Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Favole
Favole
Favole
E-book176 pagine1 ora

Favole

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook


Letteratura "geniale". 
Leonardo da Vinci è un genio riconosciuto: la sua originalità ha saputo aprirsi ai campi più diversi, ottenendo sempre dei risultati eccezionali.
Non ultima, in un ipotetico elenco di genialità, si colloca la sua produzione letteraria e le Favole sono da considerarsi il maggior sforzo stilistico dell’autore.
I frammenti leonardiani sono l’elaborazione dei modelli favolistici classici: l’enciclopedia pliniana, la cultura degli antichi bestiari, ecc. I mutamenti che Leonardo introduce ogni volta sulla matrice di riferimento sono in linea con la tradizione favolistica, poiché riguardano principalmente il significato morale. Lo scrittore si appropria della fonte, la completa con l’osservazione dei fenomeni naturali e propone un insegnamento etico personale.
La complessa strutturazione del dialogo in Leonardo non ha precedenti nella storia del genere, nemmeno in Esopo. I dialoghi in Leonardo sono solitamente lunghi e connotati da tratti di espressività introducendo caratteri precisi, ottenendo una più accentuata umanizzazione dei personaggi e definizione particolareggiata della storia. Molte sono le manifestazioni di pianto disperato e paziente preghiera, riso sfrenato e rabbia che qualificano i dialoghi delle Favole leonardiane.
L’espressività dialogica in Leonardo non serve semplicemente a esporre una morale, ma sorge dall’osservazione e dallo studio della natura.
I soggetti delle Favole di Leonardo sono ben caratterizzati, in evoluzione all’interno della storia, utilizzando categorie inconsuete per il genere: piante, elementi naturali, oggetti di uso comune; l’uomo, gli uccelli, gli insetti, quadrupedi e mammiferi, creando un’allegoria naturale senza fine.
Allo scrittore, infatti, non interessa una coerenza allegorica, ma la rappresentazione di sentimenti e atteggiamenti dell’essere umano.
Così tutti gli elementi mostrano, in forme diverse, l’ardore della conoscenza che spesso arriva a sfiorare la presunzione ma, se intuiscono le ragioni alla base del giusto operare, sono capaci volgersi al bene e sono ogni volta premiati da Natura.
Infatti, il rapporto simmetrico tra uomo e natura è il tema sotteso a tutte le Favole.
Attraverso la forma favolistica, Leonardo rivoluziona la tradizione letteraria dell’epoca: abbandona i preziosismi lessicali, i personaggi fissi, la costruzione intellettuale e la versatilità dei temi umanistici, preferendo la semplicità del volgare, personaggi in evoluzione e una formulazione in divenire del racconto, in cui ogni elemento è tutto teso alla rappresentazione esatta delle dinamiche naturali.
A introdurre il testo, fornendo chiavi interpretative originali e innovative, un saggio di una giovane studiosa italiana - Giuditta Cernigliaro - Ph.D. Fellow alla Rutgers University.
LinguaItaliano
Data di uscita6 mar 2017
ISBN9788894229257
Favole
Autore

Leonardo da Vinci

Leonardo da Vinci (1452-1519) was an Italian painter, sculptor, architect, musician, engineer and scientist. His many works of genius include The Last Supper and the Mona Lisa.

Leggi altro di Leonardo Da Vinci

Correlato a Favole

Titoli di questa serie (49)

Visualizza altri

Ebook correlati

Arte per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Favole

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Favole - Leonardo da Vinci

    cover.jpg

    Leonardo da Vinci

    Favole

    Maree

    KKIEN Publishing International

    info@kkienpublishing.it

    www.kkienpublishing.it

    Prima edizione digitale: 2017

    Ed. originale: raccolta di scritti pubblicati tra il 1490 e il 1494

    In copertina: Leonardo da Vinci, Vergine delle rocce, (1486 circa) particolare

    ISBN 9788894229257

    Seguici su Facebook

    Seguici su Twitter @kpiebook

    img1.png

    Questo ebook è concesso in licenza solo per il vostro uso personale. Questo ebook non è trasferibile, non può essere rivenduto, scambiato o ceduto ad altre persone, o copiato in quanto è una violazione delle leggi sul copyright. Se si desidera condividere questo libro con un’altra persona, si prega di acquistarne una copia aggiuntiva per ogni destinatario. Se state leggendo questo libro e non lo avete acquistato direttamente, o non è stato acquistato solo per il vostro uso personale, si prega di ritornare la copia a KKIEN Publishing International (kkien.publ.int@kkien.net) e acquistare la propria copia. Grazie per rispettare il nostro lavoro.

    Table Of Contents

    Le Favole di Leonardo da Vinci. Struttura e temi

    Le Favole di Leonardo: edizioni e raccolte

    Genesi compositiva e confronto con le fonti

    Struttura

    Soggetti

    Temi e ricorrenze

    La favola contemporanea e le innovazioni leonardiane

    Favole

    I

    Il ligustro e il merlo

    II

    L'alloro, il mirto, il pero

    III

    Il castagno e il fico

    IV

    La farfalla e la fiamma della candela

    V

    La noce e il campanile

    VI

    La scimmia e l'uccellino

    VII

    Il salice, la gazza e i semi della zucca

    VIII

    La fiamma e la candela

    IX

    Il vino e i maomettani

    X

    Il topo e la donnola

    XI

    La lingua e i denti

    XII

    Il cedro superbo

    XIII

    La formica e il seme di miglio

    XIV

    Il ragno e il grappolo d'uva

    XV

    La vitalba scontenta

    XVI

    L'asino e il ghiaccio

    XVII

    La neve umile

    XVIII

    Il falcone impaziente

    XIX

    Il ragno e il calabrone

    XX

    L'aquila e il gufo

    XXI

    Il cedro ambizioso

    XXI

    Il pesco invidioso

    XXII

    Il noce e i viandanti

    XXIV

    Il ramo della noce

    XXV

    Il fico

    XXVI

    Il fico e l'olmo

    XXVII

    I tordi e la civetta

    XXVIII

    La pulce

    XXIX

    Il rasoio vanitoso e borioso

    XXX

    La pietra scontenta della sua vita solitaria

    XXXI

    La farfalla e il lume ad olio

    XXXII

    La pietra focaia e l'acciarino

    XXXIII

    Il ragno

    XXXIV

    Il giglio e la corrente del fiume

    XXXV

    L'ostrica, il topo e la gatta

    XXXVI

    Il contadino e la vite

    XXXVII

    La triste morte di un granchio

    XXXVIII

    Il ragno e l'uva

    XXXIX

    La vite e l'albero vecchio

    XL

    Il torrente

    XLI

    La rete e i pesci

    XLII

    La palla di neve

    XLIII

    Il salice

    XLIV

    La Penitenza dell'acqua

    XLV

    La fiamma e la candela

    XLVI

    La vendetta del vino

    XLVII

    L'inchiostro e la carta

    XLVIII

    Il fuoco e l'acqua

    XLIX

    Il dipintore

    L

    Il coltello

    LI

    Lo specchio e la regina

    LII

    Il ferro e la lima

    LIII

    La pianta, il palo e i pruni

    LIV

    La penna e il temperino

    Le Favole di Leonardo da Vinci. Struttura e temi{1}

    Giuditta Cirnigliaro

    Ph.D. Fellow, Rutgers University, NJ

    Le Favole di Leonardo: edizioni e raccolte

    Le Favole di Leonardo da Vinci sono una raccolta di frammenti scritti tra il 1490 e il 1494 circa, contenuti nel codice Atlantico, nell’Arundel, nei codicetti Forster e nei manoscritti H e L dell’Institut de France.{2} La situazione testuale è problematica: si tratta, infatti, di un’opera in fieri, che presenta molteplici soluzioni formali e una finalità non espressa chiaramente.

    Il frammento 11, per esempio, si esaurisce in una nota di somma brevitas: «Favola della lingua morsa dai denti».{3} Al contrario, il frammento 7 è di lunghezza inconsueta. Esso mostra una tecnica narrativa sorvegliata, esibisce ricercatezza stilistica e cura per l’indagine psicologica dei soggetti e la resa descrittiva dell’ambiente, com’è visibile nel discorso incipitario del salice alla gazza. La preghiera del salice si sviluppa in periodi lunghi, dall’andamento lento, in cui l’enumeratio contribuisce a dare un ritmo spezzato, vicino all’elenco:

    O gentile uccello, io ti priego, per quello soccorso, che a questi giorni, da mattina, in e mia rami trovasti, quando l’affamato falcone crudele e rapace te voleva divorare; e per quelli riposi che sopra me ispesso hai usato, quando l’alie tue a te riposo chiedeano; e per quelli piaceri che, infra detti rami, scherzando colle tue compagne ne’ tua amori, già hai usato; io ti priego che tu truovi la zucca e impetri da quella alquante delle sue semenze, e di’ a quelle che, nate ch’elle fieno, ch’io le tratterò non altrementi che se del mio corpo generate l’avessi; e similmente usa tutte quelle parole che di simile intenzione persuasive sieno, benché a te, maestra de’ linguaggi, insegnare non bisogna.{4}

    La disomogeneità tra i brani, l’incompiutezza e la dispersione dei componimenti nei codici hanno impedito, per diversi secoli, l’inserimento delle Favole nel canone letterario. La critica ha dunque interpretato le Favole leonardiane come componimenti di svago per allietare le conversazioni presso la corte di Ludovico il Moro.{5}

    Allo stesso modo la mancanza di criteri per una diagnosi storicamente fondata delle scelte linguistiche dell’autore ha favorito una scorretta valutazione delle qualità stilistiche delle Favole. Alcuni tratti linguistici presenti nella raccolta sono stati considerati indicatori di popolarità poiché appartenenti a un vocabolario tecnico maturato negli anni fiorentini, arricchito da influssi settentrionali e non attestato nella nostra lessicografia storica.{6} Ad oggi, la prosa di Leonardo può essere altresì inquadrata nell’ambito della produzione cosiddetta media di autori prominenti in quell’ambiente culturale toscano che sarà poi di artisti

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1