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Un romantico milionario: Harmony Jolly
Un romantico milionario: Harmony Jolly
Un romantico milionario: Harmony Jolly
E-book151 pagine2 ore

Un romantico milionario: Harmony Jolly

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Info su questo ebook

Chi lo ha detto che i milionari devono essere sempre solo belli e dannati? Esistono anche quelli romantici e sognatori e ve lo dimostreremo!

Dopo aver rovinato la propria reputazione, il campione di rugby Jacques Brookes è deciso a mostrare al mondo chi è realmente rimettendosi in gioco. Per farlo, però, ha bisogno della donna giusta al suo fianco, e gli basta posare gli occhi su Lily Newman per sapere che quella donna è lei.
Lily è una giovane donna insicura, segnata dal passato, con il cuore infranto dalla fine della sua precedente storia, ma Jacques ha diritto a riscattarsi e lei è consapevole di poterlo aiutare. Molto più di quanto creda...
LinguaItaliano
Data di uscita18 ott 2018
ISBN9788858989418
Un romantico milionario: Harmony Jolly

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    Anteprima del libro

    Un romantico milionario - Therese Beharrie

    successivo.

    1

    «E secondo voi la soluzione sarebbe il matrimonio

    Nell'udire quella frase, Lily Newman si bloccò di colpo. Non perché non si aspettasse di sentir parlare di nozze e affini, dato che si trovava alla festa di fidanzamento della sua amica Caitlyn, ma per la rabbia con cui le parole erano state pronunciate.

    C'era qualcosa di familiare in quella voce, anche se non conosceva l'uomo che stava parlando.

    Si guardò rapidamente intorno, per assicurarsi che nessuno la vedesse origliare. In realtà, non era lì per ascoltare conversazioni private: era salita al piano di sopra quando aveva visto arrivare il suo ex fidanzato Kyle e la sua nuova compagna... La stessa ragazza con cui lo aveva trovato a letto insieme l'anno prima.

    Non trovando il coraggio di affrontare quella situazione, Lily si era allontanata dal salone della splendida nuova casa del fidanzato di Caitlyn, Nathan. Se qualcuno l'avesse notata, avrebbe spiegato che voleva dare un'occhiata all'abitazione in cui l'amica sarebbe andata ad abitare dopo le nozze.

    E proprio mentre passava davanti a una delle porte chiuse, aveva sentito quella voce alterata.

    «Signor Brookes, abbiamo pensato che...»

    Brookes era il cognome di Nathan, e Lily comprese perché la voce dell'uomo le sembrasse familiare. Doveva essere un parente, probabilmente il fratello che, secondo Caitlyn, Nathan frequentava poco. Stava per allontanarsi quando l'uomo rispose. «Credo che pensare non sia il termine giusto, Jade» disse, con una calma glaciale che indusse Lily a compatire la povera Jade, chiunque fosse.

    «Ci abbiamo riflettuto parecchio, signor Brookes» intervenne un'altra voce maschile.

    «Allora fate capire anche a me come siete giunti a questa conclusione.»

    Fuori dalla porta, Lily si guardò di nuovo intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno.

    «Abbiamo fatto ricerche» riprese Jade. «Troverà i dettagli nel rapporto che le abbiamo inviato per e-mail. In sintesi, oggi lei è un uomo d'affari di successo, ma il grande pubblico non lo sa. Il suo nome viene ancora associato a quello del giocatore che ha fatto perdere allo Shadows Rugby Club la promozione al campionato internazionale.» Ci fu una pausa, e poi la donna continuò con un po' di esitazione. «Ricordano la sua sospensione e gli scandali dell'anno successivo...»

    «Questo lo so già» la bloccò seccamente il suo interlocutore. «Vi ho assunti proprio per migliorare la mia immagine. Non riesco a credere che l'unica soluzione che vi viene in mente sia il matrimonio.» «Non è l'unica» intervenne il secondo uomo nella stanza. «È quella più rapida. Dato che l'acquisto della squadra va concluso in tempi stretti...» L'uomo s'interruppe. Per un po' ci fu silenzio, e Lily fece un passo in avanti, sentendosi pervadere dalla vergogna per aver ascoltato quella conversazione delicata. Certo, era curiosa del misterioso fratello di Nathan, sempre che si trattasse di lui, ma non era un buon motivo per origliare.

    «Non avrei dovuto chiedervi di venire alla festa di fidanzamento di mio fratello.»

    Quindi era proprio il fratello di Nathan!

    «Possiamo parlarne domani, dopo l'intervista in TV.»

    Colta dal panico, Lily si rese conto che l'uomo stava per uscire e si costrinse a muoversi prima di essere sorpresa. Si affrettò lungo il corridoio e voltò l'angolo che portava alle scale...

    E si bloccò di colpo, trovandosi di fronte l'uomo che stava cercando di evitare.

    Kyle.

    La donna che stava salendo le scale al suo braccio gli stava sussurrando qualcosa all'orecchio, sorridendo. Lily non si era mai preoccupata di sapere il nome della donna che aveva sorpresa nuda tra le braccia del suo fidanzato. Tuttavia riconosceva benissimo i capelli rossi e la corporatura esile.

    Di riflesso, si sistemò il vestito elegante. Era troppo attillato, pensò con disperazione. Rimpianse di colpo che fosse di un intenso color rosso che non contribuiva di certo a nascondere le curve che il suo corpo aveva in abbondanza.

    Quel po' di sicurezza che era riuscita a racimolare stava già vacillando. Anche se una parte di lei le diceva che era normale sentirsi così nel trovarsi faccia a faccia con l'uomo che le aveva spezzato il cuore, avrebbe voluto essere più forte.

    Non aiutava che la nuova donna di Kyle fosse molto più magra di lei.

    Guardò l'uomo che un tempo pensava di amare passare un braccio intorno alla vita sottile della donna e attirarla a sé. Si stavano allontanando dalla folla per restare in intimità, si rese conto con un'ondata di nausea.

    Nella frazione di secondo prima che Kyle la vedesse, Lily decise di rischiare. Voleva che lui credesse che anche lei si trovava lì perché si era appartata con qualcuno.

    Era abbastanza sicura che se ne sarebbe pentita, ma mentre si arruffava rapidamente i capelli e si sbavava un poco il rossetto col dorso della mano, sperò con tutto cuore che il fratello di Nathan avesse molto senso dell'umorismo.

    «Lily?» La voce di Kyle le fece subito accapponare la pelle per il disgusto. Non riusciva a credere di averla trovata sexy.

    Alzò le sopracciglia, fingendosi sorpresa. «Kyle? Non ti avevo visto. Come stai?»

    Lui le lanciò un'occhiata piena di scetticismo. «Bene, e tu? Ho sentito che sei riuscita ad avviare la tua libreria, alla fine.»

    «Sì, e le cose vanno bene. Come sai, il mio investimento iniziale è stato abbastanza cospicuo.»

    Gli occhi di lui scintillarono di rabbia, e per un attimo Lily provò soddisfazione. Purtroppo, subito dopo avvertì la consueta nausea al ricordo di come aveva avuto quel denaro.

    «Non hai mai conosciuto Michelle, vero? Almeno, non ufficialmente.» Kyle sospinse in avanti la sua compagna. «Ci sposeremo tra qualche mese.» «Congratulazioni» rispose Lily. Anche se lo sguardo freddo dell'altra donna le mandò un brivido lungo la schiena, quella notizia non le suscitò alcuna emozione.

    In quel momento, con enorme sollievo, sentì dei passi alle sue spalle.

    Senza nemmeno prendere in considerazione l'idea che potesse trattarsi di qualcun altro, parlò di nuovo. «Sei stato rapido, tesoro...»

    Si voltò, e le parole le morirono sulle labbra quando vide per la prima volta il suo presunto cavaliere. Lui aveva pelle color cappuccino e i capelli leggermente arruffati in un modo che le fece venir voglia di passarvi le dita attraverso. I suoi occhi erano cupi, e Lily si sentì stringere lo stomaco. Era chiaro che era ancora furioso per la conversazione di prima. Come avrebbe reagito a una sconosciuta che lo chiamava: tesoro?

    L'uomo sbatté le palpebre, sorpreso, ma poi i suoi lineamenti si ricomposero in un'espressione calma e controllata. Dopo averla squadrata brevemente, il suo sguardo si posò su Kyle, e poi di nuovo su di lei. La calma si trasformò in interesse, forse divertimento. Lily si sentì arrossire. Era molto diverso da suo fratello. Mentre Nathan era un bell'uomo dai lineamenti regolari, il viso del nuovo arrivato era spigoloso e deciso. Appena sopra il labbro superiore c'era una piccola cicatrice. Chissà se si sarebbe sentita sotto le labbra, baciandolo?

    Quando gli angoli delle labbra che stava ammirando si curvarono leggermente verso l'alto, arrossì ancora di più. Accidenti, se ne era accorto.

    «Tesoro? Tu e Jacques... state insieme?» esclamò Kyle. Lily si sentì stringere lo stomaco in una morsa gelida. Kyle conosceva il fratello di Nathan! Avresti dovuto immaginarlo, si disse severamente.

    Kyle era stato invitato alla festa di fidanzamento perché Nathan lavorava nello studio legale di suo padre, il signor Van der Ross. Caitlyn le aveva assicurato che questo era l'unico motivo per cui il verme, come ogni tanto lo chiamava, si trovava lì quella sera.

    Stava ancora boccheggiando, quando Jacques rispose, con la sua voce profonda e virile. «Sì, stiamo insieme.»

    «Da quanto tempo?» volle sapere Kyle, e lei si accorse con la coda dell'occhio che la sua espressione si era fatta tesa.

    La notizia non gli piace, pensò, provando un moto di timore quando vide i primi segni di rabbia in lui. Ma ormai non aveva più nulla da temere, si rassicurò.

    «Quasi sei mesi» rispose, mentre Jacques le si avvicinava di un passo. Era una ventina di centimetri più alto di lei, e la sua vicinanza la fece istintivamente rabbrividire.

    Kyle serrò le labbra, gli occhi sempre più furiosi. Si erano lasciati un anno prima, e chiaramente lui trovava che sei mesi fossero troppo poco perché lei si rassegnasse ad averlo perso.

    «Sono volati» disse Jacques, e lei si voltò a guardarlo. «A volte mi sembra di averti appena conosciuta.»

    Lei gli rivolse un sorriso volutamente estatico. E va bene, aveva senso dell'umorismo, pensò. Lui sorrise di rimando, e di colpo l'aria tra di loro si caricò di elettricità inaspettata. Il cuore le fece un tuffo quando lui le passò un braccio intorno alla vita, e dimenticando che si trattava solo di una messa in scena, sollevò la mano per sfiorargli i capelli.

    «Come vi siete conosciuti?»

    A quella domanda, Lily si voltò verso Kyle, ma era talmente assorbita dalla presenza di Jacques accanto a lei che le ci volle qualche istante per metterlo a fuoco.

    Solo allora notò che il suo ex aveva serrato la mascella. Era irritato, pensò, aspettandosi la sensazione di panico che provava sempre quando lui si arrabbiava.

    Stavolta, però, non ebbe paura, perché si sentiva protetta dalla forza tranquilla dell'uomo accanto a lei.

    «Mi piacerebbe molto raccontarti tutto per filo e per segno, Kyle, ma penso che sia ora che scendiamo. Siamo stati assenti troppo a lungo» rispose, lanciando a Jacques un'occhiata seducente. Lo sguardo dell'uomo si accese a sua volta di desiderio, e lei si chiese in che razza di guaio si era cacciata.

    «Credo che la coppia felice ci stia aspettando. Vi auguro di passare una buona serata» continuò, prendendo Jacques per mano e cominciando a scendere le scale verso la folla di invitati riunita al piano di sotto. Lo trascinò con sé attraverso l'ingresso e si fermò solo quando furono all'esterno, nella relativa solitudine di un balcone. Solo allora, gli lasciò andare di colpo la mano.

    «Scusami tantissimo» gli disse, quasi senza fiato. Lui la squadrò divertito. «Mi spieghi di cosa si trattava?»

    Fuori soffiava una leggera brezza, e Lily si appoggiò alla balaustra rivolgendo il viso verso il vento. Prese un profondo respiro e guardò lo splendido panorama davanti a lei.

    La nuova casa di Nathan era in cima alle colline Tygerberg che circondavano Città del Capo, e da lì si vedeva la Table Mountain e buona parte della città.

    «Forse è meglio che prima ci presentiamo» disse, sforzandosi di sorridere. Si guardò rapidamente intorno, sollevata di vedere che nessuno li stava guardando. «Lily Newman, la migliore amica della futura sposa» disse, porgendogli la mano.

    «Jacques Brookes, fratello del futuro sposo.» Quando le loro mani si toccarono, fu come sfiorare la brace. Lily avrebbe voluto ritrarsi, ma lui le tenne la mano per qualche istante. Il calore le risalì lungo il braccio, raggiungendole il petto...

    Si sfilò dalla stretta. «Piacere» disse, e incrociò le braccia al petto. «Avremmo dovuto farlo

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