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L'arte giapponese di vivere bene e a lungo
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L'arte giapponese di vivere bene e a lungo
E-book245 pagine1 ora

L'arte giapponese di vivere bene e a lungo

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Info su questo ebook

I segreti della saggezza orientale per raggiungere la felicità, la calma e la consapevolezza

Con le sue radici che attin­gono al pensiero buddi­sta, la cultura giapponese è nota per un approccio sincero e consapevole alla vita. Dall’ikigai (trovare il proprio scopo) all’ike­bana (l’arte della composizione floreale), dalla cerimonia del tè al kintsugi (la tecnica di riparazione della ceramica con l’oro): la filo­sofia nipponica offre degli esempi di straordinaria saggezza. L’armo­nia con il mondo circostante è il segreto di una routine quotidiana fatta di momenti che possono trasformarsi in gesti utili a mi­gliorare sé stessi. Basta compiere ogni giorno una piccola azione per sentirsi connessi con l’ener­gia del cosmo. Questo manuale è un viaggio alla scoperta delle più antiche e suggestive tradizioni del Giappone, con tanti consigli su come accrescere la propria consapevolezza e trovare la pace interiore e la calma. Una preziosa guida ai segreti della terra del Sol Levante e un alleato indispensabi­le per vivere una vita ricca, gioio­sa e riflessiva.

«La vita è piena di incertezze, per questo bisogna spingere il proprio cuore a vivere il presente come se il domani non esistesse.»
Sen no Rikyū

Tra i pilastri della cultura giapponese:

Ikigai
Trovare la propria ragione di vita

Wabi sabi
Vedere la bellezza nelle imperfezioni

Kintsugi
Riparare la ceramica con l’oro

Shinrin-yoku
Immergersi nei boschi

Omotenashi
Ospitalità genuina e disinteressata

Mottainai
Apprezzare il valore degli oggetti quotidiani

Cha no yu
La cerimonia del tè

Ikebana
L’arte della decorazione floreale

Bonsai
L’arte di coltivare piccoli alberi

Origami
L’arte di piegare la carta
Jo Peters
è un’attivista e una soste­nitrice della vita vissuta con semplicità. Ha abbandonato la carriera di avvoca­to per andare a vivere in una piccola azienda agricola in Scozia. Tiene rego­larmente corsi nelle scuole, con l’inten­to di inculcare nelle generazioni future l’educazione alla sostenibilità e alla cura dell’ambiente.
LinguaItaliano
Data di uscita6 nov 2020
ISBN9788822745712
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    Anteprima del libro

    L'arte giapponese di vivere bene e a lungo - Jo Peters

    INTRODUZIONE

    La cultura giapponese è nota per il suo approccio alla vita sincero e profondo. Dalle semplici attività quotidiane alle antiche tradizioni come la cerimonia del tè, il modo di vivere giapponese ci mostra che è possibile trovare spazio a un momento di interiorità in ogni frangente della giornata.

    In un mondo dai ritmi sempre più frenetici, possiamo imparare molto dall’approccio giapponese alla vita. Con le fondamenta ben radicate nel pensiero buddista, la cultura del Sol Levante ha molto da insegnare sul potere positivo della gratitudine, sulla connessione vitale tra la natura e la nostra salute e sul valore di un sereno e diligente approccio alla quotidianità.

    All’interno di questo splendido volume troverete questi e tanti altri elementi. Andremo alla scoperta delle arti meditative dei bonsai, dell’ikebana e degli origami, ci metteremo alla prova cucinando alcuni deliziosi piatti giapponesi. Torneremo a scoprire il potere ristoratore di un bagno caldo, ci lasceremo ispirare dalla filosofia della cerimonia del tè, e placheremo il cuore con la via del bagno nel bosco. Impareremo a osservare il mondo da nuove prospettive con il wabi sabi, e scopriremo il valore e la bellezza delle imperfezioni con il kintsugi.

    All’interno delle seguenti pagine si celano i segreti dell’appagamento quotidiano e la chiave per vivere una vita ricca, gioiosa e profonda. Esistono numerosi aspetti della cultura giapponese che possono aiutarci a trovare pace e felicità, e questo volume ve li illustrerà tutti.

    Ikigai


    Trovare la propria ragione di vita

    IL NOSTRO IKIGAI

    Siamo tutti alla ricerca di una ragion d’essere nelle nostre vite, qualcosa che ci renda felici, che ci dia l’impressione di vivere appieno e ci spinga ad alzarci dal letto al mattino. I giapponesi hanno una parola per questa ragion d’essere: ikigai, un termine che si può tradurre all’incirca come ragione di vita. È una convinzione fondamentale, una sensazione profonda, che caratterizza quel che siamo e ciò che consideriamo più importante; molti credono che trovare il proprio ikigai – la nostra motivazione di vita – sia la chiave per vivere un’esistenza piena e felice.

    L’ikigai è una corrente che scorre in tutta la nostra vita. Tuttavia, per quanto appaia altisonante, le azioni che si intraprendono allo scopo di perseguirlo si svolgono spesso su una scala più ridotta – l’ikigai, cioè, avrà influenza sugli aspetti più semplici della vita quotidiana. Per esempio, se il nostro ikigai fosse quello di aiutare il prossimo, tenere la porta aperta a qualcuno potrebbe essere un piccolo metodo quotidiano per alimentare ciò che ci rende felici.

    Ciascuno di noi avrà un ikigai unico e irripetibile, poiché ognuno trova la felicità in aspetti diversi dell’esistenza. Alcuni forse lo troveranno nel proprio lavoro, altri in un hobby. Un ikigai potrebbe essere occuparsi della propria famiglia, oppure potremmo trovarlo nella creazione di qualcosa di bello, nel far ridere o nel diffondere la pace. È anche possibile che il nostro ikigai cambi nel corso della vita, perché quel che ci rende felici a venticinque anni può essere diverso dalla motivazione esistenziale che avremo a sessantacinque.

    L’ikigai non si individua dal giorno alla notte. Riuscire a distillare lo scopo della propria esistenza in un semplice pensiero richiede capacità d’introspezione, un’accurata analisi personale ed essere profondamente in sintonia con sé stessi. Se anche avessimo una percezione approssimata del nostro ikigai, potrebbero essere necessari anni prima di giungere a una conclusione definitiva.

    Di certo tutti noi sappiamo grossomodo cosa ci piace e non ci piace fare, ma l’ikigai si sviluppa a un livello che va oltre la passione per un determinato interesse. Per esempio, potremmo essere appassionati di giardinaggio, ma per trovare l’ikigai dobbiamo domandarci perché amiamo il giardinaggio. Per quale motivo ci fa sentire felici e appagati? Forse perché ci piace vedere il continuo sviluppo delle piante sotto le nostre cure? Perché vogliamo coltivare qualcosa di bello? O perché ci appaga dare vita a qualcosa di ordinato e strutturato? Una volta risposto a questa domanda, è necessario riflettere su tale risposta, integrandola nel contesto più generale della nostra vita. Esistono altri aspetti del nostro vivere in cui apprezziamo il bello, ciò che è strutturato e lo sviluppo delle cose? Iniziando ad analizzare la vita da questo punto di vista, potremmo iniziare a notare nelle nostre risposte schemi ricorrenti. È il primo passo per trovare il nostro ikigai.

    COS’È E COSA NON È

    Innanzitutto, l’ikigai dovrebbe renderci felici e appagati, e non prosciugarci. Anche se il nostro ikigai fosse collegato a rendere felice il prossimo, dovrebbe rendere felici anche noi stessi; non può trattarsi di un obiettivo che si persegue per puro senso del dovere.

    In generale l’ikigai ci permetterà di stabilire una connessione con le persone che ci circondano, poiché solitamente consiste in qualcosa che possiamo dare al mondo, e non ricevere. Per esempio, il lavoro di uno scrittore verrà letto e analizzato, le opere di un artista verranno osservate a lungo, e il tempo di un volontario contribuirà ad aiutare altre persone. L’ikigai di solito è un elemento attivo, e non passivo. Si tratta di un obiettivo che si persegue deliberatamente allo scopo di trovare una nostra felicità, anche se si trattasse di un’attività semplice come fare una passeggiata, leggere un libro o parlare con un amico.

    L’ikigai è spesso collegato a cose che possiamo vedere crescere e svilupparsi, che si tratti di un progetto lavorativo, di una nostra abilità o del veder crescere un bambino. È per questo che l’ikigai non consiste in un obiettivo specifico; è piuttosto un elemento che ci

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