La Cucina Italiana: Un Viaggio alla Scoperta di Alimenti, Combinazioni e Tradizioni Regionali del Bel Paese

Di Rosaria Palma

Sei alla ricerca di un libro di ricette Italiane orginale ?

 

Se la risposta è si continua a leggere

 

Un viaggio attraverso l'Italia alla ricerca dei piatti di una volta, patrimonio di antiche tradizioni gastronomiche. Questo non è il solito ricettario. È un v

• Lingua: Italiano
• Editore: Rosaria Palma
• Data di uscita: 27 ago 2021
• ISBN: 9781914999161

Anteprima del libro

Introduzione:

Eccoci qui, finalmente hai un nuovo libro di cucina sul tuo scaffale, molto probabilmentene ne hai già diversi, oggi giorni quasi tutti hanno diversi libri di cucina in casa, le librerie sono pieni di ricettari di cucina, persino la televisione è piena di chef, stellati o no che quotidianamente mostrano i procedimenti per realizzare una ricetta di tendeza rivisitata dallo chef, magari fa una pasta al pesto in una sua versione rivisitata.

Quindi per questo motivo ti dico che sei hai questo libro solo per prendere qualche ricetta nuova ne stai sminuendo il suo scopo.

Questo libro, o meglio questa serie di libri nascono non per essere il solito ricettario da regalare o da lasciare impolverare sulla tua mensola.

Questo libro è assolutamente un ricettario non convenzionale.

Infatti questo libro vuole farti vivere un viaggio attraverso l’ Italia, alla scoperta delle tradizioni gastronomichè più antiche che hanno reso la bellissima Italia la patria delle eccellenze culinarie e detentrice di numerosi riconoscimenti legati alla qualità superiore di determinati ingredienti.

Si perchè il lavoro grosso l’hanno fatto i nostri antenati, che hanno cercato di utilizzare al meglio quello che la terra italica aveva da offrire alla gente del posto, i nostri antenati hanno sapientemente unito necessità a benessere, da sostanza a salute.

Dei connubi che oggi rendono la cucina italiana, non solo molto creativa, ma anche salutare e dagli enormi benefici per la mente, il corpo e lo spirito.

Faremo quindi un viaggio non solo per le varie regioni, ma anche un viaggio nel tempo, proprio per questo sotto le ricette non sono inserite i valori nutrizionali e tutte quelle modernità che oggi sono presente in tutti ricettari.

Prendi questo libro come un’ eredità lasciata dai tuoi antenati, quando ai loro tempi tramandavano la conoscenza, facendo e non leggendo, ne scorrendo il tablet,  prima si imparava cucinando con gli anziani e non ci si preoccupava di valori nutrizionali, l’importante era fare un piatto sostanzioso, gustoso e salutare.

In passato scrivevano principalmente per capire cosa mangiare a pranzo e cena, addirittura in un passato un pò più remoto si mangiava solo una volta al giorno, e quella era una occasione per riunire la famiglia e passare del tempo insieme alle persone che si amano.

I primi libri di ricette sono stati scritti a mano da chi sapeva scrivere, per trasmettere ai propri figli  quei valori di famiglia, di unità, di benessere che attraverso  la cucina ogni persona era in grado di esprimere.

Sperò che questo viaggio ti piacerà, ovviamente ti suggerisco di non guardare il paesaggio dal finestrino, ma di scendere e mettere le mani in pasta e realizzare man mano le varie ricette che ti presenterò, ti assicurò che ne varrà la pena.

Dietro ogni ricetta c’è una tradizione di decenni se non secoli, ciascun italiano in passato ha cercato di migliorare e perfezionare, e non ti nascondo che ho fatto anch’io cosi, proprio per tramandare anche le mie esperienze e le mie sperimentazioni che non vanno assolutamente a deformare la tradizione, ma vogliono essere un contributo ed un invito a tramandare la conoscenza alle nuove generazioni.

In tutta la collana troverai centinaia di ricette, ma ho preferito evitare di realizzare un ricettario troppo inombrante, per questo motivo ho diviso le varie regioni ed ho creato più volumi, proprio per rendere più semplice la fruizione di questi contenuti.

In questo libro ti mostrero anche tecniche, procedimenti e trucchi di lavorazione che anche se ti possono sembrare superate, ti garantisco che devi assolutamente conoscere.

Scoprirai molte ricette antiche che oggi sono state dimenticate dalla maggior parte degli italiani, in modo da salvare dall’estinzione alcuni pezzi del nostro patrimonio culturale, che è apprezzato in tutto il mondo, quindi custodiamolo con cura.

Oggi purtroppo crediamo di non avere più tempo per cucinare come una volta proprio perchè viviamo in un mondo molto più frenetico e veloce rispetta a quanto l’uomo è mai stato in grado di sperimentare.

Tuttavia è fondamentale che quello che caratterizza gli usi e costumi dell’italia non vengano dimenticati, perchè vanno a formare l’identità del nostro paese, e senza quella identità saremmo ancora più smarrite e spaesati di quando non lo siamo già.

Bene se hai deciso di intraprendere questo viaggio insieme a me ti do il benvenuto, sali a bordo e ti ricordo di scendere con me ad ogni tappa e di realizzare ogni ricetta che ti proprorrò in questo viaggio attraverso l’italia dei nostri bisnonni, dove rivivremo i profumi ed i sapori di una volta, quando li animali si crescevano in casa, quando l’olio e l’uva era prodotta dalle persone che lo consumavano, quando il popolo italiano aveva molto meno a livello di comodità, ma era molto più sereno del popolo che vive il nostro tempo. 

Perfetto i motori sono riscaldati o meglio i fornelli sono accesi, non ci resta che partire.

Grazie e sono certo che anche tu contribuirai a tramandare i valori e le tradizioni del popolo italiano con i tuoi figli e se ne hai l’opportunità anche all’estero.

Buon Appetito e Buon Viaggio e Buon Divertimento !

Capitolo 1 ABRUZZO

1.SPAGHETTI ALLA CHITARRA CON POLPETTINE AL SUGO

Ingredienti per 4 persone:

400 gr.  Semola rimacinata

4 uova intere

400 gr. Manzo macinato

850 passato di pomodoro

1 cipolla bianca

2 spicchi d’aglio

Olio extravergine d’oliva q. b.

3 foglie d’alloro

100 gr. Parmigiano grattugiato

Sale fino q.b.

Pepe nero q.b.

Istruzioni per la pasta:

Per realizzare questa tipica pasta fresca occorre un utensile composto da un telaio in legno sul quale sono disposti dei fili di acciaio molto tesi che servono per tagliare le  sfoglie  ed ottenere i cosiddetti spaghetti alla chitarra .

In una ciotola disponete a fontana la semola ponendo al centro le uova.

Amalgamare con le mani il tutto poi rovesciare su una superficie in marmo o in legno e continuare la lavorazione sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. ( Questa lavorazione risulterà molto più semplice con una impastatrice planetaria.)

Con l’aiuto di una macchinetta elettrica ottenere delle sfoglie sottili che verranno tagliate sul telaio