Una ragazza cancellata (Un thriller mozzafiato con l’agente dell’FBI Ella Dark – Libro 6)

Di Blake Pierce

L’agente dell’FBI Ella Dark ha iniziato a studiare i serial killer quando ha imparato a leggere, devastata dall’omicidio del padre, e ha raggiunto una conoscenza enciclopedica sui serial killer. Quando dei medici vengono ritrovati assassinati in maniera brutale, con i corpi ammassati nelle tubazioni e lasciati esposti, Ella fatica a trovare un collegamento. Le sue conoscenze hanno trovato un limite?

UN CAPOLAVORO DI SUSPANCE E MISTERO. Blake Pierce ha fatto un ottimo lavoro sviluppando dei personaggi con un lato psicologico così ben descritto che ci sembra di entrare nelle loro menti, seguendo le loro paure ed esultando per i loro successi. Pieno di colpi di scena, questo libro vi terrà svegli a leggere fino a che non avrete voltato l’ultima pagina.”
--Books and Movie Reviews, Roberto Mattos (riguardo a Il killer della rosa)

UNA RAGAZZA CANCELLATA (Un thriller mozzafiato con l’agente dell’FBI Ella Dark) è il settimo libro dell’attesissima nuova serie bestseller al primo posto e del vendutissimo autore di USA Today Blake Pierce, che ha ricevuto oltre 1000 recensioni a cinque stelle con il bestseller Il Killer della Rosa (download gratuito).

L’agente dell’FBI Ella Dark, 29 anni, ha la grande possibilità di realizzare il sogno di una vita: entrare a far parte dell’Unità Comportamentale. L’ossessione segreta di Ella di ottenere una conoscenza enciclopedica sui serial killer le ha permesso di essere scelta per la sua mente brillante e invitata a unirsi ai piani alti.

Ma qual è il filo conduttore di questi ultimi omicidi?

E Ella sarà in grado di capire tutto e salvare la vita della vittima successiva?

Un libro sconvolgente che vi terrà incollati alla pagina con un’agente dell’FBI tormentata e brillante, la serie di ELLA DARK è un thriller avvincente, pieno di suspense, colpi di scena, rivelazioni e con un ritmo vertiginoso che vi farà sfogliare pagina dopo pagina per tutta la notte.

Presto saranno disponibili i prossimi libri della serie.

• Lingua: Italiano
• Editore: Blake Pierce
• Data di uscita: 16 giu 2022
• ISBN: 9781094347837

Blake Pierce

Blake Pierce is author of the #1 bestselling RILEY PAGE mystery series, which include the mystery suspense thrillers ONCE GONE (book #1), ONCE TAKEN (book #2) and ONCE CRAVED (#3). An avid reader and lifelong fan of the mystery and thriller genres, Blake loves to hear from you, so please feel free to visit www.blakepierceauthor.com to learn more and stay in touch.

Anteprima del libro

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UNA RAGAZZA CANCELLATA

(Un thriller mozzafiato con l’agente dell’FBI Ella Dark – Libro sei)

B L A K E   P I E R C E

Blake Pierce

Blake Pierce è l'autore bestseller di USA Today della serie mystery di RILEY PAGE, che comprende diciassette libri. Blake Pierce è anche autore della serie mystery MACKENZIE WHITE, composta da quattordici libri; della serie mystery AVERY BLACK, composta da sei libri; della serie mystery KERI LOCKE, composta da cinque libri; della serie mystery MAKING OF RILEY PAIGE, composta da sei libri; della serie mystery KATE WISE, composta da sette libri; della serie mystery di suspense psicologica CHLOE FINE, composta da sei libri; della serie thriller di suspense psicologica JESSE HUNT, composta da ventiquattro libri; della serie thriller di suspense psicologica AU PAIR, composta da tre libri; della serie mystery ZOE PRIME, composta da sei libri; della serie mystery ADELE SHARP, composta da quindici libri, della serie mystery EUROPEAN VOYAGE, composta da quattro libri; della nuova serie di suspense thriller LAURA FROST FBI, composta da nove libri (e oltre); della nuova serie di suspense thriller ELLA DARK FBI, composta da undici libri (e oltre); della serie mystery A YEAR IN EUROPE, composta da nove libri, della serie mystery AVA GOLD, composta da sei libri (e oltre); della serie mystery RACHEL GIFT, composta da sei libri (e oltre); della serie mystery VALERIE LAW, comprendente tre libri (e oltre); e della serie mystery PAIGE KING, comprendente tre libri (e oltre).

Avido lettore e fan da sempre del genere mystery e thriller, Blake ama sentire l'opinione dei suoi lettori, perciò non esitare a visitare il sito www.blakepierceauthor.com, per saperne di più e tenerti aggiornato.

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Copyright © 2022 di Blake Pierce. Tutti i diritti riservati. A eccezione di quanto consentito dall’U.S. Copyright Act del 1976, nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, distribuitao trasmessa in alcuna forma o in alcun modo, o archiviata in un database o in un sistema di raccolta, senza previa autorizzazione dell’autore. Questo ebook è concesso in licenza esclusivamente ad uso ludico personale. Questo ebook non può essere rivenduto né ceduto ad altre persone. Se desidera condividere questo libro con un'altra persona, la preghiamo di acquistare una copia aggiuntiva per ogni beneficiario. Se sta leggendo questo libro e non l’ha acquistato, o non è stato acquistato esclusivamente per il suo personale uso, la preghiamo di restituirlo e di acquistare la sua copia personale. La ringraziamo per il suo rispetto verso il duro lavoro svolto da questo autore. Questa è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, imprese, organizzazioni, luoghi, eventi e incidenti sono il prodotto della fantasia dell’autore o sono usati romanzescamente. Qualsiasi somiglianza con persone reali, vive o morte, è del tutto casuale. Immagine di copertina Copyright Pascal Constantineau, utilizzata sotto licenza da Shutterstock.com.

LIBRI DI BLAKE PIERCE

UN THRILLER CON L’AGENTE DELL’FBI VALERIE LAW

NESSUNA PIETÀ (Libro #1)

UN SUSPENSE THRILLER DELL'FBI DI PAIGE KING

LA RAGAZZA CHE L’OSSESSIONAVA (Libro #1)

UN EMOZIONANTE THRILLER DI RACHEL GIFT, AGENTE DELL’FBI

L’ULTIMO DESIDERIO (Libro #1)

L’ULTIMA POSSIBILITÀ (Libro #2)

L’ULTIMA SPERANZA (Libro #3)

UN THRILLER DI AVA GOLD

LA CITTÀ DEI PREDATORI (Libro #1)

LA CITTÀ DELLA PAURA (Libro #2)

LA CITTÀ DELLE OSSA (Libro #3)

LA CITTÀ DEGLI SPETTRI (Libro #4)

UN THRILLER DI LAURA FROST

ORMAI SCOMPARSA (Libro #1)

ORMAI AVVISTATA (Libro #2)

ORMAI IN TRAPPOLA (Libro #3)

ORMAI MANCANTE (Libro #4)

ORMAI MORTA (Libro #5)

UN THRILLER MOZZAFIATO CON L’AGENTE DELL’FBI ELLA DARK

UNA RAGAZZA SOLA (Libro #1)

UNA RAGAZZA PRESA (Libro #2)

UNA RAGAZZA PERSEGUITATA (Libro #3)

UNA RAGAZZA ZITTITA (Libro #4)

UNA RAGAZZA SPARITA (Libro #5)

UNA RAGAZZA CANCELLATA (Libro #6)

UN ANNO IN EUROPA

UN DELITTO A PARIGI (Libro #1)

MORTE A FIRENZE (Libro #2)

VENDETTA A VIENNA (Libro #3)

UNA FATALITÀ IN SPAGNA (Libro #4)

UN GIALLO INTIMO E LEGGERO DELLA SERIE VIAGGIO IN EUROPA

DELITTO (E BAKLAVA) (Libro #1)

MORTE (CON STRUDEL DI MELE) (Libro #2)

UN CRIMINE (E UNA LAGER) (Libro #3)

SVENTURA (E GOUDA) (Libro #4)

CALAMITÀ (E UNA BRIOCHE DANESE) (Libro #5)

CAOS (E ARINGHE) (Libro #6)

LA SERIE THRILLER DI ADELE SHARP

NON RESTA CHE MORIRE (Libro #1)

NON RESTA CHE SCAPPARE (Libro #2)

NON RESTA CHE NASCONDERSI (Libro #3)

NON RESTA CHE UCCIDERE (Libro #4)

NON RESTA CHE L’ASSASSINO (Libro #5)

NON RESTA CHE L’INVIDIA (Libro #6)

NON RESTA CHE UN VUOTO (Libro #7)

NON RESTA CHE SVANIRE (Libro #8)

NON RESTA CHE DARGLI LA CACCIA (Libro #9)

NON RESTA CHE LA PAURA (Libro #10)

NON RESTA CHE PRENDERE DI MIRA (Libro #11)

NON RESTA CHE LA LUSINGA (Libro #12)

THRILLER DI ZOE PRIME

IL VOLTO DELLA MORTE (Libro #1)

IL VOLTO DELL’OMICIDIO (Libro #2)

IL VOLTO DELLA PAURA (Libro #3)

IL VOLTO DELLA FOLLIA (Libro #4)

IL VOLTO DELLA RABBIA (Libro #5)

IL VOLTO DELL’OSCURITÀ (Libro #6)

LA RAGAZZA ALLA PARI

QUASI SCOMPARSA (Libro #1)

QUASI PERDUTA (Libro #2)

QUASI MORTA (Libro #3)

I THRILLER PSICOLOGICI DI JESSIE HUNT

LA MOGLIE PERFETTA (Libro #1)

IL QUARTIERE PERFETTO (Libro #2)

LA CASA PERFETTA (Libro #3)

IL SORRISO PERFETTO (Libro #4)

LA BUGIA PERFETTA (Libro #5)

IL LOOK PERFETTO (Libro #6)

LA TRESCA PERFETTA (Libro #7)

L’ALIBI PERFETTO (Libro #8)

LA VICINA PERFETTA (Libro #9)

IL TRAVESTIMENTO PERFETTO (Libro #10)

IL SEGRETO PERFETTO (Libro #11)

LA FACCIATA PERFETTA (Libro #12)

L’IMPRESSIONE PERFETTA (Libro #13)

L’INGANNO PERFETTO (Libro #14)

L’AMANTE PERFETTA (Libro #15)

L’IMMAGINE PERFETTA (Libro #16)

IL VELO PERFETTO (Libro #17)

L’INDISCREZIONE PERFETTA (Libro #18)

I GIALLI PSICOLOGICI DI CHLOE FINE

LA PORTA ACCANTO (Libro #1)

LA BUGIA DI UN VICINO (Libro #2)

VICOLO CIECO (Libro #3)

UN VICINO SILENZIOSO (Libro #4)

RITORNA A CASA (Libro #5)

FINESTRE OSCURATE (Libro #6)

I GIALLI DI KATE WISE

SE LEI SAPESSE (Libro #1)

SE LEI VEDESSE (Libro #2)

SE LEI SCAPPASSE (Libro #3)

SE LEI SI NASCONDESSE (Libro #4)

SE FOSSE FUGGITA (Libro #5)

SE LEI TEMESSE (Libro #6)

SE LEI UDISSE (Libro #7)

GLI INIZI DI RILEY PAIGE

LA PRIMA CACCIA (Libro #1)

IL KILLER PAGLIACCIO (Libro #2)

ADESCAMENTO (Libro #3)

CATTURA (Libro #4)

PERSECUZIONE (Libro #5)

FOLGORAZIONE (Libro #6)

I MISTERI DI RILEY PAIGE

IL KILLER DELLA ROSA (Libro #1)

IL SUSSURRATORE DELLE CATENE (Libro #2)

OSCURITA’ PERVERSA (Libro #3)

IL KILLER DELL’OROLOGIO (Libro #4)

KILLER PER CASO (Libro #5)

CORSA CONTRO LA FOLLIA (Libro #6)

MORTE AL COLLEGE (Libro #7)

UN CASO IRRISOLTO (Libro #8)

UN KILLER TRA I SOLDATI (Libro #9)

IN CERCA DI VENDETTA (Libro #10)

LA CLESSIDRA DEL KILLER (Libro #11)

MORTE SUI BINARI (Libro #12)

MARITI NEL MIRINO (Libro #13)

IL RISVEGLIO DEL KILLER (Libro #14)

IL TESTIMONE SILENZIOSO (Libro #15)

OMICIDI CASUALI (Libro #16)

IL KILLER DI HALLOWEEN (Libro #17)

UN RACCONTO BREVE DI RILEY PAIGE

UNA LEZIONE TORMENTATA

I MISTERI DI MACKENZIE WHITE

PRIMA CHE UCCIDA (Libro #1)

UNA NUOVA CHANCE (Libro #2)

PRIMA CHE BRAMI (Libro #3)

PRIMA CHE PRENDA (Libro #4)

PRIMA CHE ABBIA BISOGNO (Libro #5)

PRIMA CHE SENTA (Libro #6)

PRIMA CHE COMMETTA PECCATO (Libro #7)

PRIMA CHE DIA LA CACCIA (Libro #8)

PRIMA CHE AFFERRI LA PREDA (Libro #9)

PRIMA CHE ANELI (Libro #10)

PRIMA CHE FUGGA (Libro #11)

PRIMA CHE INVIDI (Libro #12)

PRIMA CHE INSEGUA (Libro #13)

PRIMA CHE FACCIA DEL MALE (Libro #14)

I MISTERI DI AVERY BLACK

UNA RAGIONE PER UCCIDERE (Libro #1)

UNA RAGIONE PER SCAPPARE (Libro #2)

UNA RAGIONE PER NASCONDERSI (Libro #3)

UNA RAGIONE PER TEMERE (Libro #4)

UNA RAGIONE PER SALVARSI (Libro #5)

UNA RAGIONE PER MORIRE (Libro #6)

I MISTERI DI KERI LOCKE

TRACCE DI MORTE (Libro #1)

TRACCE DI OMICIDIO (Libro #2)

TRACCE DI PECCATO (Libro #3)

TRACCE DI CRIMINE (Libro #4)

TRACCE DI SPERANZA (Libro #5)

CONTENUTO

PROLOGO

CAPITOLO UNO

CAPITOLO DUE

CAPITOLO TRE

CAPITOLO QUATTRO

CAPITOLO CINQUE

CAPITOLO SEI

CAPITOLO SETTE

CAPITOLO OTTO

CAPITOLO NOVE

CAPITOLO DIECI

CAPITOLO UNDICI

CAPITOLO DODICI

CAPITOLO TREDICI

CAPITOLO QUATTORDICI

CAPITOLO QUINDICI

CAPITOLO SEDICI

CAPITOLO DICIASSETTE

CAPITOLO DICIOTTO

CAPITOLO DICIANNOVE

CAPITOLO VENTI

CAPITOLO VENTUNO

CAPITOLO VENTIDUE

CAPITOLO VENTITRE

CAPITOLO VENTIQUATTRO

CAPITOLO VENTICINQUE

CAPITOLO VENTISEI

CAPITOLO VENTISETTE

CAPITOLO VENTOTTO

CAPITOLO VENTINOVE

EPILOGO

PROLOGO

James Floyd salutò la receptionist e uscì nel parcheggio riservato al personale prima che qualche ritardatario potesse bloccarlo. Qualche giorno prima il riscaldamento dell’ufficio si era guastato, quindi si era arrangiato con una stufetta portatile che a stento poteva scaldare una tenda. Non proprio l’ideale per i freddi turni notturni, specialmente dopo la settimana che aveva passato.

Ricordò il suo primo giorno di lavoro, più o meno 22 anni prima. Il primario gli aveva detto che la qualità più importante per un medico specialista era il freddo distacco. Alcune persone ne erano dotate naturalmente, altre dovevano impararlo con il tempo. E chi non riusciva a fare propria questa qualità era destinato a una carriera breve e poco piacevole.

James aveva imparato presto quanto fosse vero. Alcuni colleghi riuscivano a dare una brutta notizia come se parlassero del tempo e poi se ne dimenticavano. Li invidiava moltissimo, perché ogni brutta notizia che era stato costretto a dare aveva logorato il suo essere. Quella settimana era stata più pesante del solito: una diagnosi di cancro a un giovane padre, primi sintomi di distrofia muscolare a un bambino di dieci anni, principio di demenza in un veterano da poco in pensione.

E ovviamente, Gladys, la nuova paziente a cui si era avvicinato in modo poco professionale dallo scorso lunedì. Accusava un mal di schiena ed era finita sotto i ferri il giorno dopo. Gladys soffriva di una grave forma di cifosi da oltre una decade, ma non si era mai fatta controllare perché non voleva creare scompiglio. Dura come il marmo, ma un atteggiamento simile non si traduceva in una vita salutare, specialmente per le persone anziane. James si era reso conto di desiderare che la donna si riprendesse, forse perché le ricordava moltissimo sua madre.

James aprì la macchina premendo il pulsante apposito e i fari dell’auto lampeggiarono. La  sua berlina era una delle tre presenti nel parcheggio. Guardò l’orologio. Era passata da poco la mezzanotte. Non si era accorto di aver fatto così tardi.

Con il piede inciampò in qualcosa, invisibile nell’oscurità. Fece un passo indietro e notò che a terra c’era un’asse di legno. Guardando nel parcheggio si rese conto che ce n’erano altre. Poi capì che era ciò che i manifestanti di quella mattina si erano lasciati alle spalle.

Era una nuova moda, forse una di quelle cose di internet, pensò James. Quando arrivava una nuova legge succedeva in tutti gli ospedali dello stato. In sintesi, erano degli attivisti che si opponevano alla medicina moderna. James non aveva tempo per tali sciocchezze, soprattutto perché questi attivisti di solito erano anche dei fanatici religiosi. Credevano ciecamente in una divinità invisibile e onnisciente, ma credere che una medicina potesse uccidere i batteri per loro era troppo. Era un’illusione stupida e mal riposta.

Quello che accadeva di solito era che questi manifestanti sollevavano un polverone, si facevano vedere ai notiziari e poi sparivano dopo i loro quindici minuti di gloria. Non c’era nulla di cui preoccuparsi troppo. James prese il cartello che aveva sotto i piedi, lo piegò e lo gettò nell’immondizia. Peraltro, a giudicare dall’ortografia di quella persona, i manifestanti non erano particolarmente svegli.

CONTRO LA VOLONTA DI DIO.

Nessun accento. Scrittura obliqua. Testo giallo su sfondo marrone. Non era chiaro cosa volesse.

Tu, gridò qualcuno. Non ti muovere.

Il suono improvviso lo fece sobbalzare. A quell’ora il parcheggio era sempre deserto. Si voltò alla ricerca della fonte del suono. Dall’oscurità emerse un uomo trasandato. Barba troppo lunga. Pelle rovinata. Degli occhialetti sul naso. James non lo riconobbe.

Salve? disse James.

Lavori qui? chiese l’uomo.

James si avvicinò al suo veicolo. Sì. E lei?

L’uomo agitò il dito contro il dottore. Non è giusto quello che stai facendo.

Mi scusi? Un ultimo protestante, James sospirò tra sé. Perché si trovava ancora lì a mezzanotte passata?

Sai quello che voglio dire. Non fare lo stupido.

James non aveva tempo per tutto questo. Non aveva nemmeno l’energia per arrabbiarsi con quell’uomo. Provava solo pietà.

Per favore, vada a casa. Non dovrebbe trovarsi in quest’area dell’ospedale se non è un membro.

Lo sconosciuto si nascose di nuovo nell’ombra, ma tenne lo sguardo fisso sul dottore. James afferrò la maniglia dello sportello dell’auto mentre restava in attesa di veder sparire l’uomo. James decise che avrebbe avvertito la sicurezza una volta che avrebbe raggiunto l’ingresso principale dell’edificio.

Aprì lo sportello e mise un piede dentro, poi si pietrificò prima di poter fare un altro movimento.

Un rumore forte, forse un vetro che si rompeva? Poi di nuovo la voce dello sconosciuto. James accarezzò l’idea di mettere in moto e lasciare che fosse qualcun altro a occuparsene, ma se quel maniaco avesse intrappolato un altro membro del personale? Magari una delle ragazze dell’amministrazione? O chiunque non fosse alto un metro e ottante per novanta chili di peso come lui?

Chiuse lo sportello e andò a indagare. Avanzò nel parcheggio desolato, camminando con passo felpato. Scostò i cespugli e diede un’occhiata dall’altra parte, ma non vide nulla a parte la corsia destinata alle ambulanze. Nessun protestante rimanente, nessun fumatore notturno. Lo sconosciuto doveva essere fuggito di corsa, forse perché sapeva di essersi introdotto abusivamente e ciò non giovava alla sua causa.

James rimase fermo e ascoltò i rumori della notte, interrotti dal tonfo del suo battito cardiaco. Sentì il ronzio del traffico in lontananza. Qualche animaletto pigolava nella rada boscaglia nel perimetro dell’ospedale. Aveva avuto molte discussioni con pazienti e barboni negli anni, ma c’era qualcosa in quel tizio che gli dava i brividi dalla testa ai piedi. Forse era la combinazione tra l’ora tarda e la presenza inaspettata dell’uomo. Tornò al parcheggio e si diresse verso il suo veicolo restando sempre all’erta. Sospettava che quell’uomo sarebbe potuto tornare e che avrebbe cercato di fare qualche sciocchezza.

James decise che era stato abbastanza per una settimana. Ora la prospettiva di un bel bagno con la compagnia di un buon libro era migliore di confrontarsi con degli attivisti disillusi con le obiezioni del mese.

Poi i piedi gli si sollevarono da terra.

James atterrò sui cespugli, le spine gli si conficcarono nella pelle. Si agitò cercando di sollevarsi, ma non trovò altro che rametti fragili. Prima che potesse comprendere cosa stava succedendo, si ritrovò un piede contro il petto. James cercò di prendere fiato, agitando i piedi contro l’aggressore invisibile. Cercò di chiamare aiuto, ma non riuscì a emettere nessun suono.

Poi l’aggressore si fece vedere. Una figura nera, nascosta nella notte. La vista di James si fece offuscata. Il profilo dell’uomo si contorceva e si confondeva nell’oscurità, nascondendolo alla vista di James, C’era qualcosa di spaventosamente familiare in lui, ma lo shock che seguì annullò qualsiasi possibilità di formulare un pensiero razionale.

James tossì e sputò dei muchi, poi sentì lo shock sopraffare il suo corpo. Con una mano intorno al collo di James, l’uomo senza volto spinse un coltello nel suo addome.

Ne uscì uno zampillo di sangue che tinse i cespugli verdi di rosso cremisi.

James sentì tutta la determinazione abbandonarlo. Non riusciva a muoversi, solo assistere alla propria fine in uno stato di paralisi. Rotolò per fronteggiare l’ospedale, forse per l’ultima volta. Attraverso i cespugli, a soli quindici metri di distanza, i paramedici salirono in un’ambulanza in servizio.

James cercò di chiamarli, attirare la loro attenzione. Era senza voce. L’aiuto era visibile, ma al di là della sua portata.

L’aggressore notturno fece girare il dottore sulla schiena e prese qualcosa dalla sua giacca.

Il dottore lo riconobbe. Lo aveva visto molte volte nel corso della sua lunga carriera, ma non era mai sembrato tanto minaccioso come in quel momento.

Improvvisamente ritrovò la voce, ma le sue urla furono coperte dal suono della sirena di un’ambulanza dietro di loro.

CAPITOLO UNO

Ella Dark prese posto sul divano color crema con la sensazione di vivere un’allucinazione. Si trovava in un posto in cui non avrebbe mai pensato di stare, scossa dalle ferite da taglio e da sufficienti angosce mentali da affondare una nave. Solo poche ore prima si trovava nel Delaware, alla ricerca di un predatore che posizionava delle monete sugli occhi delle persone. Ora si trovava nella periferia rurale di Washington, lontana dalla civiltà, seduta accanto all’unica persona che credeva avrebbe potuto salvarla.

Esaminò il salotto e rimase sorpresa dai gusti squisiti della sua vecchia collega. Le pareti erano decorate da due grandi dipinti con un’enorme TV al centro. Ella notò che i telecomandi erano sistemati sotto di essa. Mia ripeteva sempre quanto odiava la televisione. Di fronte a lei, sul tavolino da caffè in vetro, c’erano due bicchierini.

Mi dispiace, hai ospiti? chiese Ella.

Mia Ripley sedette accanto a lei, avvolta in una vestaglia di satin, la sua espressione tradiva le sue emozioni. I capelli rossi di Mia erano tenuti in uno chignon. Ella vide del grigio alle radici. Era insolito da parte di Mia trascurare la tintura.

No. È più semplice berne due alla volta. Si chiama autodisciplina.

L’ultima volta che avevano parlato, Mia aveva smesso di bere. Immaginavo che avessi rinunciato all’alcol ormai? chiese Ella.

Più facile a dirsi che a farsi. Ne vuoi uno?

Ella sentì un’immensa ondata di sollievo. Prima di entrare, aveva temuto che Mia sarebbe andata su tutte le furie o che le avrebbe detto quanto era stata stupida negli ultimi mesi. Ella non sapeva perché, ma sembrava che Mia volesse genuinamente parlare con lei. Era un conforto che non avrebbe potuto trovare altrove nella sua vita in quel momento.

No, grazie. Ho bisogno di essere lucida.

Accomodati, disse Mia afferrando uno dei bicchierini. Fece vorticare il bicchiere e sedette dritta sulla sedia. Mia si voltò verso Ella e sollevò le sopracciglia. Sto aspettando.

Aspettando?

Che tu mi dica tutto. Sei venuta da me. Perché?

Ella non sapeva da dove partire, ma era riconoscente che Mia almeno le stesse permettendo di parlare. Nelle ultime due settimane, Mia aveva rifiutato ogni chiamata, email e messaggio che Ella le aveva mandato. Si strofinò gli occhi con i polpastrelli mentre ripercorreva gli eventi recenti. C’era molto di cui voleva parlare, ma c’era una domanda che le premeva più delle altre.

Ripley, perché mi hai fatta entrare? le chiese.

Mia trangugiò il whisky e si asciugò le labbra. Perché ho avuto il tempo per pensare.

E?

Hai commesso un errore. Beh, molti errori. Ma non posso avercela con te per sempre. Il risentimento ti affossa e non lo voglio.

Ora sembrava ancor di più un’allucinazione. Il tono di Mia era strano. Ella si toccò il livido sulla guancia giusto per sentirne il dolore.