Dietro La Maschera

Di Terry Towers

Chiunque sostenga che una secchiona non sia in grado di stare al gioco non ha mai conosciuto Trina Abbot...

La stella del football Brice è oggetto di attenzioni da parte di molte donne, ma nessuna è mai riuscita a coinvolgerlo in modo tale da instaurare una relazione – fino al giorno in cui nota Tina in un costume estremamente sexy, diretta a un raduno. Nonostante la veda tutti i giorni da quasi due anni, Brice non ha mai pensato che ci potesse essere una donna così sexy dietro quei vestiti sformati e quegli occhiali orrendi. Ma, una volta scoperta la sexy e bollente donna dietro la maschera, è determinato a fare qualsiasi cosa per renderla sua.

• Lingua: Italiano
• Editore: Soft And Hard Erotic Publishing
• Data di uscita: 26 mar 2014
• ISBN: 9781498957359

Anteprima del libro

Dietro La Maschera

Copyright 2014 di Terry Towers

Copertina di: Terry Towers

Tutti i diritti riservati. Ad eccezione di brevi citazioni utilizzate in critiche, recensioni o articoli, nessuna parte di questo libro può essere usata o riprodotta senza il permesso scritto dell'autore Terry Towers. Saint John, New Brunswick, Canada. Terry Towers può essere contattata tramite il suo sito web all'indirizzo www.elixaeverett.com

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Questo libro è un'opera di fantasia. Ogni riferimento a persone, viventi o defunte, luoghi, eventi o locali è puramente casuale. I personaggi sono frutto dell'immaginazione dell'autore e sono usati in maniera fittizia.

Capitolo 1

Trina udì la porta al piano di sotto aprirsi, il rimbombo di possenti passi farsi strada verso l'interno e la porta richiudersi. Rabbrividì per la sfilza di maledizioni che uscirono dalla bocca del fratellastro mentre saliva i gradini della scala a chiocciola verso il secondo piano della casa che dividevano con i rispettivi genitori – la madre di lei e il padre di lui.

Esaltando la sua vanità con un rossetto rosso, si ispezionò nello specchio. Agghindata in un costume da Poison Ivy, pronta per il raduno al quale avrebbe partecipato quella sera, non sembrava nemmeno la secchiona che era solita essere. Gli occhiali dalla montatura nera erano stati rimpiazzati da lenti a contatto color verde smeraldo che le coprivano la naturale tonalità blu. Il suo corpo, solitamente avvolto da magliette oversize e jeans sformati, era strizzato in un corsetto verde foresta con il seno che minacciava di fuoriuscire, unitamente a una minigonna ricoperta di finto fogliame. Per la prima volta in diciotto anni sembrava e si sentiva sexy.

I passi del fratellastro continuarono a risuonare sulla scala, fino a raggiungere il pianerottolo del piano superiore. Colta da un attacco di sfacciataggine, decise di uscire per vedere cosa c'era che non andava, nonostante sospettasse di saperlo già.

Aprendo la porta della stanza, uscì sul pianerottolo, bloccandogli la strada mentre si affrettava verso la propria camera. La testa di lui si sollevò dal display del cellulare e si fermò di scatto davanti a lei. Con gli occhi, le percorse l'intera lunghezza del corpo, fino a incrociare il suo sguardo. Per un istante, lei pensò di aver visto un guizzo di bramosia nei suoi occhi scuri, ma la sensazione svanì immediatamente, rimpiazzata dal fastidio.

Che cazzo ti sei messa addosso?

Con i pugni sui fianchi, ricambiò la sua occhiataccia. Un costume.

Tu e le tue orrende amiche avete intenzione di partecipare al concorso 'chi riesce a conciarsi come la regina delle battone'?

Normalmente si sarebbe arresa di fronte all'ira del fratellastro, ma non quella sera. Forse il costume le stava dando un nuovo senso di potere – non lo sapeva e non le importava. Era stata vittima del suo bullismo per due anni e si rifiutava di esserlo ancora.

Che cosa ti ha fatto incazzare?

Non sono affari tuoi. Fece per superarla e proseguire, ma lei rimase immobile, bloccandolo.

Si tratta di Claire, non è vero?

Lui incrociò il suo sguardo nuovamente, socchiudendo gli occhi. "Che cosa ne sai tu di lei?"

Quello che sa tutta la scuola. Gongolava per essere riuscita a uscire con un ragazzo del college, mentre si scopava il capitano della squadra di basket della scuola.

Le labbra di lui si serrarono in una linea sottile, i muscoli del collo gli si irrigidirono.

È così, non è vero? azzardò. Non riusciva a credere quanto le piacesse vederlo imbarazzato a quel modo.

È ora che se ne accorga, rifletté mentre i loro sguardi rimanevano incollati e attendeva una risposta. Non aveva davvero idea di che cosa avesse visto in Claire, comunque – a parte l'aspetto fisico. Era perfetta come una modella, ma in tutto il resto era piuttosto carente. A parte l'aspetto, Trina non riusciva a vedere altro motivo di attrazione.

Non sapevo chi fosse, fino ad ora, sapevo solo che si scopava qualcun altro. E, se devi proprio saperlo, ho appena rotto con lei.

Trina dovette trattenere il sorriso che le si stava per formare