Sognare Sonno: Sirena sotto copertura

Di Ledra

Il dottor Sonno riuscirà a far sognare la sirena più irriverente e tosta del web? Quinto episodio della serie “Sirena sotto copertura”.
Ogni episodio è autoconclusivo come se fosse una sit-com letteraria.
In odine di lettura:
1. L'inizio
2. A caccia del Marchese
3. Sedurre Bestia
4. Agguantare Mela

• Lingua: Italiano
• Editore: Ledra
• Data di uscita: 20 apr 2021
• ISBN: 9791220294461

Anteprima del libro

Ledra

Sirena sotto copertura

Sognare Sonno

Avviso ai lettori

Questo racconto è opera di fantasia.

Ogni riferimento a fatti, luoghi e persone esistenti, o esistiti, è puramente casuale e frutto dell’immaginazione dell’autrice.

©Ledra 2021

Cover: Eadon Graphics

Progetto Grafico: Eadon Graphics

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1

«Preferisci infilarti due stuzzicadenti tra le palpebre?» chiese spazientita Jessica.

Sirena la guardò senza comprendere il senso di quell’assurda domanda e sbadigliò per la centesima volta mentre assaporava il terzo caffè.

«Ehi, ma ci fai o ci sei?» chiese l’amica in quell’insensato monologo.

Lei risbadigliò ponendo entrambi i gomiti sulla scrivania. Guardò l’orologio da parete e si soffermò sulle lancette che scorrevano lentamente.

«Ehilà, zombie, sei tra noi?» urlò Jessica sbattendole una mano davanti agli occhi.

Si riscosse dallo stato di letargia. Osservò allucinata l’amica che, vestita da fragola, continuava a cincischiare disturbandola.

«Senti, Jessica, sono appena le otto e non ho chiuso occhio stanotte come le altre tre notti. Ti chiedo un po’ di pietà e di non rompere. Mi sono trascinata qui a forza e devo scrivere un articolo sulle pustole da decubito. Cosa ci può essere di peggio?» Cercò di infondere un tono pietoso nella voce. Che l’amica si togliesse presto dagli zebedei e la lasciasse alla descrizione del pus.

«No, non me ne vado. Ho ancora dieci minuti prima di scendere a fare la fragola che si getta nello zucchero per divenire marmellata» rispose Jessica vivacemente.

La odiava già di mattina presto. Era allegra e contenta mentre lei si sentiva una merda lessa, pestata e strisciata.

«Ma non ti conviene prepararti alla parte?» insistette per levarsela di torno. L’altra negò e si mise a braccia conserte. Sirena realizzò che Jessica non si sarebbe mossa di un millimetro se non le avesse dato spiegazioni sul suo stato pietoso.

«Okay, senti. Non avendo mai avuto problemi di insonnia nella mia vita, ho deciso di capire come si sta ad averli. Quindi mi sono costretta a non dormire nelle ultime quattro notti» spiegò, tra uno sbadiglio e una sorsata a quella brodaglia lunga lunga di caffè americano che si era portata da casa nel thermos da due litri.

«So che non sei propriamente quadrata, ma perché stai facendo una cosa così cretina?» Jessica sembrava perplessa, con il cappello da fragola che le stava largo e scendeva sulla fronte impedendo di scorgerle gli occhi.

«Perché ho ricevuto un nuovo incarico dal capo: devo fare un reportage completo in tre settimane su come agisce e si comporta il Principe del sonno. Quello stronzo mi ha incastrata ben bene. Devo fare la paziente dello specialista del sonno. Io che non so neppure cosa voglia dire stare sveglia di notte!» disse, scuotendo la testa.

«Devi andare dal dottor Sonno? Veramente? É il neurologo più ambito e figo dell’Universo. Pensa che è anche discendente del Principe e della Principessa Bella addormentata nel bosco. Non lo sapevi?»

Sorpresa, sgranò gli occhi e fece cenno di no.

Allora era un colpo di culo quell’incarico. Avrebbe fatto fuori l’ennesimo discendente di un Principe e aggiunto una nuova tacca sul programma Distruzione Insulsi Principi Azzurri. Si strofinò gli occhi completamente sveglia. L’adrenalina le stava salendo nel cervello. Sorrise. Poi realizzò che al momento non aveva fatto fuori proprio nessuno, al massimo aveva spezzato qualche cuore, e si sentì motivata a riversare sul Principe del sonno tutta la frustrazione accumulata.

«Wow, che grande sorpresa. Ho appuntamento domani e ti giuro