Guida Academy 2023

Di AA.VV.

Il 2023 è l'anno europeo delle competenze. L'Unione Europea ha deciso di mettere al centro dell'agenda la formazione sottolineando, più in particolare, la necessità di mettere le imprese - specie le PMI – nella condizione di ridurre il mismatch di competenze che c'è in Europa attraverso attività di
upskilling e reskilling. Può sembrare paradossale che in questo momento storico, a guerra in corso, l'Europa si concentri su un tema che riguarda la persona e la sua formazione. Ma è un tema cruciale per
il futuro del vecchio continente, povero di materie prime, senza indipendenza energetica e con un'industria assediata dalla concorrenza tecnologica di Stati Uniti e Cina. Senza persone formate le imprese non crescono, le società non crescono. Bisogna dunque aiutare le persone a gestire e non subire le rivoluzioni in cui ci troviamo.

• Lingua: Italiano
• Editore: IlSole24Ore
• Data di uscita: 8 mar 2023
• ISBN: 9791254841358

Anteprima del libro

01 AGENZIE DEL LAVORO

ASSOLAVORO

Focus sul link tra benessere della persona e produttività

Giorgio Pogliotti

Spaziano dal rafforzamento delle soft skills ai migliori strumenti per la gestione delle risorse umane, alle funzioni di rapporto con gli utenti gli oltre 50 corsi dell’Academy di Assolavoro. Una serie di percorsi sono rivolti agli operatori delle politiche attive, terreno sul quale le Agenzie hanno una comprovata esperienza, con alcuni moduli dedicati ai project manager.

La proposta nel 2022 si è rivolta a tutti i livelli aziendali, coprendo un’utenza che va dagli operatori di filiale fino ai profili manageriali apicali, con corsi rivolti al perfezionamento della gestione del team in risposta ai nuovi modelli organizzativi delle Agenzie. L’offerta ha confermato un trend oramai crescente, con oltre 150 moduli attivati, 480 giornate di formazione erogate e 1.700 ore di formazione per più di 1.300 discenti provenienti dalle Agenzie associate.

Nell 2023 è prevista un’ulteriore implementazione dell’offerta formativa su tutte le aree di interesse trattate dall’Academy, ed è stato inserito un nuovo filone di corsi di formazione dedicato al benessere della persona con l’obiettivo di aumentarne la produttività nei contesti lavorativi, inaugurando un’area innovativa che guarda sempre più ad un mercato del lavoro basato sul concetto di work life balance. In risposta ai profili richiesti dalle Regioni per la gestione delle misure di politica attiva, c’è il corso relativo al profilo dell’orientatore mirato a formare il tutor individuato nel Quadro regionale di standard professionali della Regione Lombardia, figura centrale che assume un ruolo ancora più importante nei percorsi di inserimento previsti da Gol. Questa esperienza verrà presto estesa anche alle altre Regioni.

L’Academy punta anche a sviluppare i corsi che riguardano le competenze digitali e la transizione ecologica; si sta ragionando di inserire a catalogo una formazione che guardi sempre più all’implementazione di nuove forme di gestione delle risorse umane che passino attraverso nuove esperienze come la gamification e il metaverso. I corsi sono rivolti ai dipendenti diretti delle agenzie associate, con l’obiettivo di accrescere le competenze degli operatori delle Agenzie al fine di rendere il sistema ancora più performante, in grado di accompagnare le persone verso un’occupazione in tutte le fasi della vita. I corsi prevedono al termine il rilascio del digital badge, un innovativo sistema di certificazione delle competenze finalizzato a semplificare lo scambio di informazioni e quindi ad aumentare l’employability del lavoratore. Nel 2022 tutti i corsisti hanno ricevuto il badge digitale al termine del corso.

«L’elemento che sul piano personale e sistemico fa la differenza - spiega Agostino Di Maio, direttore generale di Assolavoro - è la capacità di apprendere, aggiornare, aggiungere competenze. Il sistema delle Agenzie per il Lavoro è una best practice per le Academy. Con una formazione collegata al mondo del lavoro, capace di intercettare ed anticipare la domanda si può costruire un Paese più competitivo e inclusivo».

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Agostino Di Maio.

Agostino Di Maio.

Direttore generale Assolavoro

MANPOWER

Colmare il gap di competenze nell’It formando nuovi talenti

Giorgio Pogliotti

Sono più di 2mila le persone formate nel 2022 da Experis Academy, il training provider di Experis, brand di ManpowerGroup, specializzato nella formazione tecnica in ambito It e Technology, che supporta le aziende nei processi di upskilling e reskilling.

Experis Academy Opera in cinque sedi (Maranello, Fornovo, Reggio Emilia, Bergamo e Palermo), con un’offerta formativa che spazia dai Talent Bootcamp ad alta customizzazione e Junior Talent Program ad accesso gratuito finalizzati all’inserimento lavorativo, oltre a 8 Master Alta Formazione, in vari ambiti. Le aree di competenza specialistica sono Cyber Security, Business Transformation, Cloud Enterprise, Digital Workspace e Cloud & Infrastructure, Data Science and analytics, Robotics.

Le proposte formative di upskilling e reskilling uniscono la teoria ad un approccio concreto e learning by doing, cioè apprendimento esperienziale diretto, per fornire ad aziende e professionisti le competenze necessarie per operare nei settori Information Technology e Technology Consulting, e rendere le aziende capaci di rispondere ai bisogni di un mercato ad alta competitività e in rapida e costante evoluzione. Per il 2023, ad aprile partirà il master E-mobility & Electric Powertrain progettato da Experis Academy in collaborazione con Motus-E. Si tratta di un percorso di 160 ore, da aprile a novembre, rivolto a ingegneri e tecnici già attivi nel settore, finalizzato alla creazione di nuove figure professionali legate all’ambito dell’electrification e della mobilità elettrica sostenibile, settore con notevoli margini di crescita.

A ottobre, inoltre, sono in programma due corsi Experis Academy rn due delle specializzazioni digitali più richieste: l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica. Il master Artificial Intelligence & Machine Learning è un percorso di 80 ore che fornisce una preparazione specialistica finalizzata alla creazione di nuove figure professionali legate all’Intelligenza Artificiale e al Machine Learning applicate al mondo dell’industria 4.0 e dello smart manufacturing. Mentre il master in Cyber Security prevede 92 ore dedicate alla preparazione specialistica e agli strumenti per prevenire un attacco cyber. Per entrambi è già possibile richiedere l’ammissione, le iscrizioni partiranno da maggio 2023. Experis Academy continuerà a offrire percorsi formativi e professionali su varie tecnologie chiave, come Cloud, Cyber Security, Data Science and analytics, Robotics, declinati su vari livelli di seniority per venire incontro alle richieste delle aziende.

«Valorizzare i talenti già presenti in azienda - spiega Claudia Cattaneo, Head of Experis Academy Italia - è una sfida che si deve necessariamente vincere se si vuole colmare il gap delle competenze e restare competitivi. È questa la strada da seguire se si vuole invertire la tendenza che vede una domanda di talenti It superare nettamente l’offerta».

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Claudia Cattaneo.

Claudia Cattaneo.

Head of Experis Academy

GI GROUP

Formazione su Green e Ict per profili carenti sul mercato

Giorgio Pogliotti

Oltre 280 Academy realizzate nel 2022 con più di 2.700 partecipanti e oltre 30.800 ore di formazione.

Gi Group anche quest’anno ha registrato un’elevata domanda di profili Ict da parte delle aziende. Sono state 43 le Academy di QiBit, la divisione specializzata del Gruppo, che nel 2022 hanno formato oltre 500 giovani diplomati in informatica o laureati in ingegneria informatica, economia, matematica e discipline umanistiche da inserire come programmatori; esperti di Cybersecurity o Process Automation. In crescita anche le richieste di profili qualificati nel settore Mechanics: sono più di 120 le Academy di Gi Group che hanno formato montatori e collaudatori elettrici, addetti alle lavorazioni meccaniche, saldatori.

Nel progetto Academy 100% Employability, lanciato nel 2021, settori più interessati sono stati edilizia antisismica (addetti al montaggio di carpenterie pesanti in quota), logistica (addetti Operation trasporti internazionali, Logistic Team Leader, Customer Care logistico), manufacturing (tecnici macchine movimento terra, addetti al montaggio). Inoltre, nel corso del 2022, Women4, il progetto per supportare l’Employability femminile, ha abbracciato nuovi settori, non più solo logistica e trasporti, ma anche Mechanics e Ict. A dicembre si è celebrato il primo anniversario del Gi Group Training Hub, spazio fisico e digitale dedicato all’orientamento e alla formazione. L’offerta formativa si è ampliata anche sotto il profilo digitale con nuovi corsi rivolti sia a giovani che stanno per avvicinarsi al mondo del lavoro sia a persone in cerca di una nuova opportunità o che vogliono fare un passo avanti nella propria carriera, soprattutto nei settori in forte espansione, anche in ottica di sostenibilità e digitalizzazione, e che offrono maggiori opportunità occupazionali (meccatronica, logistica, automazione d’impianti, Ict, Digital & Marketing). «La formazione pratico-teorica professionalizzante e la collaborazione con le aziende, da cui provengono alcuni docenti, si sono rilevati una combo vincente con un tasso di occupabilità del 90%», spiega Zoltan Daghero, Ad di Gi Group.

Nel 2023 l’offerta formativa continuerà a concentrarsi sullo sviluppo di competenze green, e di profili specializzati carenti sul mercato. Per il 2023 l’obiettivo è la realizzazione di oltre 280 Academy, in linea con quanto organizzato nel 2022. «Le due transizioni in atto, quella digitale e quella green, stanno generando grandi opportunità, ma allo stesso tempo evidenziano un problema di fondo nel mercato del lavoro italiano - aggiunge Daghero - lo skill shortage e mismatch tra domanda e offerta. Crediamo che promuovere e offrire formazione specialistica sia lo strumento per rendere il mercato del lavoro più sostenibile, ossia promuovere l’occupabilità delle persone lungo tutto l’arco della loro carriera. Le nostre Academy e i progetti come Academy 100% Employability o Women4 vanno in questa direzione».

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Zoltan Daghero.

Zoltan Daghero.

Amministratore delegato di Gi Group

THE ADECCO GROUP

Obiettivo: creare esperti digitali e di Industria 4.0

Claudio Tucci

Sono state circa 250 le Academy organizzate nel 2022 dal Gruppo, tra quelle erogate da Adecco e quelle erogate da Akkodis, per un totale di oltre 35.000 ore di formazione. Gli ambiti più approfonditi sono stati: Data Analytics, Business Analysis, Sviluppo Software/Java Angular, Cybersecurity, Blockchain, ma anche Industry 4.0, declinata come Cloud, Manutenzione 4.0, Smart Factory. Si tratta di tutti ambiti strategici per il mondo produttivo di oggi alle prese con le rivoluzioni legate al digitale e al 4.0 che stanno cambiando letteralmente pelle a molti lavori e c’è quindi necessità di un costante aggiornamento delle competenze per avere profili in entrata effettivamente in linea con le esigenze aziendali.

«La formazione continua è uno degli aspetti su cui noi del Gruppo Adecco lavoriamo da tempo e che continuerà ad acquisire un’importanza crescente nel corso dei prossimi anni all’interno di tutti i settori di business - ha spiegato Veronica Campogiani, Talent Attraction and Academic Partnership Manager di The Adecco Group -. La velocità dei cambiamenti che il mondo del lavoro ha conosciuto negli ultimi anni e di quelli che sperimenterà nel prossimo futuro, infatti, metteranno i professionisti nelle condizioni di dover intraprendere percorsi di upskilling e reskilling: ognuno dovrà essere flessibile e conoscere differenti ambiti professionali, a prescindere dal livello di esperienza raggiunto. Inoltre, sarà fondamentale conoscere l’evoluzione del mondo del lavoro per indirizzare le competenze dei lavoratori nella giusta direzione: è per questo che riteniamo fondamentale una stretta collaborazione tra realtà che operano tutti i giorni in questo campo come Adecco e i player istituzionali che si occupano di formazione e delle tematiche legate al lavoro».

Il rallentamento della pandemia ha confermato il trend che si era già affermato con l’avvento del Covid: le soft skills sono competenze fondamentali e ricopriranno un’importanza ancora maggiore nel prossimo futuro. Anche per questo gli ultimi governi, grazie inoltre alla spinta del Pnrr, stanno rimettendo al centro il dialogo tra scuola e lavoro, e in genere stanno provando a far decollare il sistema di politiche attive e formazione, da sempre l’anello debole del mercato del lavoro italiano. Nel mondo del lavoro di domani, infatti, sarà cruciale per chiunque l’abilità di sapersi spostare in più settori e ricoprire professionalità differenti. La voglia di apprendere, la capacità di mettersi in gioco e di reagire al cambiamento saranno quindi caratteristiche imprescindibili per i professionisti del futuro. In merito alle competenze hard, il digitale rimane una delle più rilevanti. Abbiamo ormai sperimentato che la tecnologia permette alle aziende di continuare ad operare anche in situazioni molto complesse e chiunque riuscirà ad aggiornare le sue conoscenze tecnologiche e digitali avrà un vantaggio competitivo nei prossimi anni.

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Veronica Campogiani

Veronica Campogiani

Talent Attraction and Academic Partnership Manager di The Adecco Group

RANDSTAD

Una «Talent Company» con il focus occupabilità

Claudio Tucci

L’ offerta Randstad di Academy si inserisce nella proposta di percorsi di acquisizione, aggiornamento e riqualificazione delle competenze chiamata Talent journey, ovvero il viaggio del candidato nel mondo del lavoro, investendo su sè stesso per mantenere rilevanza e quindi occupabilità. Il viaggio inizia con l’orientamento, prosegue con la