Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Una scottante rivelazione
Una scottante rivelazione
Una scottante rivelazione
E-book150 pagine2 ore

Una scottante rivelazione

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Sotto la maschera...
Un ballo in maschera, un uomo misterioso e incredibilmente sexy, una notte di passione travolgente a patto di non svelare le reciproche identità.
Questo è quanto appena accaduto a Valentina D'Angeli, ma la curiosità di ammirare il volto del suo amante misterioso è tale da spingerla a infrangere quell'accordo. Lui è ancora addormentato, lì accanto a lei, quindi le basta una veloce sbirciatina per scoprire che... l'uomo col quale ha appena toccato il cielo con un dito è l'ultima persona al mondo con la quale avere un'avventura simile. Niccolò Gavretti, il più acerrimo rivale di suo fratello, e colui che ora le propone di diventare sua moglie. Una cosa che lei sa di non potergli rifiutare.
LinguaItaliano
Data di uscita10 set 2020
ISBN9788830519275
Una scottante rivelazione

Leggi altro di Lynn Raye Harris

Autori correlati

Correlato a Una scottante rivelazione

Ebook correlati

Narrativa romantica per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Una scottante rivelazione

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Una scottante rivelazione - Lynn Raye Harris

    Copertina. «Una scottante rivelazione» di Raye harris Lynn

    Titolo originale dell’edizione in lingua inglese:

    Revelations of the Night Before

    Harlequin Mills & Boon Modern Romance

    © 2012 Lynn Raye Harris

    Traduzione di Silvia Paola Bazoli

    Questa edizione è pubblicata per accordo con

    Harlequin Books S.A.

    Questa è un’opera di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti o

    persone della vita reale è puramente casuale.

    Harmony è un marchio registrato di proprietà

    HarperCollins Italia S.p.A. All Rights Reserved.

    © 2014 Harlequin Mondadori S.p.A., Milano

    eBook ISBN 978-88-3051-927-5

    Frontespizio. «Una scottante rivelazione» di Raye harris Lynn

    1

    Non era possibile che fosse incinta. A Valentina D’Angeli tremavano le mani mentre fissava lo stick del test di gravidanza. Quella linea blu era la conferma che aspettava un bambino.

    Era una follia, eppure...

    Rabbrividì al ricordo della notte del ballo in maschera. Era stata la più selvaggia della sua vita, la notte in cui aveva deciso di lasciarsi andare ed essere la persona che non era mai stata.

    Uno spirito libero che avrebbe fatto sesso con un uomo e l’avrebbe lasciato la mattina seguente senza l’ombra di un rimorso o di un rimpianto.

    Per una sera sarebbe stata seducente e spavalda.

    Avrebbe sperimentato la passione e avrebbe sconfitto la timidezza una volta per tutte.

    Sarebbe stata finalmente come le altre donne della sua età... sofisticata, decisa, disinibita.

    Valentina appoggiò lo stick e aprì un altro test di gravidanza. Sicuramente il primo era fallato e il secondo le avrebbe fornito la risposta corretta.

    Quella serata era partita nel migliore dei modi, eppure, nonostante l’anonimato garantito dalla maschera, lei faticava a scatenarsi come le aveva consigliato Lucia, la sua migliore amica.

    «Devi sbloccarti, Vale» le aveva detto Lucia.

    Lei era arrossita e aveva balbettato di sì. Dopotutto era stanca di essere vergine a ventiquattro anni.

    Aveva provato a flirtare, ma quando l’uomo che la teneva fra le braccia l’aveva stretta a sé e lei aveva sentito il suo alito che puzzava di aglio e di menta, aveva compreso che non ce l’avrebbe fatta.

    Si era allontanata ed era scappata via dal palazzo, era uscita sul pontile dove l’aria fresca della notte veneziana le aveva fatto l’effetto di un balsamo.

    Lui era apparso allora. Non l’uomo dal quale era fuggita, ma quello al quale si sarebbe concessa prima che quella notte finisse. Era alto, elegante e, come lei, indossava una maschera di seta sugli occhi.

    Aveva un fascino magnetico e se ne era sentita attratta irresistibilmente. Lui aveva fatto l’amore con tenerezza, con generosità ed era stato tutto così bello che alla fine Valentina aveva pianto.

    «Niente nomi» le aveva sussurrato lui in un orecchio. «Teniamo la maschera.»

    Lei aveva accettato, perché era parte della magia, ma quando tutto era finito, avrebbe voluto sapere chi era quell’uomo e si era sentita invadere dalla tristezza all’idea che non lo avrebbe mai scoperto.

    Valentina sentì montare il panico e le sembrò che le mancasse il respiro. A volte non sapere era la cosa migliore.

    Invece quando la luce della luna era filtrata fra le pesanti tende e aveva illuminato la sagoma dell’uomo addormentato accanto a lei, aveva osato sollevare di poco la maschera dal suo volto.

    Il ricordo le fece provare una fitta al petto.

    Lui non si era svegliato nonostante lei fosse trasalita per la sorpresa.

    Si era alzata ed era rimasta a fissarlo incredula in quella stanza d’hotel.

    Fra tutti gli uomini al mondo, proprio lui.

    Aveva agito d’impulso. Aveva raccolto i suoi abiti ed era scappata da perfetta codarda.

    Socchiuse per un attimo gli occhi mentre attendeva il risultato dello stick del secondo test di gravidanza.

    L’universo le aveva giocato un tiro mancino e in quel momento la stava punendo perché si era concessa a uno sconosciuto.

    No, non uno sconosciuto. Lei lo conosceva e lo desiderava da sempre.

    Si morse il labbro, mentre i secondi scorrevano, poi arrivò la risposta, chiara e sconvolgente come la prima.

    Era incinta.

    «C’è una donna, signore» disse l’uomo con tono di scusa.

    Niccolò Gavretti, marchese di Casari, si girò dalla finestra che si affacciava su Roma e fissò il maître.

    Le donne non mancavano mai. Erano il suo passatempo preferito, a condizione che non chiedessero più di quanto lui era disposto a dare o non pensassero di accampare dei diritti solo perché lui faceva sesso con loro.

    Amava le donne, ma a modo suo.

    «Dov’è questa donna?» chiese con voce pacata.

    «Si rifiuta di venire qui, signore» rispose l’uomo celando a fatica la disapprovazione.

    «Allora non è un mio problema» concluse Nico e riprese a leggere il giornale.

    Era lì per un pranzo d’affari con un associato, ma era rimasto a bere un ultimo caffè una volta concluso l’incontro. Non si era aspettato che una donna lo avvicinasse, ma in realtà non ne era particolarmente sorpreso.

    Le donne determinate a volte erano una piacevole sorpresa... altre volte no.

    Dopo qualche minuto, il maître fece ritorno, imbarazzato.

    «Signore, la prego di perdonarmi.»

    Nico appoggiò il giornale, spazientito. Aveva molte preoccupazioni in quel periodo, non ultima quella di sistemare il disastro che gli aveva lasciato in eredità suo padre.

    «Sì, Andrea?»

    «La signora dice che ha urgenza di parlare con lei, ma non può farlo in un luogo pubblico. Le chiede di raggiungerla in camera sua.»

    Nico resistette alla tentazione di sollevare gli occhi al cielo. Prima che il padre morisse, Nico era stato uno dei motociclisti più famosi al mondo, solo pochi mesi prima aveva vinto il campionato.

    Conosceva esattamente le strategie di una donna per attirare il suo interesse, ma quel giorno non si sarebbe prestato a quei giochi che un tempo lo divertivano.

    «Per favore, le dica che aspetterà a lungo. Ho un altro appuntamento, mi dispiace.»

    L’uomo di fronte a lui era in evidente disagio.

    «La signora ha detto che, se lei si fosse rifiutato, avrei dovuto darle questa.»

    Gli porse una busta su un vassoio d’argento.

    Nico esitò. Era infastidito, ma al tempo stesso intrigato, così prese la busta e l’aprì, facendo scivolare fuori un biglietto da visita bianco, semplice, con una D stilizzata in un angolo.

    Fu il nome sul biglietto a raggelarlo.

    Valentina D’Angeli.

    Renzo D’Angeli, il fratello di quella donna, era stato il suo principale rivale sui circuiti e lo era anche negli affari.

    Un tempo Renzo era stato il suo migliore amico, poi tutto era stato cancellato dalle accuse di inganno e tradimento.

    Era successo tanto tempo prima, eppure Nico si sentiva ancora ribollire il sangue al pensiero e provava al tempo stesso tanta tristezza.

    Provò a concentrarsi sul nome della ragazza. Era un’adolescente l’ultima volta che l’aveva incontrata, ormai doveva avere ventiquattro anni. Non l’aveva vista dal giorno in cui era uscito da casa D’Angeli per l’ultima volta, sapendo che non sarebbe più stato il benvenuto.

    Ricordava una ragazza dolce, terribilmente timida, al punto che Renzo aveva in programma di mandarla in un collegio esclusivo non appena ne avesse avuto la possibilità, per cercare di aiutarla a rafforzare il proprio carattere.

    Nico aveva tentato di dissuaderlo. Sapeva cosa si provava a essere mandati via da casa. Lui si era sentito isolato, aveva detestato la solitudine e aveva avuto la sensazione che i suoi fossero più felici senza averlo fra i piedi.

    Purtroppo aveva visto giusto e l’aveva scoperto solo qualche anno dopo.

    Gli studi esclusivi che aveva fatto l’avevano aiutato ed era certo che senza dubbio avevano avuto il loro effetto anche su Valentina.

    Ma cosa ci faceva in quel posto e perché lo cercava?

    Nico girò il biglietto e lesse il numero della camera.

    Doveva andarsene, doveva alzarsi e uscire, fingendo di non aver mai ricevuto quel biglietto da visita.

    Ma non l’avrebbe fatto. Voleva sapere perché lo cercava, sicuramente era stato Renzo a mandarla da lui, ma perché? Non l’aveva più visto dalla gara a Dubai. Renzo aveva abbandonato le corse dopo di allora. Aveva sposato la sua segretaria e avevano messo al mondo un figlio.

    Nico rabbrividì.

    Renzo aveva chiuso con le corse, ma non con le moto e loro due erano sempre rivali in affari. Renzo doveva aver bisogno di qualcosa se era disposto a mandare la sorella come ambasciatrice.

    Valentina era nervosa. Era in piedi alla finestra e guardava il traffico sottostante. Non sapeva se lui l’avrebbe raggiunta. E se non l’avesse fatto? Avrebbe osato andare nel suo ufficio e chiedere di incontrarlo? O l’avrebbe cercato nella sua residenza in campagna?

    Ma ne aveva più di una e così non sarebbe stato facile...

    Erano trascorsi due mesi da quando l’aveva visto a Venezia. Nel frattempo il padre di Nico era morto e lui era diventato marchese di Casari.

    Avrebbe accettato di andare da lei? Lui e Renzo erano nemici giurati, nonostante fossero stati ottimi amici. Probabilmente Nico non la ricordava neanche. Per lui era solo la sorellina timida e silenziosa del suo amico che sgattaiolava in garage a guardarli mentre lavoravano alle moto.

    Erano trascorsi tanti anni e lei era incinta... di lui.

    Valentina inspirò e soppresse un brivido.

    Oh, mio Dio.

    Com’era potuto accadere? Erano stati insieme una sola notte, una notte fantastica, unica, in cui lei si era comportata come un’altra persona. Detestava la propria timidezza, nonostante le avessero insegnato a essere sofisticata e raffinata, era sempre la ragazzina di un tempo.

    L’unica volta in cui aveva osato superare i propri limiti, si era cacciata in un guaio di enorme portata.

    Se avesse saputo chi era l’uomo misterioso, sarebbe fuggita. Non si sarebbe mai abbandonata all’uomo che aveva sognato per una vita.

    Niccolò era maggiore

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1