Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Angolo morto
Angolo morto
Angolo morto
E-book268 pagine1 ora

Angolo morto

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

In Angolo morto, pietra miliare dell’opera di Quintais, troviamo versi liberi, prose e sonetti che testimoniano la sua abilità nel pensare “ in retrospettiva ”, nel riflettere sull’importanza della parola per non dimenticare la Storia e imparare a convivere con i suoi drammi. Attraverso i consueti toni nostalgici e profondamente elegiaci, Quintais ci suggerisce di guardare il passato per poter mettere in allerta la coscienza sul futuro. La poesia si fa dunque arte della memoria, permettendoci di non dimenticare gli errori della Storia. 
L’angolo morto di cui ci parla Quintais è metafora di un pericolo che comunque ci trae in inganno, è l’informe la cui visuale ridotta diventa fatale: accettare la manifestazione del pericolo vuol dire anche accettare le nostre paure, riuscire a dominarle o imparare a convivere con esse. 
Alla raccolta si aggiunge la poesia inedita « All’interno di quest’ombra », omaggio a Dan­te Alighieri composto espressamente per questa edizione.
LinguaItaliano
Data di uscita11 feb 2023
ISBN9788833862385
Angolo morto

Correlato a Angolo morto

Titoli di questa serie (8)

Visualizza altri

Ebook correlati

Narrativa generale per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Angolo morto

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Angolo morto - Luís Quintais

    Tavola dei Contenuti (TOC)

    « angolo morto »x o l’informe che si manifesta di Gaia Bertoneri

    Angolo morto

    Muro / Muro

    1

    1

    2

    2

    3

    3

    4

    4

    5

    5

    6

    6

    7

    7

    8

    8

    9 – Dentro dessa sombra

    9 – All'interno di quest'ombra

    10

    10

    11 – Wittgenstein, anotação

    11 – Wittgenstein, notazione

    12

    12

    13 – Malevich, « quadrado negro »

    13 – Malevic, « quadrato nero »

    14

    14

    15

    15

    16 – Georges Bataille contempla uma árvore morta

    16 – Georges Bataille contempla un albero morto

    17

    17

    18

    18

    19 – Bárbara lírica

    19 – Bárbara lirica

    20 – Gabriela

    20 – Gabriela

    21

    21

    22

    22

    23 – Mãe, aniversário

    (11.01.18)

    23 – Mamma, compleanno

    (11.01.18)

    24 – Amélia

    24 – Amélia

    25 – Explicação do mal

    25 – Spiegazione del male

    26 – Anne Frank em 1941

    26 – Anne Frank nel 1941

    27 – « Gross und heilig »

    Fotografia, decadência, Europa

    27 – « Gross und heilig »

    Fotografia, decadenza, Europa

    28 – Europa

    28 – Europa

    29 – Ulisses

    Amélia desenha

    29 – Ulisse

    Amélia disegna

    30 – Jogo profundo

    Comentário a Jean Giono

    30 – Gioco profondo

    Commento a Jean Giono

    31 – Lágrimas

    A partir de Michael Donaghy

    31 – Lacrime

    A partire da Michael Donaghy

    32

    32

    33 – Desastre

    Weldon Kees, 1914-1955

    33 – Disastro

    Weldon Kees, 1914-1955

    34 – Trabalho de luto

    34 – Elaborazione del lutto

    Iceberg / Iceberg

    0

    0

    1

    1

    2

    2

    3

    3

    4

    4

    5

    5

    6

    6

    7

    8

    8

    9

    9

    10

    10

    11

    11

    12

    Gaia

    12

    Gaia

    13

    13

    14

    14

    Mesa / Tavolo

    1 – Ler, escrever

    1 – Leggere, scrivere

    Os fragmentos restantes do adeus de auden

    2 - The remaining fragments of Auden's farewell

    I frammenti che restano dell'addio di Auden

    3

    3

    4 – Éter

    4 – Etere

    5 – A partir de Scott Walker

    5 – A partire da Scott Walker

    6 – 22 de junho

    Amélia

    6 – 22 giugno

    Amélia

    7 – Hagiwara Sakutarō

    7 – Hagiwara Sakutarō

    8 – Fábula

    Kyōto, maio, ’19

    8 – Fabula

    Kyōto, maggio, ’19

    9 – Zoo, uma outra versão

    9 – Zoo, un'altra versione

    10 – Rosalind Franklin

    1920-1958

    10 – Rosalind Franklin

    1920-1958

    11 – Hervé Guibert, Siena, 1979

    11 – Hervé Guibert, Siena, 1979

    12 – Primeiro a forma, depois o desejo

    Ingmar Bergman, Persona

    12 – Prima la forma, poi il desiderio

    Ingmar Bergman, Persona

    13

    13

    14 – A noite do mestre

    Wallace Stevens

    14 – La notte del maestro

    Wallace Stevens

    15 – Museu do futuro

    15 – Museo del futuro

    16

    16

    17 – Viral

    17 – Virale

    18 – A casa

    18 – La casa

    19 – Colóquio com Robert Lowell

    19 – Colloquio con Robert Lowell

    20

    20

    janus|giano

    ( 10 )

    luís quintais

    Angolo morto

    traduzione e cura di Gaia Bertoneri

    Miraggi edizioni

    © Porto Editora 2021

    © 2022 Miraggi edizioni, Torino

    www.miraggiedizioni.it

    Titolo originale

    Ângulo morto

    Progetto grafico Miraggi

    Com o apoio da Direção-Geral do Livro, dos Arquivos e das Bibliotecas / DGLAB e do Camões, Instituto da Cooperação e da Língua I.P. – Portugal

    loghi-colophon

    Finito di stampare a Chivasso nel mese di febbraio 2023

    da A4 Servizi Grafici

    snc

    per conto di Miraggi edizioni

    su Carta da Edizioni Avorio – Book Cream 80 gr

    e Carta Fedrigoni Woodstok Materica Verdigris 180 gr

    Prima edizione digitale: febbraio 2023

    isbn

    978-88-3386-238-5

    Prima edizione cartacea: febbraio 2023

    isbn

    978-88-3386-239-2

    « angolo morto »x o l’informe che si manifesta di Gaia Bertoneri

    Vidi il modo in cui la notte veniva,

    veniva a grandi passi come il colore dei pesanti abeti.

    Ebbi paura.

    E ricordai il grido dei pavoni.

    Dominio del nero, Wallace Stevens¹

    Se Quintais rappresenta uno dei tanti poeti tradotti in Europa ma poco conosciuti in Italia, in Portogallo è uno dei nomi più noti nell’ambito letterario contemporaneo. Rivelatosi come poeta nel 1995, è stato, fin da subito, considerato dalla critica come una delle voci più autorevoli della sua generazione. La sua opera è stata tradotta in spagnolo, francese, inglese, italiano, tedesco, croato, ungherese. La professione di antropologo ha permesso all’autore di essere particolarmente sensibile alla percezione della realtà e all’importanza del linguaggio: non si ritiene un pessimista, e preferisce definirsi uno « scettico incantato » e un « pensatore lirico »². Il tono emotivo dei suoi testi riflette una scrittura meditativa, e lui stesso riconosce che il merito di questa sta nel riuscire a parlare della natura del linguaggio, manifestando così quella che viene chiamata realtà . Per il poeta, l’arte, in tutte le sue forme, resiste alle delusioni quotidiane e all’usura del tempo, fare poesia significa sospendere la realtà, cioè quel momento magico che la scrittura rende eterno³. Questo è uno dei tanti aspetti per cui, nella sua opera, la memoria assume un ruolo centrale; grazie a essa la nostra creatività si rigenera e al contempo si riattiva, così facendo l’eco, parola-chiave della poetica di Quintais, e i suoi effetti riverberano da un tempo preesistente, cioè da un tempo precedente all’ accaduto che difficilmente può essere nominato, ne sono un esempio i seguenti versi di Angolo morto: « L’ecolalia, quello che cerchi, una parola | e poi un’altra, così difficili sono le parole | che noi cresciamo e le cose continuano || anonime, e poco, nulla possiamo | in un istante di cronologia incerta » (p. 127).

    Nella nota introduttiva al volume che riunisce la sua poesia dal 1995 al 2005, Quintais afferma:

    Tuttavia non mi piace affermare che [le poesie] sono dal lato del suono. Preferisco l’idea di eco. Il suono dovrebbe essere accaduto, e il mondo – nella sua materialità di cui il linguaggio fa parte – restituisce il suono. Il suono della mia voce? Della corrente della coscienza che in me circola come un vento che espande

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1