Veicolo aereo da combattimento senza pilota: Rivoluzionare la guerra attraverso il potere aereo autonomo

Di Fouad Sabry

Che cos'è un veicolo aereo da combattimento senza pilota

Un veicolo aereo da combattimento senza pilota (UCAV), noto anche come drone da combattimento, drone da caccia o UAV da campo di battaglia, è un veicolo aereo senza pilota (UAV) utilizzato per attività di intelligence, sorveglianza, acquisizione di bersagli e ricognizione e trasporta ordigni aerei come missili, missili guidati anticarro (ATGM) e/o bombe in punti di attacco per attacchi di droni. Questi droni sono solitamente sotto il controllo umano in tempo reale, con diversi livelli di autonomia. Gli UCAV vengono utilizzati per la ricognizione, l'attacco a bersagli e il ritorno alla base; a differenza dei droni kamikaze che sono fatti per esplodere solo all'impatto, o dei droni di sorveglianza che servono solo per raccogliere informazioni.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:

Capitolo 1: Veicolo aereo da combattimento senza pilota

Capitolo 2: General Atomics MQ-1 Predator

Capitolo 3: Storia di veicoli aerei da combattimento senza pilota

Capitolo 4: Elenco dei veicoli aerei senza pilota

Capitolo 5: TAI Anka

Capitolo 6: NESCOM Burraq

Capitolo 7: CAIG Wing Loong

Capitolo 8: Shahed 129

Capitolo 9: Guerra con i droni

Capitolo 10: CASC Rainbow

(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sui veicoli aerei da combattimento senza pilota.

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di veicolo aereo da combattimento senza pilota.

 

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 19 giu 2024

Anteprima del libro

Capitolo 1: Velivolo da combattimento senza pilota

Un veicolo aereo senza pilota (UAV) utilizzato per l'intelligence, la sorveglianza, l'acquisizione di bersagli e la ricognizione e trasporta ordigni aerei come missili, missili guidati anticarro (ATGM) e/o bombe nei punti di aggancio per gli attacchi con i droni è indicato come veicolo aereo da combattimento senza pilota (UCAV), noto anche come drone da combattimento e colloquialmente abbreviato come drone o UAV da battaglia. Un altro nome per un UCAV è un drone da combattimento. A differenza dei veicoli aerei di sorveglianza e ricognizione senza equipaggio, i veicoli aerei da combattimento senza pilota (UCAV) possono essere impiegati sia per attacchi con droni che per la raccolta di informazioni sul campo di battaglia.

Questo tipo di aereo non ha a bordo un pilota vivente.

Lee De Forest, uno dei primi sviluppatori di apparecchiature radio, e U. A. Sanabria, un ingegnere televisivo, sono accreditati con uno dei primi studi sulla nozione di drone da combattimento. Entrambi gli uomini hanno lavorato in modo indipendente al progetto. Hanno proposto per la prima volta il loro concetto in un saggio che è stato pubblicato su Popular Mechanics nell'anno 1940.

Si noti che alcuni di essi non sono prototipi di aeromobili, ma piuttosto dimostrazioni tecnologiche (TD) che probabilmente non entreranno in servizio nel prossimo futuro.

L'aeronautica israeliana ha modificato l'Hermes 450 in modo che possa essere utilizzato come veicolo aereo senza pilota (UAV) d'assalto. L'Hermes 450 è operato da uno squadrone di Hermes 450 dalla base aerea di Palmachim, che si trova a sud di Tel Aviv. Secondo quanto riferito, ogni Hermes 450 è armato con due missili Hellfire o, secondo varie fonti, due missili di fabbricazione Rafael. Resoconti israeliani, palestinesi e libanesi, così come informazioni provenienti da fonti indipendenti, indicano che l'UAV d'attacco israeliano ha visto un notevole impiego nella Striscia di Gaza ed è stato ampiamente impiegato durante la seconda guerra del Libano. Israele non ha negato di possedere tale capacità; Ciononostante, la sua strategia fino a questo punto è stata quella di non affermare formalmente in entrambi i casi se lo faccia o meno.

Un programma dimostrativo per la tecnologia dei veicoli aerei da combattimento senza pilota (UCAV), Taranis è stato sviluppato nel Regno Unito.

Il programma è classificato come Strategic Unmanned Air Vehicle (Experimental) (SUAV[E]). È stato sviluppato nel Regno Unito.

BAE descrive il ruolo di Taranis in questo contesto come segue: "Questa dimostrazione UCAV da 124 milioni di sterline completamente integrata con sistemi completamente autonomi e caratteristiche a bassa visibilità sarà il prodotto finale di uno sforzo di quattro anni che fa parte dello Strategic Unmanned Air Vehicle Experiment (SUAVE) condotto dal governo del Regno Unito.

La dimostrazione di Taranis avrà dimensioni equivalenti a quelle del BAE Hawk e avrà un MTOW (Maximum Takeoff Weight) di circa 8.000 kg, che lo collocherà tra i più grandi veicoli aerei senza pilota (UAV) al mondo. Sarà furtivo, veloce, in grado di lanciare una serie di esplosivi su un certo numero di bersagli e in grado di proteggersi da aerei nemici con equipaggio e altri velivoli nemici senza equipaggio. Inoltre, sarà in grado di difendersi da una varietà di bersagli. Il primo pezzo di acciaio è stato tagliato nel settembre del 2007 e i test sul campo sono iniziati all'inizio del 2009. Nell'agosto del 2013, nella città di Woomera situata in Australia, ha avuto luogo il volo inaugurale dei Tarani. La dimostrazione sarà dotata di due alloggiamenti per le armi all'interno. Con l'aggiunta della completa autonomia, l'obiettivo è che questa piattaforma sia in grado di pensare con la propria testa per quanto riguarda una parte significativa della missione.

Boeing X-45 UCAV (TD)

X-47 Pegasus, prodotto da Northrop-Grumman

J-UCAS, acronimo di Collaborative Unmanned Combat Air Systems, era il nome dato al progetto di approvvigionamento congiunto di veicoli aerei da combattimento senza pilota condotto dalla Marina degli Stati Uniti e dall'Aeronautica degli Stati Uniti. La DARPA, acronimo di Defense Advanced Research Projects Agency, era responsabile del J-UCAS. Il programma J-UCAS è stato interrotto come parte della Quadrennial Defense Review nel 2006. Il programma avrebbe dovuto utilizzare tecnologie stealth e consentire ai veicoli aerei da combattimento senza pilota (UCAV) di essere armati con armi a guida di precisione come il Joint Direct Attack Munition (JDAM) o munizioni in miniatura di precisione come la Small-Diameter Bomb, entrambe utilizzate per sopprimere le difese aeree di un avversario. I controllori potrebbero aver utilizzato fonti di dati in tempo reale, come i satelliti, per anticipare e reagire meglio agli sviluppi sul campo di battaglia e nell'area circostante.

Successivamente, il programma è stato rinnovato per diventare UCAS-D, che è un'iniziativa della Marina degli Stati Uniti per creare un velivolo autonomo in grado di operare da portaerei.

Il J-UCAS è stato interrotto nel 2006 e i suoi sostituti, l'UCAS-D e il Northrop Grumman X-47B, sono utilizzati esclusivamente dalla Marina degli Stati Uniti. In questo settore, Boeing sta anche sviluppando il suo velivolo X-45N.

In un articolo pubblicato nel 2011 intitolato Editoriale di Capodanno, Le ambizioni navali della Cina, il comitato editoriale del New York Times ha sostenuto che il Pentagono deve accelerare gli sforzi per rendere le forze navali americane in Asia meno vulnerabili alle minacce missilistiche cinesi, dando loro i mezzi per proiettare il loro potere deterrente da più al largo. Questo in risposta a un articolo pubblicato sul New York Times intitolato Le ambizioni navali della Cina. La prima mossa è stata quella di ridurre la quantità di cacciatorpediniere della classe DDG-1000 che la Marina prevede di acquistare poiché il suo sistema di difesa missilistica è inadeguato. La dipendenza della Marina da aerei d'attacco a corto raggio come l'F-18 e l'F-35 potrebbe essere ridotta a favore di aerei N-UCAS lanciati da portaerei, che sarebbero più significativi.

Modello 395 dei compositi in scala

Compositi in scala Modello 396

MQ-9 Reaper, prodotto dalla General Atomics (originariamente Predator B)

Eagle/Heron 2, sviluppato da Aurora Flight Sciences e Israel Aircraft Industries

Voce della Lockheed Martin senza nome

L'aeronautica militare degli Stati Uniti ha rifocalizzato il suo programma Unmanned Combat Air Vehicle (UCAV) per sviluppare bombardieri strategici a lungo raggio piuttosto che aerei da attacco tattico a medio raggio. Il prototipo Lockheed Martin Polecat funge da base per la tecnologia che è alla base del programma Long Range Strike.

Bayraktar Kızılelma è un progetto a reazione, monomotore, a bassa osservabilità, supersonico, Baykar sta lavorando alla costruzione di un aereo da