Veicolo subacqueo autonomo: Tecnologia stealth e progressi tattici nella moderna guerra navale

Di Fouad Sabry

Che cos'è il veicolo subacqueo autonomo

Un veicolo subacqueo autonomo (AUV) è un robot che viaggia sott'acqua senza richiedere input continui da parte di un operatore. Gli AUV costituiscono parte di un gruppo più ampio di sistemi sottomarini noti come veicoli sottomarini senza pilota, una classificazione che include veicoli sottomarini non autonomi gestiti a distanza (ROV)?? controllato e alimentato dalla superficie da un operatore/pilota tramite cavo ombelicale o tramite telecomando. Nelle applicazioni militari un AUV viene spesso definito veicolo sottomarino senza pilota (UUV). Gli alianti subacquei sono una sottoclasse degli AUV.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:

Capitolo 1: Veicolo subacqueo autonomo

Capitolo 2: Aliante subacqueo

Capitolo 3: Monterey Bay Aquarium Research Institute

Capitolo 4: Veicolo subacqueo senza pilota

Capitolo 5: Kongsberg Maritime

Capitolo 6: Seaglider

Capitolo 7: Veicolo senza equipaggio

Capitolo 8: Explorer AUV

Capitolo 9: AUV-150

Capitolo 10: Sentry (AUV)

(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sui veicoli sottomarini autonomi.

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di veicolo subacqueo autonomo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 20 giu 2024

Anteprima del libro

Capitolo 1: Veicolo subacqueo autonomo

Un robot in grado di viaggiare sott'acqua senza la necessità di input da parte di un operatore umano è noto come veicolo subacqueo autonomo, o AUV. Il termine veicoli subacquei senza equipaggio (UUV) si riferisce a una categoria più ampia di sistemi sottomarini che include anche veicoli subacquei a comando remoto (ROV) non autonomi che sono controllati e alimentati dalla superficie da un operatore o da un pilota utilizzando un ombelicale o un telecomando. I veicoli subacquei autonomi (AUV) sono un sottoinsieme di questa categoria più ampia. Nel contesto delle operazioni militari, un veicolo subacqueo senza equipaggio (AUV) è il termine più spesso usato per riferirsi a un AUV (UUV). Gli AUV possono essere ulteriormente suddivisi nella categoria degli alianti subacquei.

Il primo veicolo subacqueo autonomo (AUV) è stato creato nel 1957 da Stan Murphy, Bob Francois e successivamente Terry Ewart presso l'Applied Physics Laboratory dell'Università di Washington a Seattle, Washington. Lo Special Purpose Underwater Research Vehicle, noto anche come SPURV, è stato utilizzato allo scopo di ricercare le scie sottomarine, la trasmissione acustica e la diffusione.

Durante gli anni '70, il Massachusetts Institute of Technology è stato responsabile dello sviluppo di un certo numero di primi AUV. La Hart Nautical Gallery del Massachusetts Institute of Technology ne espone una. Durante lo stesso periodo di tempo, i veicoli subacquei autonomi erano in fase di sviluppo anche in Unione Sovietica (anche se questo non era comunemente noto fino a molto tempo dopo).

A causa del fatto che i veicoli subacquei senza equipaggio sono meno costosi dei veicoli umani, ultimamente sono emersi come un'opzione interessante allo scopo di cercare ed esplorare ambienti subacquei. Nel corso degli ultimi anni si è registrato un aumento significativo del numero di sforzi per la costruzione di veicoli subacquei al fine di affrontare la sfida delle operazioni di esplorazione ed estrazione nei mari. Negli ultimi anni, gli accademici hanno concentrato i loro sforzi sulla creazione di AUV da utilizzare nella raccolta di dati a lungo termine nei campi dell'oceanografia e della gestione costiera.

Prima di iniziare la costruzione di infrastrutture sottomarine, l'industria petrolifera e del gas impiega AUV per creare mappe dettagliate del fondale marino. Con queste mappe, le condutture e i completamenti sottomarini possono essere installati nel modo più efficiente ed economico possibile, con il minor impatto sull'ambiente. Il veicolo subacqueo autonomo (AUV) consente alle aziende di rilevamento di effettuare indagini esatte in luoghi in cui i rilievi batimetrici standard sarebbero meno efficaci o troppo costosi da eseguire. Inoltre, sono ora possibili indagini post-posa delle tubazioni, che potrebbero comportare l'esame della tubazione. L'impiego di veicoli subacquei autonomi (AUV) per l'esame di condotte sottomarine e altre infrastrutture artificiali sta diventando sempre più diffuso.

I ricercatori esaminano i laghi, l'oceano e il fondo dell'oceano utilizzando veicoli subacquei autonomi (AUV). Una serie di sensori, compresi quelli che rilevano la concentrazione di elementi o composti specifici, la quantità di luce che viene assorbita o riflessa e l'esistenza di vita microscopica, possono essere collegati ai veicoli subacquei autonomi (AUV). Alcuni esempi di questi tipi di sensori includono fluorimetri, sensori di conducibilità-temperatura-profondità (CTD) e sensori di pH. Inoltre, gli AUV possono essere equipaggiati per funzionare come veicoli da traino, consentendo loro di trasportare pacchetti di sensori specializzati in determinate aree.

Dagli anni '50, il Laboratorio di Fisica Applicata presso la piattaforma AUV Seaglider dell'Università di Washington ha attraversato molti cicli di sviluppo. Anche se il Seaglider è stato inizialmente concepito come uno strumento per lo studio oceanografico, negli ultimi anni ha attirato una notevole attenzione da parte di una varietà di organizzazioni, tra cui gli Stati Uniti. Marina o il settore petrolifero e del gas. qualunque sia la tua scelta. Il fatto che questi alianti autonomi siano ragionevolmente convenienti da produrre e gestire è tipico