Storia romana compatto e facile da capire Vivere l'antica Roma dalla sua nascita alla sua caduta - inclusa la conoscenza di base dell'Impero Romano

Di Roman Grapengeter

A partire dalle due date iconiche del 753 a.C. (secondo la leggenda, la fondazione di Roma) e del 476 d.C. (la deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente Romolo Augustolo), la storia dell'Impero Romano si estende per oltre 1200 anni. Si tratta di un periodo non solo lungo, ma anche ricco di avvenimenti: dopo tutto, gli abitanti della città sul Tevere conquistarono un impero che, alla sua massima espansione nel 116 d.C., comprendeva la maggior parte dell'Europa, oltre a parti del Nord Africa e dell'Asia Minore.
Non sarebbe difficile riempire centinaia di pagine con nomi e date della storia dell'Impero Romano, e naturalmente esistono già resoconti così completi.
Ma non si preoccupi, non è quello che l'aspetta qui. Questo libro le offrirà un'introduzione divertente alla storia dell'Impero Romano. Qui troverà solo le informazioni necessarie per capire perché lo sviluppo di 1200 anni si è svolto come ci dicono le fonti. E poiché i fatti incontrovertibili sono spesso più scarsi di quanto ci si aspetti o si desideri, imparerà anche ciò che oggi non sappiamo (non più) e perché.

• Lingua: Italiano
• Editore: Roman Grapengeter
• Data di uscita: 23 set 2023
• ISBN: 9798223220336

Anteprima del libro

Cosa può aspettarsi da questo libro

A partire dalle due date iconiche del 753 a.C. (secondo la leggenda, la fondazione di Roma) e del 476 d.C. (la deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente Romolo Augustolo), la storia dell'Impero Romano si estende per oltre 1200 anni. Non si tratta solo di un lungo periodo di tempo, ma anche di un periodo ricco di avvenimenti: dopo tutto, gli abitanti della città sul Tevere conquistarono un impero che, alla sua massima espansione nel 116 d.C., comprendeva la maggior parte dell'Europa, oltre a parti del Nord Africa e dell'Asia Minore.

Non sarebbe difficile riempire centinaia di pagine con nomi e date della storia dell'Impero Romano, e naturalmente esistono già resoconti così completi.

Ma non si preoccupi, non è questo che l'aspetta qui. Questo libro le offre una divertente introduzione alla storia dell'Impero Romano. Qui troverà solo le informazioni necessarie per capire perché lo sviluppo di 1200 anni si è svolto come ci dicono le fonti. E poiché i fatti incontrovertibili sono spesso più scarsi di quanto ci si aspetti o si desideri, imparerà anche ciò che oggi non sappiamo (non più) e perché.

Inizi nebulosi - la regalità

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Le leggende

La fondazione dell'Impero Romano è solitamente equiparata alla fondazione del suo centro, la città di Roma. Secondo la leggenda, ciò avvenne nel 753 a.C. ad opera del primo re Romolo. Compreso Romolo, si dice che ci siano stati sette re prima che l'ultimo di loro, Tarquinio, chiamato Superbo, fosse cacciato dalla città nel 509. Si dice che gli ex sudditi di Tarquinio abbiano preso la decisione di non permettere mai più a un re di governare.

Un motivo per cui abbiamo 'solo' leggende sugli inizi di Roma, ma praticamente nessun fatto, è la tradizione. Le cosiddette Dodici Leggi Tavolari del V secolo a.C. sono la prima testimonianza scritta della storia di Roma, ma non contengono alcuna informazione storica perché registravano il diritto consuetudinario. I primi testi storiografici risalgono al periodo a cavallo tra il III e il II secolo e la maggior parte di essi solo al I secolo a.C. C'è un divario di diverse centinaia di anni tra la fondazione di Roma e la vita degli autori di questi testi. È praticamente impossibile recuperare informazioni affidabili in un periodo di tempo così lungo.

L'altro motivo è che le leggende sulla fondazione di Roma e sulla regalità non sono semplicemente belle storie. Quando furono scritte, avevano, da un lato, lo scopo di creare un'identità comune dal passato. Si dice che i genitori di Romolo e di suo fratello gemello Remo fossero la sacerdotessa Rea Silvia e il dio della guerra Marte. Si dice che Rea Silvia fosse figlia del re di Alba Longa, che a sua volta sarebbe stato un discendente di Enea, che fuggì da Troia in fiamme. Qui è stata costruita una linea diretta (di discendenza) da Troia a Roma, il che è significativo perché Troia aveva lo stesso prestigio agli occhi dei Romani che Roma ebbe in seguito agli occhi dei suoi vicini e agli occhi dei posteri. La discesa da Marte, a sua volta, sottolineava ancora una volta che Roma era benedetta dagli dei.

D'altra parte, gli autori degli anni successivi hanno preso il loro presente come punto di partenza per immaginare come dovevano essere i primi tempi per arrivare alle condizioni che conoscevano. In questo modo, le leggende rivelano qualcosa sugli ideali dei tempi successivi, e questo è interessante per comprendere la cultura politica.

I fatti

Ma cosa si può dire del primo periodo romano, nonostante tutte le incertezze? I ritrovamenti archeologici dimostrano che alla fine del VI secolo a.C. esisteva già un insediamento coerente nell'area del Forum