Naufragio

Di Marco Ischia

ROMANZO BREVE (66 pagine) - FANTASCIENZA - Un racconto per la serie Chew-9 ideata da Franco Forte, che fa l'occhiolino alla fantascienza anni '80. Il naufragio su un pianeta sconosciuto, di un'astronave che trasporta un prigioniero d'eccezione. Un popolo che su quel pianeta nasconde un segreto. Rems e Chew-9 allo stadio nativo...

Mentre l'astronave Laconia è impegnata nel trasporto del diplomatico Hannibal Snikpoh presso la Corte Federeale, per rispondere delle accuse nei suoi confronti di crimini perpetrati contro i Rems, viene attaccata da un incrociatore di mercenari spaziali. Nella concitazione della fuga l'astronave viene colpita mentre sta compiendo un salto iperspaziale. Costretta dalle procedure automatiche di salvataggio a uscire dal limbo iperspaziale, si ritrova fuori controllo, con i sistemi di tracciamento della rotta e di comando disabilitati. Attratta dal campo gravitazionale di un pianeta sconosciuto, riesce a compiere un atterraggio di fortuna grazie alle abili manovre del pilota Sean Mc Fly e al sangue freddo del comandante James Koenig. Arenato con l'astronave fuori uso, in un intricato sistema di canyon, caratterizzati da rocce rosse e paesaggi desertici, l'equipaggio viene in contatto con un popolo primitivo che sembra nascondere un segreto. Solo a seguito dell'aggressione da parte di Hannibal Snikpoh di una ragazza della tribù, si svelerà il vero legame con il popolo dei Rems e il Chew-9, proprio quando il pilota della Laconia accorso in aiuto della ragazza viene ferito gravemente. Ma la rivelazione più scioccante avviene solo quando Koenig e gli altri componenti dell'equipaggio riconoscono il luogo in cui si trovano...

Trentino doc, nato per puro caso sulle sponde del lago Maggiore, Marco Ischia si diletta con la scrittura da un tempo che ormai ha dimenticato. Ha visto alcuni suoi racconti premiati, ha visto qualcuno emozionarsi leggendo ciò che scrive. Ha incontrato libri, ha incontrato scrittori. Ha sperimentato ideando e conducendo una trasmissione radiofonica, ha sperimentato scrivendo apocrifi, fumetti, enigmistica, ma la sua passione è il giallo. Oggi continua a vedere, incontrare, sperimentare e scrivere, e anche per questo che ha creato "C-Side Writer", il blog che cerca a suo modo di svelare l'altro lato della scrittura, quel lato C che ancora nessuno ha saputo svelare.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 29 nov 2016
• ISBN: 9788825400175

Anteprima del libro

Marco Ischia

Naufragio

ROMANZO BREVE

Prima edizione novembre 2016

ISBN 9788825400175

© 2016 Marco Ischia

Edizione ebook © 2016 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0

Font Quattrocento Sans by Pablo Impallari, SIL Open Font Licence 1.1

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Indice

Il libro

L'autore

Naufragio

Capitolo I (Braccati)

Capitolo II (Il balzo)

Capitolo III (L'ammaraggio)

Capitolo IV (Il canyon)

Capitolo V (C'è qualcuno)

Capitolo VI (La cattura)

Capitolo VII (Dove siamo)

Capitolo VIII (Snikpoh)

Capitolo IX (Ospiti intrusi)

Capitolo X (Le origini del segreto)

Capitolo XI (Fame mortale)

Capitolo XII (Vita o morte)

Capitolo XIII (Il rituale)

Capitolo XIV (I naviganti)

Capitolo XV (Ritorno nel tempo)

Nota dell'autore

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Il libro

Un racconto per la serie Chew-9 ideata da Franco Forte, che fa l’occhiolino alla fantascienza anni ‘80. Il naufragio su un pianeta sconosciuto, di un'astronave che trasporta un prigioniero d’eccezione. Un popolo che su quel pianeta nasconde un segreto. Rems e Chew-9 allo stadio nativo...

Mentre l'astronave Laconia è impegnata nel trasporto del diplomatico Hannibal Snikpoh presso la Corte Federeale, per rispondere delle accuse nei suoi confronti di crimini perpetrati contro i Rems, viene attaccata da un incrociatore di mercenari spaziali. Nella concitazione della fuga l'astronave viene colpita mentre sta compiendo un salto iperspaziale. Costretta dalle procedure automatiche di salvataggio a uscire dal limbo iperspaziale, si ritrova fuori controllo, con i sistemi di tracciamento della rotta e di comando disabilitati. Attratta dal campo gravitazionale di un pianeta sconosciuto, riesce a compiere un atterraggio di fortuna grazie alle abili manovre del pilota Sean Mc Fly e al sangue freddo del comandante James Koenig.

Arenato con l’astronave fuori uso, in un intricato sistema di canyon, caratterizzati da rocce rosse e paesaggi desertici, l’equipaggio viene in contatto con un popolo primitivo che sembra nascondere un segreto. Solo a seguito dell'aggressione da parte di Hannibal Snikpoh di una ragazza della tribù, si svelerà il vero legame con il popolo dei Rems e il Chew-9, proprio quando il pilota della Laconia accorso in aiuto della ragazza viene ferito gravemente.

Ma la rivelazione più scioccante avviene solo quando Koenig e gli altri componenti dell’equipaggio riconoscono il luogo in cui si trovano…

L'autore

Trentino doc, nato per puro caso sulle sponde del lago Maggiore, Marco Ischia si diletta con la scrittura da un tempo che ormai ha dimenticato. Ha visto alcuni suoi racconti premiati, ha visto qualcuno emozionarsi leggendo ciò che scrive. Ha incontrato libri, ha incontrato scrittori. Ha sperimentato ideando e conducendo una trasmissione radiofonica, ha sperimentato scrivendo apocrifi, fumetti, enigmistica, ma la sua passione è il giallo. Oggi continua a vedere, incontrare, sperimentare e scrivere, e anche per questo che ha creato C-Side Writer, il blog che cerca a suo modo di svelare l'altro lato della scrittura, quel lato C che ancora nessuno ha saputo svelare.

Capitolo I

(Braccati)

@ Quadrante β Centauri – Laconia, Astronave Star di terza classe convertita per il trasporto passeggeri

– Signor McFly, stia pronto al balzo iperspaziale.

– Negativo, comandante! Ci hanno agganciati, è impossibile riuscire a compiere il balzo senza che ci colpiscano!

– Tenente Weaver?

– Confermo, comandante – rispose decisa. – Se abbassiamo gli scudi di energia per compiere il balzo rimaniamo vulnerabili per quindici secondi standard.

Il modulo abitativo dell'astronave era già in modalità operativa. L'incremento d'ossigeno e la regolazione dell'intensità Kelvin delle luci, contribuivano a migliorare la concentrazione dell'equipaggio. Nonostante ciò l'aria sembrava pesante, immobile, quasi a paralizzare i pensieri del comandante Koenig che si era chiuso in un preoccupante silenzio. Rifletteva. Per il momento l'equipaggio della Laconia non aveva nulla da temere, potevano resistere all'attacco dell'incrociatore fino a quando gli scudi energetici avessero continuato a svolgere il loro dovere. Quello che impensieriva Koenig era la rotta verso la quale erano costretti. Lontano da quelle commerciali, lontano da quelle militari della confederazione e con il sistema di trasmissioni bloccato che impediva di chiedere aiuto. Come avevano fatto quei mercenari a individuarli era un mistero poco difficile da immaginare. Le influenze del loro passeggero di riguardo erano in grado di smuovere interessi molto in alto e ingaggiare quella specie di pirati dello spazio era forse la cosa più scontata che potesse accadere. Ecco il motivo per cui la loro missione era stata organizzata su un’astronave priva di contrassegni ufficiali e con un equipaggio all'apparenza civile. Un'informazione riservata, che a quanto pareva qualcuno aveva fatto trapelare. Senza la possibilità di chiedere rinforzi, quei corsari spaziali avrebbero giocato con loro al gatto col topo fino a quando non sarebbero riusciti a metterli all'angolo. Gli spazi di manovra della Laconia si stavano restringendo, e il comandante voleva risolvere la questione prima che l'angolo diventasse un vicolo cieco.

– Tenente, mi conferma che sono sufficienti quindici secondi standard per compiere il balzo?

– Confermo!

Lo sguardo deciso dell'ufficiale di rotta, il tenente Rebby Weaver, non tradiva la minima esitazione. L'equipaggio della Laconia poneva piena fiducia nel suo comandante. Troppe volte si erano trovati in situazioni difficili e Koenig li aveva sempre riportati a casa. Sani e salvi.

– McFly, la vede quella formazione di asteroidi e gas?

– Sissignore. Mi ci posso infilare comodo e sicuro come fra le calde cosce di una dolce signorina della luna di Saul.

Nessuno commentò il richiamo al più noto satellite bordello di quel quadrante. La volgarità della metafora riuscì solo a disegnare una smorfia di disgusto sulla bocca del sergente Samantha Connor.

– Sergente Connor, quando saremo là dentro dovrà sparare all'impazzata. Voglio vedere detriti di asteroidi come coriandoli durante il carnevale di Nova Viarex.

– Ricevuto, comandante.

Il piano per