Goccia
()
Info su questo ebook
Una storia naturalmente rivolta ai ragazzi e ai loro genitori.
Correlato a Goccia
Titoli di questa serie (18)
Viaggio in camper Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFuga da Raggiropoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuasi sedici! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA Scuola di Futuro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPacific Vortex Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAgata e le scarpette tecnomagiche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAgata e il manoscritto di Melchiorre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl sogno segreto di Zekharia Blum Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTre racconti per ricordare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCostantino e Rosa Scompiglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEsistono i supereroi? Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNina Tempesta e le ceneri di Hilde Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCostantino al festival delle nuvole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa melodia nascosta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGoccia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl bastione della gatta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCostantino Manoblu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Reame addormentato sul fondo del lago Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Dream. Gioco d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Piramidi del Tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPocofuturo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa foresta dalle mille voci Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore verrà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFinitòria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe biglie sospese Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFame Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn giustiziere in gonnella: Il significato dell’innocenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPhilip Snow e la fantastica storia di Babbo Natale: La renna volante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVita degli anfibi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniComissario Boccadoro - Genova, i crimini negati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Centunesima Infelice Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniWolves Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Mondo-di-Sotto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLegami al buio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Tombino Maledetto: e altre strane storie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl segreto di Oli: Saga di Oli, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChe Mistero, anche se...: 31 storie per 31 enigmi tutti da svelare! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTi amerò mio malgrado Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMacchie di colore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFavole per noi e per tutti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa porta dei morti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutta colpa del vicino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOrso di pezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOnda di piena Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diario del vampiro. Il risveglio Valutazione: 3 su 5 stelle3/5La lanterna dei sogni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi rifugio in una favola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI sogni dei bambini sono gratis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Fantasy per voi
La terra dimenticata dal tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa lama silente: La leggenda di Drizzt 11 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArcimago: Il ritorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa tana del serpente bianco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’ascesa dei Draghi (Re e Stregoni—Libro 1) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFaust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi degli abissi dei nani: Le cronache perdute Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i racconti del maestro del brivido Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Castelli maledetti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi dell'alba di primavera: Le Cronache di Dragonlance Volume III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa torcia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFantasmi e Fenomeni Paranormali -La Maledizione di Ondine- Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnunnaki Valutazione: 3 su 5 stelle3/5La reliquia di cristallo: La leggenda di Drizzt 4 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Essecenta - I nomi della Terra di Mezzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere Fantasy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi del crepuscolo d'autunno: Le Cronache di Dragonlance Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiciassette - Edgar Allan Poe: I migliori racconti del maestro del brivido Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Fiumi d'argento: La leggenda di Drizzt 5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl buio profondo: La leggenda di Drizzt 1 Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Le Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCenerentola di Sangue: Saga di sangue spinoff sequel Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La Morsa Del Gelo (Italian Edition) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl 163° elemento Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Libro delle Ombre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Neverwinter: La leggenda di Drizzt 24 - Neverwinter 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa terra degli Anunnaki Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLucifer - L'Angelo che divenne Diavolo Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il grande Gatsby: Francis Scott Fitzgerald Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende del castello nero e altri racconti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Recensioni su Goccia
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Goccia - Luisio Luciano Badolisani
Luisio Luciano Badolisani
GOCCIA
EEE-book
Luisio Luciano Badolisani, Goccia
© EEE – Edizioni Esordienti E-book, 2019
ISBN 9788866904892
Collana Ragazzi... e Genitori
, n. 15
Tutti i diritti riservati, per tutti i Paesi.
Copertina: la copertina e le immagini interne sono state realizzate da Noemi Badolisani, all’età di otto anni.
A Zaira, gioia e vita.
I bambini s’incontrano
sulla spiaggia di mondi sconfinati.
Su di loro l’infinito cielo
è silenzioso, l’acqua s’increspa.
Con grida e danze s’incontrano i bambini
sulla spiaggia di mondi sconfinati.
Rabindranāth Tagore
Personaggi:
GIUSEPPE, il ferroviere
BARTOLOMEA, moglie di Giuseppe
GIOVANNI, figlio di Giuseppe e Bartolomea
ANNA, moglie di Giovanni
MATTEO, figlio di Giovanni e Anna
LUIGI, collega di Giuseppe
IO NARRANTE, nipote di Luigi
GIGINO, figlio dell’Io narrante
YUSA, donna di servizio di Bartolomea
MICHEL, marito di Yusa
DOMENICO, figlio di Yusa e Michel
LUISA, infermiera, fidanzata di Matteo
BEPPONE, demolitore, amico di Michel
SABRINA, amica e collega di Luisa
Personaggi senza nome:
MADRE dell’Io narrante
MOGLIE dell’Io narrante
AMICA di Yusa
COMPAGNA DI SCUOLA di Domenico
Personaggi non umani:
LOCOMOTIVA, modellino di latta costruito da Giuseppe
PERSIVAL, il cane di Michel
FRECCIA, il cane di Beppone
Oggi, il prologo
Pulisco e metto in ordine in soffitta. L’ostinazione di mia moglie ha vinto ogni resistenza. È una giornata particolarmente calda, estiva, e non mi dispiace rifugiarmi in quest’angolo di casa.
La città pullula di stranieri. Il turismo, le industrie e le attività commerciali fermentano il ritmo metropolitano, ma il mare nonostante il caos e l’inquinamento è richiamo irresistibile e antico.
Sono sposato da dodici anni e ho un bambino, Gigino, che frequenta la quinta elementare. Mia madre vedova e anziana abita da noi, credo che in questo momento sia a spasso con il piccolo.
Sollevo il telone che copre le cose dimenticate e un nuvolone di polvere m’investe. I miei polmoni si difendono con qualche colpo di tosse; apro la finestra per far prendere aria all’ambiente. Mi passo un braccio sulla fronte per asciugarmi il sudore e per farmi forza. Scatole e oggetti ammucchiati mi attendono. Spio il mare, che dalla fessura della finestra porta il suo colore tra i palazzi. Avrei voglia di tuffarmici dentro ma, riguardando il lavoro da fare, sbuffo e abbandono ogni tentazione. A caso prendo dal mucchio scarpette dei primi passi di Gigino, libri senza copertina, pistole ad acqua fuori uso, corde, una ruota di bicicletta, altri pezzi di giocattoli, peluche consumati dall’uso.
Dal piano inferiore giungono dei rumori: mamma e Gigino sono rincasati. Dei passi su per le scale, subito dopo la porta malconcia della soffitta si apre: è mio figlio con un cono gelato in mano. Mi bacia sulla fronte sporcandomi di cioccolato. Seduto sul pavimento, svogliato, il dolce bacio mi provoca un sorriso.
«Dove siete stati?» chiedo.
«Siamo andati in centro. Al ritorno la nonna mi ha comprato...» e mi mette davanti agli occhi il gelato.
«Ti vizia. Con me era severa.» Non ho finito di parlare che da sotto sentiamo la sua voce: «Gigino, sei sopra?»
«Sì, nonna…»
Tiro via dal mucchio delle cose da buttare una vecchia sedia a rotelle.
«Che bella» dice il bambino, che la vede per la prima volta.
«Non direi. Sai a cosa serve, vero?»
«Certo, la usano le persone che hanno problemi a camminare.»
«Infatti.»
«Perché l’abbiamo? Chi la usava?» Ricordi lontani vengono a farmi visita nella mente e ancora di più nel cuore.
«Papà, posso sedermi?»
«Sì ma piano, non so se regge.» Per gioco lo spingo verso la finestra. Lo giro verso di me e mi siedo sul mucchio di orsacchiotti, cuscini e altre cose.
«Credo che ormai sia giunta l’ora di raccontarti una storia. Sei grande abbastanza da capirla. Nessuno, vero, nemmeno la nonna, ti ha parlato del miracolo?»
«Del miracolo?» domanda Gigino, scuotendo la testa per farmi segno di no.
Il racconto
Domenico era un bambino di dieci anni, alto, con una fisionomia rotondeggiante, dai tratti simmetrici, delle sopracciglia sottilissime e un piccolo neo sullo zigomo sinistro. I capelli avevano la cromatura dell’oro e gli occhi quelli del mare a riposo. Era un ragazzino taciturno e timido. Figlio unico, non aveva mai conosciuto il padre. Di lui non sapeva nulla, la madre non gliene aveva mai parlato. Non capiva perché nella sua infanzia non ci fosse posto per un papà, anche severo, poco presente o autoritario. Un vuoto che un solo genitore non poteva colmare.
Infilò un braccio dietro la libreria dove era riposto un modellino di locomotiva coperto da ragnatele e polvere. Un ragno spaventato si nascose tra le pieghe della manica della sua maglia. Dopo attimi d’esitazione l’animaletto trovò il coraggio di spiccare un salto nel vuoto: «Plof!», così fece velocemente ritorno nell’oscurità dietro lo scaffale.
La locomotiva si stiracchiò: «Crac-crac» risvegliandosi tra le mani del bambino dopo un lungo letargo. Sorrise alla luce e ai colori, simili a quelli del cielo, degli occhi del piccolo, il quale tentò di levarle la polvere di dosso soffiando sulla carrozzeria: «Fuu-fuu». La fece tossire e ridere: «Ih, ih, ih, cuh-cuh, ih-ih, cuh-cuh». Il ragazzino, avendo paura di essere scoperto dalla madre, che stava finendo di pulire l’appartamento, la nascose frettolosamente dietro il mobile. Si guardò attorno, la riprese e, questa volta, la spolverò utilizzando il fazzoletto che aveva in tasca. Tra le sue mani la locomotiva pregustava future avventurose scorribande su strade ferrate tutte da inventare. Era stata costruita con latta di barattoli. Sui fianchi aveva scritto: «Goccia, portami lontano». In più parti era ammaccata e aveva della ruggine. «Deve aver viaggiato molto» pensò Domenico entusiasta.
L’anziana padrona di casa, accortasi che il figlio della donna di servizio aveva tra le mani quel giocattolo, glielo tirò via in malo modo senza dire nulla. «Perché?» chiese il fanciullo. La madre gli diede un leggero scappellotto.