Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Non dimenticarmi
Non dimenticarmi
Non dimenticarmi
E-book82 pagine58 minuti

Non dimenticarmi

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

RACCONTO LUNGO (44 pagine) - ROMANCE - Amore e pericolo spesso vanno a braccetto. Ma quando un uomo ti fa fremere anima e corpo, nulla potrà fermarti dall'intenzione di averlo...

1805. La guerra infuria tra Inghilterra e Francia, ma sulla costa della Cornovaglia giungono solo echi smorzati. In una giornata nuvolosa e ventosa, Charlotte Gifford cammina solitaria sulla spiaggia, ignara che la sua vita ordinaria è sul punto di essere sconvolta per sempre. Uno straniero giace riverso sulla sabbia, bisognoso di cure. Incurante dei rischi, Charlotte non si sottrae, ma scoprirà ben presto quanto sia pericoloso quell'uomo bello e misterioso. Lui rappresenta tutto ciò che le hanno insegnato a temere e disprezzare, eppure le fa fremere anima e corpo come nessuno al punto da indurla a superare limiti impensati.

Appassionata e onnivora lettrice da sempre, dopo studi e anni di lavoro in altri ambiti, Isabella Fracon ha deciso di seguire il cuore e rendere i libri la sua vita. Editor, traduttrice, redattrice e blogger ha collaborato, tra l'altro, con le principali  riviste nazionali di racconti femminili e con la Romance Magazine dal primo numero. Sempre per Delos Books è presente con "Futile e inutile" nell'antologia, a cura di Franco Forte, 365 Racconti Horror.
LinguaItaliano
Data di uscita27 mag 2014
ISBN9788867753543
Non dimenticarmi

Correlato a Non dimenticarmi

Ebook correlati

Narrativa romantica per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Non dimenticarmi

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Non dimenticarmi - Isabella Fracon

    a cura di Roberta Ciuffi

    Non dimenticarmi

    di Isabella Fracon

    1.0 maggio 2014

    ISBN versione ePub: 9788867753543

    © 2014 Isabella Fracon

    Edizione ebook © 2014 Delos Digital srl

    Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

    Versione: 1.0 maggio 2014

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI

    Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.

    Informazioni sulla politica di Delos Books contro la pirateria

    Indice

    Colophon

    Isabella Fracon

    Non dimenticarmi

    Prologo

    Capitolo 1

    Capitolo 2

    Capitolo 3

    Capitolo 4

    Capitolo 5

    Capitolo 6

    Epilogo

    Delos Digital e il DRM

    In questa collana

    Tutti gli ebook Bus Stop

    Isabella Fracon

    Appassionata e onnivora lettrice da sempre, dopo studi e anni di lavoro in altri ambiti, Isabella Fracon ha deciso di seguire il cuore e rendere i libri la sua vita. Editor, traduttrice, redattrice e blogger ha collaborato, tra l’altro, con le principali  riviste nazionali di racconti femminili e con la Romance Magazine dal primo numero. Sempre per Delos Books è presente con Futile e inutile nell’antologia, a cura di Franco Forte, 365 Racconti Horror.

    Prologo

    Il sibilo fu assordante, seguito da un fragore senza fine di tuono. Una fuga scomposta quanto inutile, urla, invocazioni, ordini gridati e inascoltati. Poi, lunghissima, la caduta.

    Per un attimo il nulla e dopo un lento, lentissimo risalire.

    I polmoni che esplodevano, le membra che cedevano sfiancate.

    Gelo.

    Buio.

    Paura.

    Non era un freddo normale, ma una scia ghiacciata e liquida che penetrava insidiosamente dagli arti e da lì s'irradiava verso il corpo, divenendo una tempesta che opprimeva il petto, rendendolo pesante come un macigno.

    Il cuore, prima in volo impazzito e irregolare, stava rallentando inesorabilmente la sua corsa, arrendendosi alla pressione e a quella mano gelata che lo imprigionava. E poi c’era l’oscurità, che permeava tutto, viscida e inesorabile, un’oscurità da cui non sembrava esserci fuga possibile. L’avrebbe inghiottito, molto presto, e lui non avrebbe potuto farci proprio niente.

    Non c’era nulla da combattere, nulla per cui lottare.

    Si abbandonò grato all’incoscienza, sognando la luce.

    1

    Spiaggia di Perranuthnoe, Marazion giugno 1805

    Il sole stentava a imporsi tra i banchi di nuvole che si ammassavano all’orizzonte, continuando però a far testardamente capolino in attesa che il cielo si liberasse. Era un pomeriggio d’estate insolitamente freddo e ventoso e le persone dabbene erano già riunite intorno ai focolari per la cena, ma Charlotte non si curava molto della reputazione, o forse non era poi così per bene. Camminava senza meta sulla spiaggia, per il solo piacere di farlo o per ritardare l’inevitabile rientro a casa, dove non l’aspettava nessuno. Passo dopo passo affondava incurante le scarpe nella sabbia bagnata, che tra non molto sarebbe stata ricoperta dalla marea che stava salendo. La prudenza consigliava di tornare indietro al più presto, per non rischiare di essere travolta dall’impeto delle onde, ma Charlotte indugiava.

    Spesso si era chiesta cosa si provasse a dover cedere a una forza più grande e incontrollabile, che non fosse la morte. Se fosse meglio cercare di domarla o cedere e seguire il corso degli eventi, qualunque fosse. Lei non aveva potuto decidere granché della sua vita, ma al contrario di altre donne non si era piegata passivamente, cercando invece un’accettazione ragionata che era ben più di un mero compromesso.

    Giunta vicino all’estremità della spiaggia si fermò per contemplare il monte St. Michael, prima che l’acqua lo tagliasse completamente fuori dalla terraferma. Quella minuscola isola l’aveva sempre affascinata e commossa, perché credeva davvero che l’arcangelo Michele si fosse fermato lì nella notte dei tempi, su quella piccola guglia verde. La bellezza che aveva di fronte era un regalo divino agli uomini, che riempiva l’anima.

    Da bambina aveva desiderato con grande intensità di poter essere un giorno invitata al castello da Lord St. Levan, sicura che vi avrebbe incontrato un nobile cavaliere che l’avrebbe salvata dal suo mediocre destino, senza comprendere che la sua condizione le precludeva anche solo di avvicinarsi a un luogo simile. Per quanto potesse detestarle, le classi sociali erano la spina dorsale di ogni paese civile e come tale andavano rispettate.

    Charlotte pensava che i francesi avessero dimostrato quanto vuote fossero le pretese di tenere il popolo sottomesso per i privilegi di pochi, ma non osava confidare a nessuno tali convinzioni, nel timore di essere additata come spia o rivoluzionaria. Erano tempi bui e gli occhi del primo ministro William Pitt arrivavano fino in quell’angolo sperduto della costa della Cornovaglia. Non che un minimo di eccitazione le sarebbe dispiaciuto, ed essere sospettata di connivenza col nemico avrebbe di certo spezzato la monotonia delle sue giornate; però essere giustiziata senza un giusto processo non era poi un’ipotesi così allettante.

    Al tramonto mancavano ancora circa tre ore, ma la luminosità era comunque piuttosto ridotta a causa delle nubi grigie, per cui Charlotte decise che fosse meglio avviarsi verso Marazion. Stringendosi lo scialle sulle spalle, incominciò a invertire

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1