Il vichingo Thorleif: I Vichinghi - 4° episodio

Di Bambi Lynn

Thorleif Rolvsson è stato catturato dal nemico. L'acciaio dell'ascia del boia è freddo contro la base del suo cranio. Una sola notte di passione cambierà il suo destino? O cenerà con i suoi figli nel Valhalla?

La regina dei Franchi ha un desiderio. Crede che Dio abbia mandato il pagano norvegese ai suoi piedi per soddisfare quel desiderio. Ma potrà far valere quella benedizione per cui ha pregato tanto senza perdere il cuore?

• Lingua: Italiano
• Editore: Bambi Lynn
• Data di uscita: 5 dic 2019
• ISBN: 9781071520956

Anteprima del libro

Il vichingo Thorleif

~ Una novella erotica

I Vichinghi, Episodio IV

Bambi Lynn

Bourdeilles Books

Indice

Episodio IV della serie I Vichinghi

Sul libro

Capitolo I

Capitolo II

Capitolo III

Estratto di GUNNAR

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Sull'autrice

Episodio IV della serie ‘I Vichinghi’

I Vichinghi

Episodio IV: Thorleif

©2017 di Bambi Lynn

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SUL LIBRO

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Thorleif Rolvsson è stato catturato dal nemico. L'acciaio dell'ascia del boia è freddo contro la base del suo cranio. Una sola notte di passione cambierà il suo destino? O cenerà con i suoi figli nel Valhalla?

La regina dei Franchi ha un desiderio. Crede che Dio abbia mandato il pagano norvegese ai suoi piedi per soddisfare quel desiderio. Ma potrà far valere quella benedizione per cui ha pregato tanto senza perdere il cuore?

I

Île de la Cité, Parigi, Francia, IX Secolo

I quattro norvegesi superarono la folla esultante. Thorleif Rolvsson si chinò per evitare una testa di cavolo che qualcuno gli aveva lanciato. Il suo compagno, Ofeig, fu meno fortunato. Il cavolo gli si schiantò contro il cranio con uno squish disgustoso. Ofeig sollevò le mani legate e si ripulì da quell’impiastro con il lato del braccio.

Guardò oltre Thorleif. Franchi bastardi, urlò per il frastuono della folla. La sua invettiva rimase inascoltata mentre i Franchi applaudivano ancora più forte.

Loro continuavano a colpire i prigionieri con verdura marcia. La volta successiva Thorleif non fu così veloce. Si allontanò dal lancio non appena lo vide arrivare, ma sentì immediatamente qualcosa esplodere contro la parte posteriore della sua testa. Liquido maleodorante gli scorreva lungo il collo e sotto il suo usbergo. Girò le spalle, imprecando in silenzio contro i Franchi beffardi che affollavano il sentiero.

La loro missione era fallita miseramente, ma non era iniziata in quel modo. Avevano raccolto abbastanza informazioni per condurre un raid di successo su Beauvais. Dovevano solo riportare la parola a Gunnar Sigurdsen, il leader della loro banda, e la vittoria sarebbe stata loro. Invece, Arik aveva discusso a lungo con la cameriera franca che aveva catturato, permettendo al nemico di scoprirli e attaccare senza preavviso. Erano stati circa una ventina. Adesso erano solo in quattro. Certo di morire su un palcoscenico franco progettato per intrattenere le masse.

Guardò in fondo alla strada. Un sorriso ironico gli solleticò gli angoli della bocca per scoprire che le strade di Parigi non erano acciottolate con mattoni d'oro. Tuttavia, sperava che ciò non impedisse ai suoi fratelli di abbattere le porte della Cité e schiacciare i suoi abitanti. Se solo poteva restare vivo per vederlo.

Alzò la testa, avvertendo un nuovo livello di umiliazione. Il re Luigi di Francia sedeva sulla pedana rialzata poco più avanti. La donna più bella che Thorleif avesse mai visto era in piedi alle spalle del re. Una mano delicata poggiava possessivamente su di essa. I capelli lisci e scuri cadevano dietro la sua schiena rigida, il colore intenso abbinato a sopracciglia severe. I suoi occhi da falco scrutavano i prigionieri mentre la parata rallentava per la folla. Il suo naso all'insù si accese per l'eccitazione. Lei si leccò le labbra carnose e rosse, le labbra che promettevano una buona scopata, in un modo o nell'altro. La sua presa sulla spalla di Luigi si strinse visibilmente, facendo