Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Sangue color ruggine
Sangue color ruggine
Sangue color ruggine
E-book56 pagine41 minuti

Sangue color ruggine

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

EDIZIONE SPECIALE: CONTIENE UN ESTRATTO DI OSSESSIONE PROIBITA

Un grande autore di gialli italiani

Un caso da risolvere

Ruggine non è che un ragazzino, ma vive in un mondo in cui l’infanzia non è un privilegio. Con la sua banda, composta da Falco, Muffa, Lucertola, Bozo, Cacciatore e Piaga, è costretto a procacciarsi il cibo e a difendersi da predatori e altre bande. Ma quando il gruppo riesce a catturare Pesca, una delle rare femmine rimaste, la rivalità rischia di esplodere e aprire la porta al tradimento.

Massimo Lugli

(Roma 1955) è inviato speciale di «la Repubblica» per la cronaca nera da quasi 40 anni. Ha scritto Roma Maledetta e con la Newton Compton La legge di Lupo solitario, L’Istinto del Lupo (terzo classificato al Premio Strega 2009 e vincitore del “Controstregati”), Il Carezzevole, L’adepto, Il guardiano, Gioco perverso e La lama del rasoio. Cintura nera di karate e istruttore di tai ki kung pratica fin da bambino le arti marziali che compaiono in tutti i suoi romanzi.
LinguaItaliano
Data di uscita22 ott 2013
ISBN9788854161450
Sangue color ruggine

Leggi altro di Massimo Lugli

Correlato a Sangue color ruggine

Titoli di questa serie (26)

Visualizza altri

Ebook correlati

Thriller per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Sangue color ruggine

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Sangue color ruggine - Massimo Lugli

    32

    Precedentemente pubblicato nella raccolta Estate in giallo

    Prima edizione ebook: ottobre 2013

    © 2013 Newton Compton editori s.r.l.

    Roma, Casella postale 6214

    ISBN 978-88-541-6145-0

    www.newtoncompton.com

    Edizione elettronica realizzata da Gag srl

    Massimo Lugli

    Sangue color ruggine

    Newton Compton editori

    «Li vedi?».

    Ruggine aguzza lo sguardo nella direzione che Falco indica con la mano. Gli sembra di intravedere qualcosa in lontananza, dietro i muri sbreccati, pericolanti, del palazzo giallo che una volta era una scuola, ma non è che un movimento indistinto, seminascosto dai banchi di nebbia e dal vapore solforoso del primo mattino. Strizza gli occhi ma non serve. Non per niente Falco ha quel soprannome, non per niente è quasi sempre lui che viene mandato di vedetta. A ogni modo, Ruggine impugna più saldamente il bastone irto di lunghi chiodi acuminati.

    «Io… No. Non vedo un cazzo», ammette.

    «Guarda meglio, sono proprio lì, dietro il tronco».

    Il tronco è bianco, scarnificato, morto da sempre. Gli è rimasto solo qualche ramo spoglio che si protende orizzontalmente come il braccio di un cadavere. Un raggio di sole si fa strada a fatica nella caligine e Ruggine, stavolta, intravede un gruppo piuttosto nutrito, fermo a qualche centinaia di metri di distanza.

    «Quanti saranno?»

    «Più di noi di sicuro. Ma non troppi. Una ventina forse, trenta al massimo, possiamo farcela».

    Ruggine dà un’occhiata ai suoi. Lucertola, scarno e veloce, armato dei suoi spunzoni di ferro che tagliano come rasoi. Bozo, massiccio e imponente, con la catena ancora arrotolata a bandoliera. Muffa, imprevedibile e aggressivo, sempre pronto allo scontro, che brandisce il randello. Cacciatore, con la fionda dagli elastici vermigli al collo e le tasche sempre piene di sassi rotondi. Piaga, l’unico che possiede una vera arma: un vecchio coltello a lama fissa, il suo bene più prezioso che è pronto a difendere dal mondo intero e per cui ha già rischiato la vita almeno due volte. Gli altri, famelici, feroci, temprati, abituati agli scontri, al freddo e al dolore. Sì, possono farcela, ma ci sarà da soffrire.

    «Che facciamo? Carichiamo subito?». Falco sta fremendo, in preda a quell’eccitazione che anche Ruggine conosce bene. Non è un gran combattente ma ha grinta da vendere e non si tira mai indietro.

    «No, aspettiamo, vediamo che fanno loro»¬.

    «Quello che vogliono lo sappiamo, no?». Falco non riesce a dominarsi, scalpita, ma in fondo va capito: ha solo undici anni, le ascelle e il pube ancora glabri, la voce che ancora non tradisce i primi toni rochi dell’adolescenza. «Vogliono prendere qualcuno… Come noi, no? Io dico che se partiamo adesso, tutti insieme, li facciamo a pezzi», insiste.

    «No. Ho detto che aspettiamo. Sono tanti, finirebbe male». Falco fa per protestare ma poi, saggiamente, tace. Da tempo ha capito qual è il limite massimo oltre cui non può spingersi, con Ruggine. Né lui né nessun altro tranne, forse, Bozo.

    Il sole sale lentamente, l’aria si scalda, l’attesa si prolunga. I due schieramenti restano fermi a distanza, nessuno si muove. In un altro mondo, nel mondo di prima, sarebbe estate piena, luglio o agosto. La gente partirebbe per le ferie, andrebbe al mare o in montagna, salirebbe su aerei, treni, macchine. Ruggine ha un ricordo molto vago del prima ma forse non è vero, forse è

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1