100 anni di cucina romana nelle ricette e nella storia dell’Antica Pesa
()
Info su questo ebook
L’Antica Pesa, nel cuore di Trastevere, più che un ristorante è un’istituzione. Lo è fin dalle origini, quando concedeva ristoro ai garibaldini o ospitava le riunioni del circolo degli Smaniosi, membri di quella “società dei magnaccioni” resa celebre dalla canzone popolare. Ma è negli anni Cinquanta, con la Dolce Vita, che l’Antica Pesa diventa un punto di riferimento, una tappa obbligata per tutti coloro che desiderano immergersi nella vera romanità, nello spirito autentico di una città unica al mondo. Artisti, scrittori, attori, registi, ma anche gente comune, turisti e non, si danno appuntamento alla Pesa per gustare i piatti della tradizione in un’atmosfera “verace” e caratteristica. E negli anni seguenti, grazie a una gestione fortemente radicata nel territorio ma capace di aprirsi alla sperimentazione, l’Antica Pesa si conferma depositaria della tradizione, che reinterpreta e innova alla luce della propria storia.
Cacio e pepe, gricia, carbonara, trippa, coda alla vaccinara: ogni ricetta rivela un approccio rispettoso dei piatti e degli ingredienti tipici, ma al contempo dinamico e rivolto al futuro, per riscoprire i veri sapori della cucina romana avvalendosi della creatività e delle tecniche moderne.
Simone e Francesco Panella
gestiscono da più di 25 anni l’Antica Pesa di Roma, storico indirizzo di Trastevere della ristorazione capitolina, appartenente alla famiglia fin dalla fondazione, nel lontano 1922. Nel 2012 hanno compiuto il primo passo verso l’internazionalizzazione dell’azienda, con l’apertura di un locale a Williamsburg, quartiere tra i più trendy a New York. Francesco è anche un noto volto televisivo, grazie ai programmi Brooklyn Man e Little Big Italy. La Newton Compton ha pubblicato Brooklyn Man. La guida insolita alla cucina di New York e Forse non tutti sanno che in America.
Correlato a 100 anni di cucina romana nelle ricette e nella storia dell’Antica Pesa
Titoli di questa serie (100)
101 trattorie e osterie di Milano dove mangiare almeno una volta nella vita e spendere molto poco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni1000 ricette di pasta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte di cucinare alla romana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni1000 ricette di mare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 gol che hanno cambiato la storia del calcio italiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 cose da fare a Genova almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 modi per riconoscere il tuo principe azzurro (senza dover baciare tutti i rospi) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmmazzaciccia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 gol che hanno fatto grande il Torino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 stronzate a cui abbiamo creduto tutti almeno una volta nella vita Valutazione: 2 su 5 stelle2/5Kitchen revolution Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTuristi per cacio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 gol che hanno fatto grande la Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 gol che hanno fatto grande la Juventus Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 gol che hanno fatto grande il Milan Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 cose da fare a Venezia almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniÈ facile vincere lo stress a Roma se sai dove andare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 motivi per odiare la Lazio e tifare la Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 trattorie e osterie di Roma dove mangiare almeno una volta nella vita e spendere molto poco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 motivi per odiare l'Inter e tifare il Milan Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 motivi per odiare la Juventus e tifare il Torino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 modi per addormentare il tuo bambino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 gol che hanno fatto grande l'Inter Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 cose da fare a Roma di notte almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 luoghi insoliti in Italia dove andare almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 modi per interpretare la tua scrittura e quella degli altri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI tesori nascosti di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 cose da fare in gravidanza e prima di diventare genitori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 storie di gatti che non ti hanno mai raccontato Valutazione: 4 su 5 stelle4/5
Ebook correlati
Ricette Balsamiche. Storia, leggende e ricette sull'Aceto Balsamico tradizionale di Modena: (I Quaderni del Loggione - Damster) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida curiosa ai luoghi insoliti del Piemonte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 trattorie e osterie di Milano dove mangiare almeno una volta nella vita e spendere molto poco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMa sei di coccio?: Tigelle, crescenti, piadine e focacce... lungo la via Emilia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome eravamo e come siamo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMagni bene e spenni poco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInvito a corte - Residenze Sabaude Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLuoghi segreti da visitare a Roma e dintorni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCistiberim - Umbilicus Urbis Romae Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo scquacquerone di Romagna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLoiano. Il profumo dei ricordi: Racconti, storie, curiosità e ricette di casa nostra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConvivio da Re Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGenova che nessuno conosce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 cose da fare a Napoli almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerra degli ottavi. Scopriamo il vesuviano, il nolano e Sarno. Vol. 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPasseggiate mangerecce per Roma. 344 luoghi dove mangiare e godere delle bellezze della capitale, senza spendere troppo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKeep calm e passeggia per Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 things to do in Rome at least once in your life Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita Valutazione: 4 su 5 stelle4/5101 cose da fare a Bologna almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida curiosa ai luoghi insoliti di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni365 giornate indimenticabili da vivere a Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA cena con la Locandiera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida curiosa ai luoghi insoliti di Genova Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVia Locatelli: Il bel mangiare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniÈ facile vivere bene a Venezia se sai cosa fare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl conte magnifico: A tavola con Cesare Mattei Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCagliari - Guida turistica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Nostre Cenette Amorose Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mio paese 'mo e tanno': Il mio paese "ora ed allora". Testimonianza di una donna del '900. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su 100 anni di cucina romana nelle ricette e nella storia dell’Antica Pesa
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
100 anni di cucina romana nelle ricette e nella storia dell’Antica Pesa - Famiglia Panella
574
Fotografie: © Federico Caminiti, con la collaborazione di Chiara Fabbrizio;
© Leonardo Cestari; © Will Englemann
Prima edizione ebook: dicembre 2021
© 2021 Newton Compton editori s.r.l., Roma
ISBN 978-88-227-5845-3
www.newtoncompton.com
Edizione elettronica realizzata da Pachi Guarini per The Bookmakers Studio editoriale, Roma
Indice
Prefazione di Heinz Beck
Introduzione
La storia
Le origini
Il Cardinale e il Mangiapreti
Gli Smaniosi
L’anno zero
Gli anni ’50 e la Dolce Vita
La piccola Montmartre e il magnetismo trasteverino
Niente è impossibile
Tempi duri
Ritorno al passato
Verso il futuro
Rassegna stampa
Le ricette
Introduzione
antipasti
Carciofi romaneschi con Caciofiore e pan croccante alla mentuccia
Carpaccio di gamberi rossi con stracciatella di bufala e zucchine romanesche
Hamburger di salsiccia di Monte San Biagio con cicoria saltata e Cacio di Morolo
Nido di kataifi con asparagi verdi, uovo bio, tartufo nero e fonduta di parmigiano
Patata viterbese al cartoccio con bottarga di tonno, yogurt di capra e salsa al finocchietto
Petto d’anatra affumicato con crumble e semifreddo di senape al miele
Polpo alla piastra con salsa all’arrabbiata e cime di rapa stufata
Sfoglie di porchetta di Ariccia con pane croccante, indivia saltata e salsa alle pere
Tartare di tonno rosso con insalata di finocchi, arance gialle e olive itrane
Vignarola
primi piatti
Fettuccine alla gricia
Gnocchetti allo zafferano con fonduta di Cacio Magno, pere e noci di Subiaco
Lasagnetta croccante con primo sale, acciuga e zucchina romanesca
Minestra di arzilla e broccoli romaneschi
Penne alla Sifralo
Schiaffoni all’amatriciana
Spaghetti alla carbonara
Spaghettoni cacio e pepe
Tagliolini al nero con seppia, piselli e bottarga
Tortelli di ricotta di bufala e mentuccia romana su crema di carciofi romaneschi
secondi piatti
Carré di agnello in panure al timo con misticanza selvatica e fragoline di Nemi
Costine di maiale porchettate con uva e castagne
Filetto di ricciola alla cacciatora con patate alla griglia
Isabella
Polpetta di bollito con cicoria ripassata e mostarda di frutta
Saltimbocca di filetto ai fagiolini e yogurt
Spada alla griglia con puntarelle e salsa di pancotto laziale alle alici
Tonno scottato con fagioli purgatorio e cipolla rossa in agrodolce
Tostadas di coda alla vaccinara
Trippa alla romana su crema di cannellini con scaglie di pecorino e gocce di mentuccia
dessert
Bruschetta ai frutti rossi
Canestrino di strudel
Cheesecake alla vaniglia con pesche saltate, salsa di lamponi e crumble di mandorle
Granita di caffè al cremoso di gianduia
Millefoglie fragole e scaglie di cioccolato
Pane e cioccolato all’olio e sale
Semifreddo di ricotta e visciole con crumble aromatizzato alla cannella
Tiramisù alla nocciola viterbese con spuma di caramello speziato
Torta della nonna 2.0
Zuppa inglese
Ringraziamenti
Prefazione
Roma, la città degli imperatori, dei papi, con i suoi vicoli e le sue piazze, con i suoi rumori e i suoi colori unici.
Roma dei mercati, delle botteghe, dei romani e dei ristoranti tradizionali.
È proprio grazie a questi ristoranti che, ventisette anni fa, è nato il mio amore per la Città Eterna e per la sua splendida tradizione culinaria.
Da quando sono arrivato a Roma per la prima volta, nel 1994, una delle cose che mi ha affascinato di più è stato il quartiere di Trastevere, che racchiude in sé la storia di questa città, e l’Antica Pesa ne è l’esempio più concreto.
In quel periodo volevo approfondire le conoscenze di questa meravigliosa cucina e proprio grazie a realtà come l’Antica Pesa è stato tutto più facile; ho avuto l’occasione di assaggiare piatti come la trippa, la carbonara e l’amatriciana che tuttora porto nel cuore.
La famiglia Panella, grazie alla passione per questa professione, nonostante le difficoltà, è riuscita a raggiungere il successo, innovandosi ogni giorno di più e creando un luogo in cui la tradizione romana è stata il filo conduttore di tutta la sua evoluzione, tanto da riuscire a trasmetterla anche oltre i confini italiani, fino a New York.
Auguro pertanto alla famiglia Panella di continuare a lavorare sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa gioia che l’ha portata a essere la realtà di successo che è oggi.
Heinz Beck
Introduzione
Abbiamo deciso di intraprendere questa avventura in un momento davvero difficile, con il locale chiuso e l’Italia travolta dalla pandemia, forse proprio perché quando tutte le sicurezze vacillano si ha bisogno di punti di riferimento su cui contare; forse perché quando non si può guardare avanti viene spontaneo voltarsi indietro, ripartire dal passato, ricordare tutte le difficoltà affrontate e superate.
Così, ricostruire la storia dell’Antica Pesa ci è sembrata la scelta più giusta e naturale per celebrare il centenario del nostro ristorante.
È stato un percorso impegnativo, ma entusiasmante e pieno di sorprese, il cui risultato è il libro che avete tra le mani. Nella prima parte, attraverso aneddoti, episodi di vita, documenti e fotografie, si snodano come in un romanzo le vicissitudini che hanno visto protagonista l’Antica Pesa, rendendola al tempo stesso testimone e partecipe dell’evoluzione del nostro Paese. Nella seconda parte abbiamo dato spazio a quella che è la quintessenza della ristorazione: la cucina, selezionando quaranta ricette, tra le più rappresentative e significative, che sono o sono state presenti nel nostro menù, scandendo lo scorrere del tempo, dei gusti, delle mode. D’altra parte se è vero, come dice qualcuno, che siamo quello che mangiamo, nel nostro caso possiamo affermare che siamo anche ciò che cuciniamo. E, a ben vedere, nei nostri piatti l’ingrediente fondamentale, quello che fa la differenza, è… un secolo di storia (q.b.).
Buona lettura
la Storia
Le origini
La città di Roma deve la sua grandezza, tra le altre cose, all’imponente rete idrica che ha visto il suo maggior sviluppo durante l’età imperiale.
È il 109 d.C. quando l’imperatore Traiano edifica l’acquedotto che poi prenderà il suo nome, per rifornire d’acqua l’ultima delle regioni augustee in cui era divisa la città di Roma: la Regio Transtiberim.
Con la caduta dell’impero romano la condotta, come molte altre, venne abbandonata, per poi essere ripristinata e cadere definitivamente in disuso dal ix secolo.
Siamo partiti da lontano ma ci stiamo arrivando…
È il 1608, siamo nella Roma dei papi, la Roma post rinascimentale, che il potere pontificio ha trasformato nella culla dell’arte, ma Trastevere e Borgo soffrono ancora della scarsità d’acqua. Per risolvere la questione, papa Paolo v Borghese decide di ripristinare l’antico acquedotto traianeo e commissiona la Mostra dell’Acqua Paola per celebrare l’opera. Quella prima versione della fontana, che i romani chiamano da sempre Fontanone
, non aveva la grande vasca che ha adesso, né tanto meno il belvedere che permette di apprezzare appieno la bellezza dell’Urbe, ma si affacciava su un dirupo, da dove l’acqua scendeva verso Trastevere, rapida come una cascata, seguendo la ripida discesa che portava a via delle Fornaci, più tardi rinominata via Garibaldi.
La zona era di proprietà del Vaticano, una bucolica campagna che si inerpicava sul colle del Gianicolo ospitando qua e là solo alcuni istituti religiosi, e piccole abitazioni, ma l’occasione di sfruttare l’energia idraulica fornita dall’acquedotto la trasformò velocemente in un piccolo polo industriale. Dalla fine del 1600 in poi, sorsero gli Opifici dei Padri di san Pietro in Montorio, una cartiera (odierno istituto Cervantes) e una fabbrica di tabacchi, il cui edificio, commissionato da papa Benedetto xiv a Luigi Vanvitelli, nel corso degli anni venne via via ampliato e cambiò più volte destinazione, diventando, nel 1775, sede del Conservatorio Pio e relativo opificio e, in tempi più recenti, della Caserma Podgora; inoltre lungo via di San Pancrazio furono installate tre mole per il grano dette di San Paolino, San Benedetto e San Venanzio. Interessante testimonianza della situazione è la stampa del Vasi del 1761, dove oltre a una mola del grano sulla sinistra, si nota la presenza di alcuni contadini che con sacchi di farina in spalla si apprestano a discendere la via.
Un tratto dell’attuale via Garibaldi in un’incisione di Giuseppe Vasi.
Via delle Fornaci allora era un percorso obbligato per chiunque arrivasse da via Aurelia portando merci e prodotti, ma prima di passare Porta Settimiana, attraverso la quale si accedeva alla città, si doveva pagare la cosiddetta Tassa del peso del Popolo Romano
. Per spiegare in modo chiaro il suo