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Ventate
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E-book76 pagine46 minuti

Ventate

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Info su questo ebook

Ventate è un paese tranquillo che si affaccia sul lago di Varese. Un giorno, però, un bambino di nome Loris viene rapito da due sicari, per conto del perfido mago Alex, e viene tramutato in gatto. I carabinieri indagano. Viene coinvolta, suo malgrado, la fata Sabina. Con l’aiuto di Gaia, sorella di Loris, la fata riuscirà, dopo varie peripezie e colpi di scena, a risolvere il caso.
LinguaItaliano
Data di uscita26 gen 2017
ISBN9788893690447
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    Ventate - Cecilia Filo

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    Collana Sentieri

    Ventate

    di Cecilia Filo

    Proprietà letteraria riservata

    ©2017 Edizioni DrawUp

    Latina, Italia

    Progetto editoriale: Edizioni DrawUp

    Direttore editoriale: Alessandro Vizzino

    Grafica di copertina: AGV per Edizioni DrawUp

    Illustrazione di copertina e disegni: Lice Musso

    I diritti di riproduzione e traduzione sono riservati.

    Nessuna parte di questo eBook può essere utilizzata, riprodotta o diffusa, con qualsiasi mezzo, senza alcuna autorizzazione scritta.

    I nomi delle persone e le vicende narrate non hanno alcun riferimento con la realtà.

    ISBN 978-88-9369-044-7

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    Introduzione

    Ventate

     Sembrava un giorno come tanti a Ventate, un ridente paesino vicino al lago di Varese.

     Tanti anni fa questo luogo era abitato solo da pescatori. Questi uomini avevano costruito, vicino al lago, dei capanni per riporre le barche e le attrezzature per la pesca. Le casette servivano a dare loro riparo in caso di maltempo e concedere il meritato riposo dopo le avventure notturne.

     Ventate fu chiamato così a causa del vento che si faceva sentire sibilando, sollevando terra e polvere, agitando il lago e soprattutto soffiando con tale forza che qualcuno finiva per cadere.

     Ventate è un’oasi di tranquillità, un borgo formato da poche case coloniche sparse qua e là, circondate da numerosi prati e campi di granoturco.

     Nell’unica piazzetta, alla fine di via dei Tigli, si erge una chiesetta in stile romanico, di piccole dimensioni, con annessi la casa parrocchiale e l’oratorio. Poco distante si distinguono due campetti: uno da calcio e l’altro adibito al gioco della pallavolo e del basket.

     Nella piazza si affacciano anche due negozi: l’alimentari e una merceria che vende un po’ di tutto. Vicino vi è anche un bar, l’unico ritrovo degli abitanti.

     A Ventate ci sono due strade principali: una conduce a Varese e l’altra al lago. L’unico mezzo di trasporto pubblico è il bus, che passa circa ogni ora ma è sempre vuoto, tranne quello utilizzato dagli studenti.

    Verso la periferia c’è la scuola, un edificio bianco dalla forma allungata, comprendente cinque aule, i servizi e una sala riunioni per gli insegnanti.

     Vicino al lago ci sono delle villette a schiera di nuova costruzione, di proprietà di milanesi che vengono a trascorrere il fine settimana e le vacanze estive.

     Durante i giorni feriali non c’è molto traffico: circolano poche auto, qualche motociclo e alcuni trattori appartenenti ai contadini che lavorano nei campi e nelle fattorie circostanti.

     I bambini possono uscire a giocare all’aperto. I loro divertimenti preferiti sono: giocare a calcio, a pallavolo e a nascondino, e poi fare delle pedalate in bicicletta fino al lago.

     Al sabato, alla domenica e durante l’estate, Ventate si riempie di gente che viene a trascorrere una giornata rilassante e a respirare l’aria buona.

     Vicino al paese c’è un boschetto e, se ci si addentra per una stradina ciottolosa e dissestata, si arriva a una grotta piena di mistero. Poco distante dalla grotta c’è una casetta, abitata da una fata.

     Ventate è frequentata anche da turisti occasionali, desiderosi di stare un po’ al fresco nei prati o fare il pic-nic. D’estate il bosco offre deliziosi frutti come fragoline, mirtilli e more.

     Era da poco arrivata la primavera.

    I prati si erano riempiti di fiorellini colorati; gli uccellini cinguettavano felici sugli alberi; i grilli cantavano il solito ritornello; le farfalle volavano allegramente sopra i fiori; le formiche, indaffarate, correvano alla ricerca di cibo da portare alla loro tana.

     Quel giorno, però, e nei giorni seguenti, la quiete del luogo fu turbata da un fatto veramente spiacevole...

    Gaia e Loris

     Al centro del paese, in una modesta casetta, vive la famiglia Bianchi. I componenti della famiglia, oltre a mamma e papà sono Gaia e Loris, rispettivamente di dieci e otto anni. Entrambi frequentano la scuola del luogo, una la quinta

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