Le incredibili avventure di Milo e Luna: "la principessa della luce"

Di Daniele Sgrò

Luna e Milo sono due bambini nati e cresciuti praticamente insieme, essendo vicini di casa. vivono in un piccolo villaggio, Come ogni venerdì, Luna e Milo si recano al mercato per scovare qualche oggetto interessante alla bancarella del signor Ordius, un misterioso vecchio che narra di aver girovagato per il mondo alla ricerca di souvenir e antichi oggetti, e che ora rivende al mercato per raccimolare qualche soldo. Il vecchio non ha una buona reputazione, al villaggio, perché si dice sia un truffatore e che gli oggetti che vende siano in realtà carabattole trovate chissà dove. Ma a Luna e Milo non importa: amano ascoltare il vecchio Ordius mentre racconta le sue strampalate avventure e, a volte, riescono perfino ad ottenere un piccolo souvenir per pochi spiccioli. Un giorno l'attenzione di Luna e Milo viene attirata da uno strano giocattolo dorato, quindi chiedono informazioni al vecchio commerciante Ordius, stranamente, dice poco o niente riguardo al giocattolo e si offre di regalarglielo, spiegando loro che non riuscirà mai a venderlo. Argo e Luna quindi accettano, felicissimi, nonostante sembri che il commerciante sia ben più contento di essersi sbarazzato di quell'oggetto. I due bambini, tornati nel vialetto dove le loro due casette si affacciano l'una sull'altra ai lati della strada, giocano tutto il giorno con il nuovo giocattolo e, arrivata la sera, decidono di scambiarsi la custodia del giocattolo a giorni alterni. Una breve partita a carta-forbice-sasso decreta che il primo custode del giocattolo è Milo, quindi i due bambini si salutano e Milo torna a casa con il giocattolo. Quella notte, dopo aver sistemato il nuovo giocattolo su una mensola ed essere andato a dormire, Milo viene svegliato di soprassalto da un rumore ed una luce accecante e scopre che il giocattolo ha preso vita, e si presenta a lui con uno strano nome spiega ad Milo di venire dal futuro, e di essere lì per dare loro un'occasione di salvare la Terra dalla distruzione. Milo spiega al giocattolo che non può andarsene senza Luna, così decide di uscire di casa dalla finestra e di lanciare dei sassolini sulla finestra della camera di Luna per svegliarla. Milo le spiega che cosa è successo, poi il giocattolo apre un portale per il futuro, dove i bambini vengono risucchiati, per mostrare loro come sarà il mondo se non faranno qualcosa per salvarlo. Da qui iniziano le loro avventure.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 13 giu 2022
• ISBN: 9791221416114

Anteprima del libro

Table of Contents

CAPITOLO UNO

CAPITOLO DUE

CAPITOLO TRE

CAPITOLO QUATTRO

CAPITOLO CINQUE

CAPITOLO SEI

CAPITOLO SETTE

Le Incredibili Avventure di Milo e Luna:

LA PRINCIPESSA DELLA LUCE

LE INCREDIBILI AVVENTURE DI MILO E LUNA: La Principessa della Luce

Copyright © 2021 by Daniele Sgrò Tutti i diritti riservati.

CAPITOLO UNO

IL MERCATO DEI SOUVENIR

Un tempo, arroccato sulla cima arrotondata di una collina ventosa, svettava un piccolo villaggio chiamato Mist Hill. C’era un solo e tortuoso sentiero che conduceva alla cima, e si snodava al centro del villaggio, dividendo la collina in due perfette metà. Lungo il sentiero, in mezzo al verde lussureggiante del bosco, si ergevano come funghetti una manciata di casupole di mattoni colorati. Infine, al termine della strada, si apriva una grande piazza circolare, che era il

fulcro del villaggio e, di venerdì, anche il posto preferito di un bambino di nome Milo.

Milo, nel pieno dei suoi otto anni, abitava con i suoi genitori nell’undicesima delle quattordici casette costruite lungo il sentiero. La loro era una costruzione modesta, di colore azzurro cielo, e dalla finestra della sua stanza Milo poteva vedere una casa rettangolare dalle pareti gialle come il sole, eretta sull’altro lato della strada. In quella casa abitava la sua migliore amica, Luna, che a quell’ora, come al suo solito, stava sicuramente ancora dormendo.

Milo, invece, già sveglio da un po’, saltò giù da letto, impaziente di recarsi al mercato del venerdì. Di solito non c’erano molti altri

bambini al mercato, ma Milo e Luna ci andavano per visitare la bancarella del vecchio Ordius, un signore dall’aria misteriosa che vendeva souvenir provenienti da ogni parte del mondo.

Dopo colazione, e la solita raccomandazione di sua madre di non fare tardi per l’ora di pranzo, Milo uscì nel piacevole tepore del sole di giugno e attraversò la strada. Bussò tre volte alla porta della casa gialla, come sempre: era il loro codice segreto.

La porta si aprì, e sulla soglia apparve la mamma di Luna. Aveva i capelli chiari come il grano, gli stessi di Luna, ed un sorriso incantevole dipinto sul viso.

«Buongiorno, Milo», lo salutò. «Luna arriva

subito.»

«Buongiorno, signora», rispose lui.

«Cosa troverete oggi di bello, al mercato?»

Milo si strinse nelle spalle. «Ancora non lo sappiamo. Per questo è così divertente!»

In quell’istante, Luna sbucò da dietro la figura di sua madre. Indossava un delizioso vestitino turchese che risaltava i suoi occhi chiari ed aveva i capelli raccolti in due lunghe trecce. «Ciao, Milo!»

«Ciao, Luna! Forza, muoviamoci prima che la piazza si riempia!»

«Hai

ragione!»,

rispose

la

bambina,

prendendolo per mano