Il diavolo in corpo

Di Susan Kearney

La stilista Toni Maxwell è una donna sexy e intelligente, abituata ad ottenere sempre quello che vuole. E adesso vuole scatenare uno scandalo sessuale con Grey Masterson, l'impeccabile e ormai "celebre" direttore di un importante quotidiano, a cui un libro shock sulla sua vita amorosa ha tolto il sorriso e la serenità.



Zane Masterson ama avere la reputazione del"killer"in fatto di donne e spera, sostituendosi al suo gemello, di poter "rifare"l'immagine a Gray. Perciò quando gli si presenta l'occasione di conoscere la donna che perseguita il fratello, decide di mettere in atto il suo piano e di dare alla signora quello che lei vuole...

• Lingua: Italiano
• Editore: HarperCollins Italia
• Data di uscita: 9 giu 2017
• ISBN: 9788858967300

Anteprima del libro

successivo.

1

Ragazzi, che meraviglia!

La bocca di Toni Maxwell s'inaridì. Non si era aspettata una cosa del genere. Il caldo torrido doveva averle fuso il cervello. Ovviamente aveva lavorato troppo per la sua collezione primaverile.

Provalo per vedere se ti sta bene, le sussurrò una vocina interna.

«Non dovrei.»

Oh, avanti. Coraggio.

Incapace di resistere alla tentazione, Toni allungò una mano e lo provò.

Le stava alla perfezione, come se fosse stato creato per lei.

«Che anello fantastico!» Bobby, la sorella maggiore, entrò in casa con un paio di calzoncini rosa, una maglietta dello stesso colore e delle scarpe da ginnastica in tinta, continuando a sollevare e ad abbassare i pesi che teneva in mano come se non riuscisse a stare ferma. «Ehi, Mickey» gridò alla sorella minore che era in cucina. «È meglio che vieni a vedere.»

«Ti sei spezzata un'altra unghia?» rispose Mickey, con quella voce sensuale che faceva impazzire gli uomini. «Non abbiamo più acetone.»

«No, non mi sono rotta un'unghia» replicò Bobby, continuando a saltellare e a muovere le braccia. «Toni si sposa.»

«Che cosa?»

«No di certo» la contraddisse Toni, sentendosi torcere lo stomaco. Non avrebbe dovuto aprire quella dannata scatolina nell'ingresso. Dopo aver ricevuto quel regalo, si sarebbe dovuta precipitare in camera sua, ma non si era aspettata un anello di fidanzamento da parte del senatore Birdstrum, soprattutto dopo aver rifiutato più volte la sua proposta di matrimonio.

Perché il senatore non capiva che no significava no? Toni deglutì per allentare il nodo che le chiudeva la gola. E adesso, oltre a doversi riprendere dallo stupore, doveva discutere con le sue sorelle.

Le quattro sorelle Maxwell abitavano insieme in una casa di due piani nel Quartiere Francese di New Orleans. Gli affitti in quella zona della città erano alti, specialmente per Toni che aveva speso fino all'ultimo centesimo per acquistare i tessuti per la collezione primaverile. Ma le sue creazioni l'avrebbero aiutata a rimettersi in sesto, soprattutto adesso che alcuni suoi abiti da sera erano stati fotografati dal Southern Design Magazine. La sua testardaggine nel voler aprire una boutique l'avrebbe presto ricompensata. Però, non viveva con le sorelle solo per risparmiare, loro quattro stavano bene insieme.

Le loro personalità variavano dalla coscienziosa ma talvolta irruenta Mickey, alla dinamica Toni, alla confusionaria Bobby, a Jude, l'eterna studentessa. Tutte nubili, le sorelle badavano l'una all'altra, scambiandosi i vestiti, gli abbracci confortevoli e i consigli.

Quando erano piccole, Toni era sembrata la preferita dai genitori, però le altre sorelle non se l'erano presa perché lei era quella che lavorava più di tutte messe insieme. Non solo aveva studiato accanitamente, prendendo sempre i voti migliori, ma aveva fatto anche due lavori partime, uno come commessa in un negozio e l'altro come sarta per i conoscenti e gli amici.

Toni riusciva a dedicarsi così totalmente alla sua attività perché viveva come una reclusa. Un tempo, pur essendo sempre indaffarata, aveva avuto le sue storielle, mentre di recente era stata troppo presa dal lavoro per pensare agli uomini. Tuttavia, di notte faceva dei sogni erotici che la lasciavano tremante ed eccitata. La colpa doveva essere del libro che aveva letto sulla rovente storia d'amore tra l'attrice Lane Morrow e Grey Masterson, un magnate dell'editoria. In ogni caso, era pronta a incontrare un uomo passionale. Uno disposto a fare l'amore con lei per ore, ricompensandola per quella lunga astinenza. Uno come il sensuale Grey Masterson. Il senatore Birdstrum era troppo vecchio.

Affidabile e gran lavoratrice, Toni poteva sempre contare sulle sorelle quando aveva bisogno di loro. La sera del suo diploma liceale, le sorelle l'avevano coperta quando era rientrata alle quattro del mattino. E l'avevano coperta anche durante il college, quando aveva accettato l'invito del suo professore di francese di andare a Parigi durante le vacanze primaverili.

Sebbene Bobby si mostrasse entusiasta dell'anello di fidanzamento, Toni non era sicura dei suoi sentimenti. Benché lo negasse con veemenza, Bobby era sempre stata infatuata del senatore e lei non intendeva farla soffrire.

Ciò di cui aveva bisogno in quel momento era il parere obiettivo di Mickey. La sua sorella più piccola non si sarebbe lasciata influenzare dalla proposta romantica di un vecchio amico di famiglia che Toni aveva frequentato due volte e che conosceva appena. La prima volta che il senatore le aveva detto che era la donna perfetta per lui, Toni si era sentita lusingata e stupita. Poi lui le aveva elencato i motivi per cui si sarebbero dovuti sposare come se stesse valutando un acquisto importante. Lei era bella, intelligente e dinamica, e il suo impegno nella boutique, il Feminine Touch, l'avrebbe tenuta occupata mentre lui stava a Washington. Le aveva parlato con logica ma non con passione, cosa che lei voleva nella vita.

Se Birdstrum fosse stato sensuale come Grey Masterson o l'uomo dei suoi sogni, sarebbe stata tentata di avere un'avventura con lui, ma tra loro non c'era alcuna attrazione.

Sebbene la sua vita sessuale fosse carente, nemmeno lei era in grado di accendere un fuoco senza un fiammifero. Inoltre aveva bisogno di un uomo che alimentasse le fiamme. Un uomo fantasioso che sapesse eccitare una donna. Un uomo creativo come le era sembrato Grey Masterson in quel romanzo. Non si stupiva che il libro di Lane Morrow l'avesse influenzata tanto. Per troppo tempo aveva soffocato una parte essenziale di se stessa e adesso il suo subconscio urlava per ottenere la libertà, la soddisfazione e il piacere.

Visto che gli affari stavano andando bene, Toni intendeva prendersi un po' di tempo per appagare i suoi desideri e gettarsi in un'avventura romantica con l'uomo giusto. Era giovane, nubile e le piaceva il sesso. Un uomo nuovo nella sua vita avrebbe sostituito i suoi sogni con una realtà stimolante, ma prima doveva risolvere quella situazione incresciosa con il senatore.

Dopo che Birdstrum le aveva chiesto di sposarlo, si era rifiutata di uscire con lui e non gli aveva più risposto al telefono. Il senatore, però, aveva continuato a mandarle dei fiori con dei biglietti che ripetevano la sua proposta. Tuttavia non si sarebbe mai immaginata che le regalasse un brillante da quattro carati. Faceva paura pensare che un uomo che dettava le leggi e rappresentava i suoi elettori non riuscisse a capire quello che lei provava per lui. L'anello era l'ultima goccia. Era tempo di mettere un freno a quelle buffonate.

Di tutte le sue sorelle, quella che avrebbe capito che sulle loro teste stava per scatenarsi una tempesta era Mickey. Toni la immaginava socchiudere gli occhi e riflettere per trovare una soluzione a quel pasticcio. Un pasticcio reso potenzialmente più disastroso dal fatto che avrebbe potuto coinvolgere il loro padre che aspirava a lavorare con Birdstrum.

Dannazione, dannazione, dannazione.

Le due sorelle minori non si assomigliavano fisicamente, ma avevano lo stesso carattere. Toni era bionda, snella e con curve femminili. Mickey irradiava sensualità, però non se ne accorgeva. Con i capelli biondi striati dal sole, una figura voluttuosa e un cervello che non riposava mai, non era solo un magnete per gli uomini, ma una ragazza di grande buonsenso.

In quel momento, Mickey arrivò dalla cucina portando con sé il profumo di pane appena cotto. Con tutta probabilità, stava cucinando uno dei suoi meravigliosi pranzi Cajun, tuttavia riusciva lo stesso a sembrare elegante nel suo tailleur pantaloni protetto da un grembiule civettuolo.

Prima che Mickey potesse dare uno sguardo all'anello, Jude irruppe nell'ingresso. «Quegli imbecilli mi hanno chiamata abbraccia-alberi.»

«Lo sei» replicò Mickey con gentilezza, chinandosi a guardare l'anello.

Jude indossava dei jeans e una T-shirt. Studentessa a tempo pieno, era anche una lobbista per un gruppo di naturalisti che cercavano d'impedire la ricerca di petrolio nel Golfo del Messico, e di recente si era iscritta in un altro gruppo per la protezione degli animali. Grazie al suo cuore caritatevole, le quattro sorelle vivevano con un'iguana, tre gatti, due cani e una tartaruga d'acqua.

Gli occhi verdi di Jude fissarono l'anello scintillante e la ragazza si bloccò di colpo, rischiando di travolgere un gatto bianco. «Accidenti! Non è bigiotteria, vero?»

«Lo ha portato l'aiutante del senatore Birdstrum» spiegò Toni.

«Ha mandato un altro a fare la sua proposta?» domandò Mickey con aria di disapprovazione.

«È un po' precipitoso, no?» obiettò Jude, prendendo in braccio il gatto.

«Non accetterà un no in risposta.»

«Tipico degli uomini» commentò Jude.

Toni sospirò. «Sono uscita con lui solo due volte.»

«Devi avergli fatto una grande impressione» commentò Bobby, ridacchiando.

Toni si rese conto che la sorella pensava che fosse andata a letto con il senatore e capì di doverle dare una spiegazione. «Non abbiamo fatto sesso.»

«È un po' che non lo fai, vero? Dovresti riprovarci entro il millennio» le consigliò Jude con sarcasmo. «È un buon esercizio.»

«Facile a dirsi, per te. Tu hai il ragazzo. Inoltre, non ho mai provato un vero interesse per lui. Ho accettato i suoi inviti solo dietro le pressioni di papà.»

Il loro padre curava il bilancio per il governatore dello stato, ma lei sapeva che aspirava a trasferirsi a Washington nella speranza di lavorare per il potente senatore Birdstrum, capo del Comitato per i Diritti Umani. Tuttavia, per quanto adorasse suo padre, questa volta avrebbe detto di no.

Toni amava divertirsi, però aveva delle regole. Gli uomini dovevano piacerle. Dalla vivida descrizione di Lane Morrow, immaginava che si sarebbe potuta concedere un'avventura appassionata con Grey Masterson, ma certo non con Birdstrum.

Come avrebbe potuto prevedere che il senatore, uomo normale sotto tutti gli aspetti, si sarebbe fissato con lei? Toni emise un sospiro. «Pare che Birdstrum vada dicendo ai suoi conoscenti che siamo fidanzati. Questa mattina ho dovuto assicurare una cliente che erano solo chiacchiere.»

«Non puoi sposarlo» dichiarò Mickey.

Toni accarezzò il gatto che Jude teneva in braccio, ma il suo affettuoso ronfare non la confortò. «Certo che non posso sposarlo.»

Le tre sorelle annuirono. Tra tutte quattro avrebbero trovato un modo per uscire da quella situazione incresciosa senza rovinare gli interessi della famiglia.

Affascinante, arrogante e onesto, Birdstrum era un senatore capace, tuttavia non voleva accettare il suo rifiuto di sposarlo. Toni gli aveva già detto di no e non sapeva più che cosa fare. Se si fosse comportata in modo troppo brutale, suo padre non avrebbe mai ottenuto il posto a cui aspirava. Oltre a questo, Mickey avrebbe potuto perdere la borsa di studio che il senatore le aveva fatto avere, e Jude non sarebbe più stata accettata come lobbista.

Mickey le condusse in cucina, dove le quattro sorelle si raccolsero intorno al tavolo le cui seggiole appartenevano a quattro epoche diverse. L'anno prima, dopo essersi trasferite in quella casa, avevano lucidato le piastrelle dei pavimenti, i pannelli di legno scuro delle pareti e i medaglioni del soffitto. Dalla cucina si vedeva la sala da pranzo piena di piante, illuminata da un candeliere a gas del secolo precedente, ma quando non avevano ospiti, le sorelle preferivano stare in cucina dalle cui finestre potevano guardare il giardino.

La cuoca era quasi sempre Mickey, e il profumo del pane appena cotto, mescolato a quello delle spezie, di solito faceva venire l'acquolina in bocca a Toni. Però, mentre Jude versava la minestra nelle scodelle e un'altra sorella affettava il pane, lo stomaco le consigliò di non mangiare prima di aver risolto quel dilemma.

«Il solo modo per evitare il senatore sarebbe andarmene da New Orleans. Ma non voglio farlo.»

Jude le mise davanti una scodella. «Perché dovresti andartene?»

«Non so che altro fare. La settimana scorsa, sul giornale c'era un trafiletto che parlava del fidanzamento del senatore. Benché non apparisse il mio nome, adesso che mi ha mandato l'anello lo sapranno tutti. Ho paura di quello che farà in seguito.»

«Perché non dici al giornale che quell'uomo è matto?» le suggerì Jude.

«Non posso rovinargli la carriera solo perché mi ha mandato un anello. In fondo, è un buon senatore. Inoltre, non voglio impedire che papà vada a Washington a lavorare per lui» ribatté Toni.

Mickey versò della limonata nei bicchieri e si sedette. «Coraggio, mangia. Metteremo insieme le nostre teste e troveremo una soluzione.»

«Non interpretarlo