Il sequestro

Di César Costa

Carolina Mendonça è una ragazza molto intelligente e vivace. Nipote e ammiratrice del lavoro dell'ufficiale di polizia Mendonca, un rispettato commissari di polizia, la ragazza cerca di seguire le orme di suo zio, diventando una detective dilettante. In questo caso, quando il dentista della sua amica Camile scompare, Carolina decide di indagare sulla scomparsa del dottore, portandola a vivere esperienze diverse e pericolose. D'altra parte, il commissario Mendonca ha un rapimento difficile da risolvere. Molta emozione e avventura sono riservate a questo misterioso caso.

• Lingua: Italiano
• Editore: César Costa
• Data di uscita: 2 giu 2020
• ISBN: 9781071544303

Anteprima del libro

Il Sequestro

Cesar Costa

1ª Edizione

Rio de Janeiro

2018

CopyRight © 2018 di Cesar Costa

Tutti i Diritti Riservati

http://www.cesarcosta.com.br

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Edizione

Cesar Costa

Copertina, revisione e Layout

Cesar Costa

2018

Edizione Digitale

Brasile

RINGRAZIAMENTI

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Grazie alla mia famiglia e agli amici che mi sopportano sempre.

— Cesar Costa

DEDICA

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A tutti quelli che, in qualche modo, mi hanno incentivato e appoggiato in questo cammino e in questo lavoro.

— Cesar Costa

SOMMARIO

Capitolo 1 – Il Sequestro

Capitolo 2 – La Giovane Detective

Capitolo 3 - Un Testimone Oculare

Capitolo 4 – Le Prime Ricerche

Capitolo 5 - Henrique

Capitolo 6 – Molto Da Fare

Capotolo 7 - La cattività

Capitolo 8 – Il Caso del Capitano

Capitolo 9 – Un Giorno Pieno di Emozioni

Capitolo 10 – Così Vicino alla Verità

Capitolo 11 – In una Soffitta Oscura

Capitolo 12 – La Segretaria del Dottore

Capitolo 1 – Il Sequestro

La notizia era su tutti i giornali. Il rapimento durava già da quattro giorni. La polizia stava aspettando che i banditi si mettessero in contatto, ma non l’avevano ancora fatto. I genitori della ragazza rapita non potevano più sopportare la mancanza di informazioni e telefonavano quotidianamente alla radio e alla televisione, implorando la libertà della figlia. L'intera polizia di Rio de Janeiro era determinata a scoprire la posizione della prigione. Il Capitano Mendonca aveva personalmente assunto le indagini. Il caso aveva causato molta commozione pubblica e le autorità erano col fiato sul collo, volendo una soluzione rapida.

— Sì, signore, lo so. Sono già state adottate misure appropriate. Segretario, non è necessario ricordarmi l'importanza del caso, sa benissimo che sono particolarmente interessato all'argomento. Sì, signore, appena ho notizie.

Mendonca riattaccò il cellulare, emise un largo sospiro e mise il cellulare nella tasca dei pantaloni. Si sedette per un momento per schiarirsi le idee. Le carte sul tavolo sembravano infinite. Voleva solo che sparisse tutto, che nulla di tutto ciò fosse accaduto. Il delegato era già esausto. Le ultime tre notti non aveva dormito più di quattro ore. Sembrava cinque anni più vecchio dopo l'angoscia che aveva vissuto in quei momenti interminabili. Non ce la faceva più. Se non fosse stato per l'aiuto di Fontes, avrebbe ceduto alla disperazione.

Il capitano Mendonca si asciugò il sudore dalla fronte, si alzò e andò al bagno della stazione di polizia. Si guardò allo specchio e riconobbe a malapena. Era pallido e abbattuto. Ma la cosa peggiore era che non aveva idea di quanti altri giorni sarebbe durato il suo martirio. Si ricordò della giovane donna in cattività, immaginava quanto stesse soffrendo e si vergognò del suo egoismo. Cercò di scrollarsi di dosso il pensiero delle crudeltà a cui la ragazza sarebbe stata sottoposta, era troppo per una mente così stanca. Doveva andare avanti ad ogni costo e risolvere il problema il prima possibile. Si sedette in uno dei water con il coperchio ancora chiuso e appoggiò i gomiti sulle sue cosce. Non si accorse neanche quando Fontes entrò nel bagno.

— Capitano? — Disse l'uomo con cautela.

Mendonca alzò lo sguardo, disperato.

— Ah! Ciao Fontes. Dimmi che abbiamo qualcosa di nuovo. — Lo implorò.

— Mi dispiace, Capitano. Nemmeno una chiamata o una richiesta di riscatto.

— Non ha