo, diffonde penetranti essenze orientali e sentori di alghe e fondali. Essi, sospinti dal vento di tramontana fresco ed impetuoso, giungono con ampio respiro nella città nuova, invadono le lunghe vie ed i corsi alberati, penetrano nei palazzi sontuosi, si spingono sin nelle periferie popolose inebriando, rinvigorendo i visi e i cuori degli abitanti. Quel ricco mare Adriatico, dalle scogliere variegate e sublimi, si distende da nord a sud e, in parallelo, scorre l’arteria che collega città e paesi in una rete di strade fin nell’interno.
A ridosso, quasi a coprire le spalle, sono i poggi e le colline degradanti, le zone selvose e i terreni fortemente sottoposti all’azione corrosiva delle acque meteoriche, sicché le rocce calcaree, simili ad un filtro offrono materiale prezioso. Talvolta il suolo si presenta con un lieve sprofondamento che termina in abissi profondi, in caverne o in grotte bianche e splendide.
Per le vie della città aleggia un’aria vivace, rafforzata dalla grande volontà di ripresa, dopo anni di guerra e sofferenze. Proliferano i piccoli cantieri navali; falegnami e carpentieri si adoperano alla costruzione di barche, pescherecci e paranze.
I marinai si levano di buon’ora per andare a pesca, che è ricca ed abbondante; non da meno i contadini che, dalle periferie, su cigolanti carri trainati da muli, partono per le campagne. Splendono ancora in cielo le stelle, l’aurora è lontana e quei rudi uomini sono già tra i botri di terra rossa, pronti per il duro lavoro.
Attive sono le concerie che mandano fumi neri e vapori dagli inconfondibili, acri odori. Né mancano le fabbriche per bottoni e fibule di madreperla, le industrie di candele e saponi di cui si fa larga esportazione all’estero.
Fioriscono le botteghe degli artigiani: ebanisti, intagliatori, intarsiatori, falegnami, sellai, vasai e calzolai per scarpe da uomo, da donna e da bambino.
Le famiglie borghesi affidano i pargoli agli insegnanti privati, agli educandati. La scuola è considerata dalle famiglie santuario consacrato all’istruzione della mente e all’educazione del cuore ed è cura dei genitori fare in modo che gli alunni ottemperino alle tante istruzioni degli insegnanti.
Padre Arnaldo si dedica alla cura spirituale e, più che un confessore, è il confidente delle famiglie. Ogni problema di difficile soluzione è sottoposto al suo illuminato giudizio, ai suoi saggi consigli.
Ed è proprio al canonico che stanno pensando i nostri!
Seduti sotto la vecchia pergola del giardino attinente alla casa, i due parlottano riservatamente, quasi a non voler estendere i commenti ad altri.
Questo loro discutere con gesti e sottintesi, mi infastidisce. Parole rotte, frasi a bassa voce…eh! Sì, parlano della viola, quella cara e misteriosa viola.
Le lunghe ombre dei pampini, smorzano l’intensità della luce agostana, preservando dalla calura, le seggiole occupate.
Le larghe foglie, dalle tante sfumature variegate, ondeggiano mosse dalla brezza marina, forte di sentori di alghe e marosi infranti. Si alternano tenui refoli ancestrali, aromi di erbe e fiori, dalla malvarosa alla lavanda, dal gelsomino alla citronella che, inanellati in un armonico abbraccio, perforano l’aria, sublimandola.
Il mare che si estende dinanzi, sciabordando sulla scogliera salmastra, spumeggia con un fragore che non turba, anzi risuona suadente, come le note dell’antica viola.
Posso anch’io unirmi a voi?
chiedo impertinente.
Di certo sì, cara Sofia
, accenna esterrefatta zia Marta. "Stiamo parlando della viola. Era stata acquistata da tuo padre in un momento difficile per i nostri amici ebrei. I coniugi Canetti, insospettiti dalla strage degli ebrei residenti in Germania perpetrata dai nazisti durante la Notte dei cristalli e, mesi dopo, venuti a conoscenza dell’invasione tedesca dell’Austria e dell’esito della votazione dell’Anschluss riguardante, tra l’altro, l’espropriazione dei beni e l’espulsione dalle scuole degli ebrei, decisero in fretta di abbandonare l’amato suolo italiano e tentare la fuga in America. Naturalmente avevano urgente bisogno di denaro per cui, dovettero vendere tutti i beni. Tuo padre acquistò la viola ad un prezzo esoso a quel tempo, poiché i proprietari erano convinti che si trattasse di un pezzo autentico. A suggellare il patto fu il suo grande amore per la musica e l’amicizia fra i Canetti e lo zio vescovo, che non aveva mai dimenticato l’antica stirpe. Sai bene, mia cara, che, nella cappella gentilizia ove riposano le spoglie dello zio, sotto la grande erma di bronzo è incisa la stella di Davide, ad indicare le origini semitiche. La conversione della nostra famiglia, divenuta nei primi dell’ottocento, cattolica, ci rendeva fieri ma, in seguito, tale condizione di privilegio, non ha mai attenuato le nostre sofferenze verso gli altri della comunità, così vessati e perseguitati ingiustamente.
Naturalmente non si pensava affatto che in Italia, sarebbero state promulgate le leggi razziali, e