Un bacio da capogiro: Harmony Bianca
()
Info su questo ebook
Cinque anni dopo Ryan rientra prepotentemente nella vita di Eve come un fulmine a ciel sereno diventando il suo nuovo capo. L'alchimia che quel bacio aveva portato alla luce non si è ancora spenta, ma Eve è rimasta già scottata da quello che credeva essere l'uomo giusto e non ha intenzione di ricaderci ancora una volta. Anche se Ryan rappresenta una tentazione continua.
Jennifer Taylor
Tra le autrici più amate e lette dal pubblico italiano.
Leggi altro di Jennifer Taylor
Un futuro tutto nostro: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl dottore senza passato: Harmony Bianca Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Una famiglia per l'infermiera: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo ti salverò: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna famiglia tutta nostra: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn amore è per sempre: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa dolcezza di Hannah: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ribelle e l'infermiera: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn chirurgo tra le dune Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl figlio segreto: Harmony Bianca Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Desiderio al primo sguardo: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTi ho promesso il mio cuore: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Un bacio da capogiro
Ebook correlati
Effetti collaterali: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa moglie del mio migliore amico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna sorpresa per lo spagnolo: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il nostro futuro insieme: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUno sguardo nel terrore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInsieme a Melody Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutta la verità sull'amore: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa resa del chirurgo: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMantequero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrainville: Andata e ritorno: Trainville 3 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniThe strangers Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAtto D'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ricordo che ho di te: Romanzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiochi di ruolo (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa foresta di Iaia: La saga di IAIA Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Arrendersi alla passione: Harmony Destiny Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl medico cerca moglie: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPura tentazione femminile: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn ereditiera scandalosa: Harmony Destiny Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn fuga dal passato: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn dottore da calendario: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Sacerdotessa della Luna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAppuntamento con delitto (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa gente felice legge e beve caffè di Agnès Martin-Lugand (Analisi del libro): Analisi completa e sintesi dettagliata del lavoro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Studentessa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniJennyfer, una donna libera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRicordi dal passato (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa lista dei desideri: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTumulto di Emozioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFidanzata con il capo: Harmony Jolly Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa romantica per voi
A.A.A. Cercasi Finta Fidanzata per Miliardario - Parte 3 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCime tempestose: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Implorami Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOpere Complete di Italo Svevo (Italian Edition) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDecameron Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'educazione sentimentale: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il tulipano nero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna Bellezza Complicata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna Vergine Per Il Miliardario Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Resistere al Biker Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Poliziotto E La Ragazza Della Caffetteria Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La proposta Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Per Una Sola Notte - Building Billions 1: Building Billions Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa spiaggia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDopo di Te Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa prigione di Sodoma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa governante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome Cenerentola Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Misteriosa passione: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHo Sposato Un Miliardario Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Luna di miele col greco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'ASSISTENTE Vergine: Virgins Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Sedotta per gioco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il prezzo della libertà: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna relazione proibita Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Una fidanzata per finta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA.A.A. Cercasi Finta Fidanzata per Miliardario Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Capriccio greco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Sinfonia greca: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Peccati dal passato: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Categorie correlate
Recensioni su Un bacio da capogiro
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Un bacio da capogiro - Jennifer Taylor
Titolo originale dell’edizione in lingua inglese:
Mr Right All Along
Harlequin Mills & Boon Medical Romance
© 2014 Jennifer Taylor
Traduzione di Monica D’Alessandro
Questa edizione è pubblicata per accordo con
Harlequin Books S.A.
Questa è un’opera di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti o
persone della vita reale è puramente casuale.
Harmony è un marchio registrato di proprietà
HarperCollins Italia S.p.A. All Rights Reserved.
© 2015 Harlequin Mondadori S.p.A., Milano
eBook ISBN 978-88-3051-029-6
1
«Stella, stellina, la notte s’avvicina, la fiamma traballa, la mucca è nella stalla.»
Ryan Sullivan trasalì quando passò davanti alla porta del reparto pediatrico di Terapia Semi-intensiva del Dalverston General. Se da una parte non avrebbe mai asserito di essere molto bravo a cantare, almeno poteva affermare di essere intonato. Invece, non poteva dirsi altrettanto per chiunque stesse facendo scempio di quella canzone per bambini. Aprì la porta e rimase sorpreso quando vide Eve Pascoe seduta vicina al letto. A parte il fatto che era ora di pranzo e sarebbe dovuta essere in pausa, Eve era l’ultima persona che avrebbe immaginato disposta a una simile performance.
Ryan aggrottò le sopracciglia mentre rifletteva su quel pensiero. Aveva incontrato per la prima volta Eve durante il tirocinio, svolto nello stesso ospedale, ed erano stati studenti insieme a Londra. Eve era allegra, intelligente, divertente, affettuosa... ma non lo era più. Cosa le era successo negli ultimi anni?, si chiese, come gli era capitato altre volte. Perché era cambiata tanto? Anche se era sempre gentile quando parlavano, era così distante in quei giorni, e non soltanto con lui.
Eve era al Dalverston General ormai da quasi due mesi, eppure non aveva fatto il minimo tentativo di partecipare alle normali attività extralavorative del resto dello staff. Inviti al ristorante indiano e al cinema erano stati sempre educatamente rifiutati, senza addurre nessuna scusa. Si era guadagnata la fama di essere un po’ snob, ma Ryan non credeva che fosse così. Eve poteva anche provenire da una famiglia molto benestante, ma la conosceva bene e non aveva mai trovato nulla di snob in Eve Pascoe e si chiese perché quel pensiero lo turbasse tanto. Poteva essere curioso di scoprire cosa le fosse successo, ma si trattava di una curiosità da amico, tutto qui. Di certo non era interessato a lei in maniera romantica.
All’improvviso, Eve alzò lo sguardo e Ryan cercò di assumere un’espressione indifferente. Lui non era fatto per le storie romantiche, non era fatto per gli impegni, per niente che potesse arrecare sofferenza a qualcun altro. L’amore e tutti i problemi connessi non erano nei suoi programmi, né adesso, né in futuro.
«Ti ho sentita cantare» le disse, tornando al motivo che lo aveva spinto a entrare nella stanza. Sorrise quando lei arrossì. «Era, be’... una versione diversa, direi.»
«La madre di Daisy ha detto che è la sua canzone per bambini preferita» rispose Eve, stando sulla difensiva e alzandosi in piedi.
La ragazza si chinò sul letto dove si trovava rannicchiata la bambina di cinque anni, Daisy Martin, e Ryan rimase di nuovo stupito quando vide il suo sorriso rivolto alla piccola. Sembrava tanto la vecchia Eve quando sorrideva così, felice e affettuosa. Ciò rendeva il suo cambiamento ancora più evidente e accresceva l’interesse di Ryan.
Decise che non si sarebbe arreso finché non avesse scoperto cos’era successo da causare in lei un tale cambiamento.
«Torno più tardi per vedere come stai, tesoro. Adesso chiudi gli occhi e dormi un poco. Sei una brava bambina.» Le lisciò con delicatezza un ricciolo di capelli e si diresse verso la porta, fermandosi un istante quando Ryan non si scostò a sufficienza per farla passare.
«Scusa.»
Si spostò e, in maniera automatica, seguì la ragazza lungo il corridoio, anche se prima di essere distolto dalla sua meta stava andando alla mensa. Tuttavia, il pranzo poteva aspettare. Ryan era più interessato a scoprire cos’era successo a Eve negli ultimi anni, anche se non pensava che glielo avrebbe detto tanto facilmente. Eve, in quei giorni, preferiva tenere per sé i propri pensieri e non avrebbe aperto il suo cuore né a lui né a qualcun altro.
Quel pensiero lo irritava un po’, più di quanto avrebbe dovuto. Anche se erano stati amici, dei buoni amici, non avevano avuto una relazione. Ryan aveva fatto di tutto perché ciò non accadesse. Oh, c’era stata quella volta dopo che l’aveva baciata sotto il vischio, quando ci era quasi caduto, ma si era accorto in tempo di che errore sarebbe stato.
Anche se Eve era estremamente bella con quei suoi lunghi capelli rosso tiziano e quei suoi splendidi occhi grigio-verdi, era molto diversa dalle donne con cui di solito lui usciva. Preferiva donne più navigate, donne che, come lui, non fossero in cerca di qualcosa di serio, ed Eve non era il tipo. Anche se gli piaceva per tanti altri aspetti, lui non aveva mai provato a trasformare la loro relazione in qualcosa di più, soprattutto dopo quel bacio. Aveva capito, quella sera, quanto sarebbe stato facile farsi coinvolgere da lei ed era l’ultima cosa che avrebbe voluto.
Era stato un sollievo, infatti, quando Eve, poco tempo dopo, aveva iniziato a uscire con uno degli specializzandi, perché lo aveva spinto a smettere di fantasticare su quello che sarebbe potuto succedere. Eve non era fatta per lui, ma, anche se lo sapeva, era stato più difficile del previsto togliersela dalla testa dopo quel bacio. A ogni modo, dopo che Damien Blackwell era apparso sulla scena, tutto era cambiato. Il tempo di Eve era assorbito da Damien e aveva smesso di trascorrere molto tempo con lui e i loro amici.
Ryan si era detto che gli faceva piacere che lei fosse felice, e anche lui lo era, però gli era mancata. La loro amicizia aveva significato molto per lui, così era rimasto di sasso quando aveva saputo che la ragazza aveva abbandonato il programma di tirocinio. Eve non gli aveva detto cosa aveva in mente, un giorno era lì e quello dopo se n’era andata e non l’aveva più vista. Anche se si era chiesto spesso perché avesse rinunciato alla sua carriera, non aveva provato a trovarla. Aveva evitato di contattarla per paura di farsi coinvolgere. Non aveva nulla da offrire a Eve, quindi aveva accettato la decisione della ragazza e la questione era finita lì.
Adesso, comunque, Ryan non riusciva a fare a meno di chiedersi se non fosse stato Damien il responsabile del cambiamento della ragazza, a toglierle la gioia di vivere, il calore, il senso dell’umorismo e a trasformarla nella giovane donna fredda e distante che era adesso. Aveva la sensazione che fosse andata così e sentì crescere dentro di sé un insolito moto di collera. Non poteva sopportare l’idea che la vita di Eve fosse stata rovinata da quell’altro uomo. Ciò rendeva la sua decisione di non farsi coinvolgere ancora più valida. Non intendeva essere anche lui responsabile della rovina della vita di una povera donna...
Eve caricò sul computer la cartella di Daisy Martin. La bambina aveva l’anemia falciforme, una malattia ereditaria del sangue. I globuli rossi di Daisy erano anormali e avevano provocato una grave forma cronica di anemia. La più piccola di tre figli nati da genitori giamaicani, Daisy era l’unica ad avere ereditato la malattia. Si era manifestata la prima volta quando era una neonata, causandole stanchezza, mal di testa, respiro affannoso e ittero. Anche se Daisy era stata abbastanza bene per un po’ di tempo, di recente aveva avuto una crisi ed era stata ricoverata nel reparto pediatrico di Terapia Semi-intensiva perché aveva l’esigenza di attente cure. Era una bambina adorabile, pensò tristemente Eve quando iniziò a scrivere le note. Non le sembrava giusto che dovesse soffrire così.
Digitò l’ora e la data, facendo del suo meglio per ignorare Ryan. Si sentiva sempre a disagio quando lui era nei paraggi, sempre in allerta, sempre con il timore di fare un passo falso. Dopo tutto, Ryan l’aveva conosciuta in passato, prima di Damien, ed era consapevole che lui doveva avere notato quanto fosse cambiata.
Sospirò, ricordandosi lo shock quando aveva scoperto che Ryan lavorava al Dalverston General. Aveva fatto domanda per il posto proprio perché aveva pensato di non incontrare nessuno che l’aveva conosciuta in passato. Tutti quelli della sua classe avevano ruoli migliori e più importanti e, come Ryan, avevano proseguito lungo il cammino della carriera professionale.
Rinunciare per un periodo al lavoro aveva costretto Eve a rallentare il suo percorso e adesso aveva molto da recuperare. Non aveva bisogno di aggiungere lo stress di dovere spiegare perché aveva rinunciato agli studi. Aveva spiegato tutto a Roger Hopkins, il direttore dell’ospedale, durante il colloquio, ed era stato abbastanza difficile.
Per fortuna, solo Ryan sapeva quello che aveva fatto e anche se le persone potevano chiedersi perché lei fosse ancora ferma ai primi due anni della formazione medica dopo l’università, nonostante l’età, era improbabile che le chiedessero spiegazioni, soprattutto perché si assicurava di tenere tutti a debita distanza. Se c’era qualcuno che avrebbe potuto farle qualche domanda, questo era Ryan, quindi doveva essere particolarmente attenta quando c’era lui. Erano stati buoni amici, ma non voleva ammettere davanti a lui quanto era stata stupida né aveva intenzione di fargli sapere quanto se ne vergognasse. Si sarebbe sentita ancora più umiliata se Ryan avesse saputo la verità.
«Daisy sta migliorando molto, non è vero?»
Ryan si sedette sul bordo della scrivania ed Eve trasalì. Non poteva evitarlo. Anche se aveva imparato a gestire la sua paura del contatto fisico in relazione ai suoi pazienti, provava ancora un po’ di panico ogni volta che qualcuno le si avvicinava troppo, soprattutto se si trattava di un uomo.
Non tutti gli uomini erano come Damien, ricordò a se stessa. Ryan non era un prepotente o un maniaco del controllo... o almeno, non lo era stato fino ad adesso, a quanto ne sapeva lei. Era stato affettuoso, divertente e dotato di senso dell’umorismo quando lo aveva conosciuto e non sembrava che fosse cambiato, sebbene non potesse esserne sicura. Anche Damien le era sembrato molto diverso all’inizio, prima di conoscerlo meglio e scoprire cos’era capace di fare.
Sentì crescere il panico dentro di sé e dovette inspirare ed espirare prima di poter rispondere. Anche allora la sua voce sembrava tesa e lei non lo sopportava. Non voleva essere così, non voleva essere una vittima, ma lo era. Aveva permesso a Damien Blackwell di prendere il controllo della sua vita, di lei. Avrebbe impiegato molto tempo prima di ritrovare di nuovo se stessa, sempre che ci fosse riuscita.
«È vero. È molto più allegra oggi.» Eve digitò in fretta le poche frasi necessarie per aggiornare il file e lo salvò. Si alzò in piedi, andò dall’altra parte della scrivania e dovette fermarsi di nuovo quando si accorse che non avrebbe potuto superare Ryan senza toccarlo. Anche se aveva ormai superato le sue paure peggiori, il pensiero che le loro pelli si sfiorassero le faceva mancare il respiro. Poteva gestire il fatto di toccare i bambini, o persino un altro adulto se l’occasione lo richiedeva, ma il pensiero di toccare Ryan, per qualche motivo, la faceva tremare.
«Ehi, stai bene?» Lui si chinò in avanti, gli occhi castani pieni