La Ragazza in Giallo - La vittima scomparsa

Di Manuel Mura

Marta e Daniele, appena usciti di casa destinazione mare, vengono urtati da Emma, una ragazza con una spalla sporca di sangue. Quel sangue appartiene alla sua amica Paola, brutalmente aggredita dal suo fidanzato nella sua abitazione. Ma una volta giunti lì della donna non vi è traccia. Rimangono solo: un coltello, una macchia di sangue e delle impronte per terra. Che fine ha fatto Paola? Davvero il suo fidanzato è l'artefice dell'aggressione? Riuscirà la Ragazza in Giallo a risolvere il caso prima che il colpevole fugga?

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 10 set 2019
• ISBN: 9788831638913

Anteprima del libro

633/1941.

Lo strano caso

Marta e Daniele erano appena usciti di casa, diretti alla vicina fermata dell'autobus con destinazione mare di Lerici, quando vennero urtati da una ragazza che li fece quasi cadere.

Ma che modi sono? gridò Daniele calmandosi subito come vide una ragazza non molto più grande di loro che appariva alquanto agitata.

Doveva avere sui venticinque, trent'anni al massimo, alta il giusto e proporzionata nel corpo. I capelli castani folti le ricadevano sulle spalle in riccioli ribelli verso la parte terminale mentre gli occhi dello stesso colore erano lucidi e prossimi al pianto. Sembrava molto scossa e dava l'impressione di persona emotiva.

Perdonatemi! esclamò con tono remissivo.

L'attenzione di Marta andò subito alla spalla destra sporca di sangue. Forse non era il suo dato che, oltre ad aver macchiato la maglia chiara, non sembrava arrecarle problemi al braccio ma apparteneva di sicuro a una ferita aperta e si chiese di chi.

Cosa si è fatta alla spalla?

Solo in quel momento Daniele notò la macchia di sangue.

Quello è sangue! È ferita?

La ragazza guardò un po' l'uno un po' l'altra non sapendo cosa fare o dire. Entrambi erano bassi e minuti, lui giusto più atletico, con gli occhi verdi e il viso sbarbato mentre lei portava spessi occhiali a protezione degli occhi castani come dello stesso colore aveva i capelli che si dividevano in due lunghe code, oltre il naso leggermente più pronunciato. Le sembravano bravi