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Sedotto da uno sguardo: eLit
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E-book60 pagine57 minuti

Sedotto da uno sguardo: eLit

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Info su questo ebook

Londra, 1807 - Quando incrocia lo sguardo di una dama seducente e bellissima, che indossa un abito provocante e si siede con languida sicurezza in un palco privato del teatro di Covent Garden, sulle prime Marcus Henshall, Visconte Stanley, non si rende nemmeno conto che si tratta di sua moglie Ellen. Quella creatura ammaliante e sensuale non ha nulla in comune con l'insignificante fanciulla che nel giro di poche settimane è entrata e uscita dalla sua vita e della quale lui non ha mai sentito la mancanza. Tutto a un tratto, Marcus non desidera altro che prendere tra le braccia quel corpo conturbante, assaporare i baci di quelle voluttuose labbra color ciliegia. Ma pur promettendogli delizie indicibili, lei lo tiene a distanza...

LinguaItaliano
Data di uscita28 nov 2014
ISBN9788858931943
Sedotto da uno sguardo: eLit
Autore

Margaret McPhee

Tra le autrici più amate e lette dal pubblico italiano.

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    Anteprima del libro

    Sedotto da uno sguardo - Margaret McPhee

    Titolo originale dell’edizione in lingua inglese:

    How To Tempt A Viscount

    Harlequin Historical Undone

    © 2012 Margaret Mcphee

    Traduzione di Elena Rossi

    Questa edizione è pubblicata per accordo con

    Harlequin Books S.A.

    Questa è un’opera di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti o

    persone della vita reale è puramente casuale.

    © 2014 Harlequin Mondadori S.p.A., Milano

    eBook ISBN 9788858931943

    www.harlequinmondadori.it

    Questo ebook contiene materiale protetto da copyright e non può essere copiato, riprodotto, trasferito, distribuito, noleggiato, licenziato o trasmesso in pubblico, o utilizzato in alcun altro modo ad eccezione di quanto è stato specificamente autorizzato dall’editore, ai termini e alle condizioni alle quali è stato acquistato o da quanto esplicitamente previsto dalla legge applicabile. Qualsiasi distribuzione o fruizione non autorizzata di questo testo così come l’alterazione delle informazioni elettroniche sul regime dei diritti costituisce una violazione dei diritti dell’editore e dell’autore e sarà sanzionata civilmente e penalmente secondo quanto previsto dalla Legge 633/1941 e successive modifiche.

    Questo ebook non potrà in alcun modo essere oggetto di scambio, commercio, prestito, rivendita, acquisto rateale o altrimenti diffuso senza il preventivo consenso scritto dell’editore. In caso di consenso, tale ebook non potrà avere alcuna forma diversa da quella in cui l’opera è stata pubblicata e le condizioni incluse alla presente dovranno essere imposte anche al fruitore successivo.

    1

    Settembre 1807

    Nel palco privato del Duca di Arlesford al Theatre Royal di Covent Garden, l’attenzione del Visconte Stanley e dei suoi amici non era concentrata sulla commedia che stava per andare in scena.

    «Non sapevo che avessi ceduto il tuo palco, Stanley.» Arlesford aveva parlato a bassa voce, ma Marcus intuì la vera domanda che trapelava dalle sue parole.

    Il visconte non distolse lo sguardo dal palco sul lato opposto del teatro e dalla donna sola che vi era appena entrata. Anche sforzandosi, la sconosciuta non avrebbe potuto calcolare meglio la sua entrata in scena per stuzzicare la sua curiosità: comparendo solo pochi istanti prima dell’inizio dello spettacolo, aveva offerto a Marcus la fugace visione di una creatura bellissima, con i luminosi capelli castani raccolti in un’elegante acconciatura alla greca e un abito di seta color crema dalla scollatura profonda, che modellava un corpo perfetto. Anche quando le luci si abbassarono, la luminosa tonalità del vestito la faceva spiccare nell’ombra, esaltando il suo fascino tentatore.

    Gli attori entrarono in scena e un mormorio si levò dal pubblico, ma Marcus sapeva che non era l’inizio dello spettacolo a suscitare l’interesse dei presenti.

    La donna si accomodò senza fretta, con movimenti lenti e languidi, quasi sensuali, come se avesse tutto il diritto di trovarsi in quel palco; come se stesse aspettando lui. Tutti potevano vedere che era sola, a eccezione della sua cameriera.

    Sebastian Hunter, che sedeva alla destra di Marcus, sorrise e mormorò quello che senza dubbio stavano pensando tutti gli uomini presenti. «Non c’è da stupirsi che tu non ci abbia detto niente di quel piccolo diamante, vecchia volpe.»

    «Mossa un po’ indiscreta, Stanley» lo mise in guardia Arlesford sotto voce, in modo che potesse sentirlo lui solo. «Southampton non è esattamente all’altro capo del paese.»

    Southampton, dove Ellen era in visita dai genitori da ormai quattro mesi, era il massimo accenno a sua moglie che i suoi interlocutori potessero permettersi. Nessuno nominava mai né lei né il suo matrimonio. Non ne avevano il coraggio.

    L’espressione di Marcus rimase impenetrabile anche se il suo sguardo rimase fisso sulla donna. Chiunque fosse, doveva immaginare che stava dando adito a un vespaio di pettegolezzi, sedendosi con atteggiamento deliberatamente provocante nel suo palco, come se lui volesse esibire l’amante pur essendo sposato da soli sei mesi. Gli venne in mente che forse Amanda l’aveva mandata apposta per creargli dei problemi. Mentre la osservava, la sconosciuta volse lo sguardo dagli attori sul palcoscenico a lui, incrociando i suoi occhi al di sopra della platea. Lo guardò per un attimo di troppo, come se volesse sfidarlo. Prendersi gioco di lui. Marcus trasalì, sbalordito, quando tutto a un tratto la riconobbe.

    «Per tutti i diavoli!» mormorò. Continuò a guardare la donna, incredulo, notando ciò che avrebbe dovuto cogliere sin dall’inizio. «Se volete scusarmi, signori» borbottò infine, alzandosi.

    Si udì un distinto fruscio quando gli spettatori dei palchi vicini allungarono

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