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Ricette per l'inverno 100% vegetali: 260 idee semplici e originali per coccolarsi
Ricette per l'inverno 100% vegetali: 260 idee semplici e originali per coccolarsi
Ricette per l'inverno 100% vegetali: 260 idee semplici e originali per coccolarsi
E-book826 pagine5 ore

Ricette per l'inverno 100% vegetali: 260 idee semplici e originali per coccolarsi

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Info su questo ebook

Una raccolta delle 260 migliori ricette vegane invernali di Vegolosi.it: antipasti saporiti, primi piatti, zuppe e vellutate, nonchè secondi piatti assolutamente gustosi e dolci senza uova e burro perfetti per riscaldarsi e coccolarsi nei mesi freddi dell'anno.
Non mancano tante idee per le feste e il menu vegan di Natale con 30 ricette da portare in tavola!

Tutte testate, fotografate e assaggiate personalmente dalla redazione del magazine di cucina vegana più autorevole e visitato d’Italia, le ricette contenute in questo ebook di più di 500 pagine sono semplici e pensate soprattutto per chi è curioso di scoprire la cucina 100% veg con ingredienti facilmente reperibili anche al supermercato: non importa che siate "carnivori", vegetariani o vegani, siete i benvenuti!
LinguaItaliano
Data di uscita23 ott 2019
ISBN9788835323679
Ricette per l'inverno 100% vegetali: 260 idee semplici e originali per coccolarsi

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    Anteprima del libro

    Ricette per l'inverno 100% vegetali - Vegolosi

    È ora di cucinare sul serio...

    Non possiamo esattamente descrivere il nostro amore per la stagione fredda: l’autunno e l’inverno sono il momento dell’anno nel quale tutte le nostre energie creative in cucina acquistano forza e diventano ancora più intense. Colori, profumi, ingredienti eccezionali...

    Ecco perché abbiamo deciso di dedicare un intero eBook della nostra collana Il raccolto proprio a questo periodo dell’anno: con 265 ricette perfette per coccolarsi come si deve, per stare insieme, o per festeggiare (perché, non lo dimentichiamo, c’è anche il Natale di mezzo, con i suoi piatti ricchi e originali).

    Cosa troverete in questo libro? Una selezione accurata delle migliori ricette di Vegolosi.it, cucinate, provate, testate e assaggiate dalla nostra redazione, tutte con ingredienti di stagione e un tocco di originalità: inoltre, abbiamo creato una una sezione dedicata ai menu delle feste.

    Mangiare 100% vegetale è sempre più facile, ma con qualche idea in più diventa anche molto divertente e gustoso!

    Le ricette che troverete sono tutte fotografate, in modo da poter vedere per bene il risultato che potrete ottenere. In ognuna delle 265 ricette troverete indicazioni accurate e verificate: il bello, però, è che per qualsiasi dubbio o modifica degli ingredienti potete sempre scriverci su Facebook o sulla nostra pagina Instagram.

    Ormai da 7 anni Vegolosi.it racconta l’alimentazione 100% vegetale e lo fa cercando di proporre ricette semplici e informazioni verificate, per mostrare che non c’è nulla di complicato nel cambiare alimentazione (anche solo qualche volta alla settimana). Le nostre scelte alimentari hanno un impatto decisivo su decine di questioni fondamentali: dalla crisi climatica, ai diritti degli animali. Le abitudini per noi umani non sono altro che meccanismi, il nostro cervello le adotta per fare meno fatica: ma possiamo cambiarle, basta davvero pochissimo. Speriamo davvero che questo libro, così come gli altri di Vegolosi.it, possa darvi una mano concreta, ogni giorno.

    La redazione di Vegolosi.it

    Antipasti

    ...e non solo: contorni, creme e altre sfiziosità salate

    Come fare l’hummus di ceci: ricetta e guida definitiva

    Preparare la tipica salsa mediorientale a base di ceci è facilissimo. Ecco la ricetta e 6 possibili varianti.

    Ingredienti

    Si cucina!

    Ceci secchi in ammollo

    Mettete in ammollo i ceci per 12 ore nel doppio del loro volume (ovvero in 600 ml di acqua). Trascorso questo tempo, scolateli, sciacquateli molto bene e metteteli a cuocere per circa 2 ore (o sino a quando non saranno ben morbidi). Sciacquate i ceci cotti sotto l’acqua e muoveteli con le mani per togliere le piccole bucce che li ricoprono. Ricordatevi di tenere da parte un bicchiere di acqua di cottura.

    Nel caso in cui usiate i ceci già cotti in scatola il procedimento inizia dal prossimo passaggio: ricordatevi di tenere da parte un po’ dell’acqua presente nel barattolo dei ceci.

    Frulliamo i ceci

    Frullate i ceci in un robot da cucina potente dotato di lame aggiungendo la tahina, l’aglio, l’olio, il limone e il sale. La crema che dovrete ottenere dovrà essere densa e senza grumi; se ce ne fosse bisogno, per renderla più cremosa, è possibile aggiungere un po’ di acqua di cottura dei legumi (o l’acqua di governo nel caso dei ceci in scatola).

    Come si mangia l’hummus

    Servite questa crema con un filo di olio, decorando con i semi di sesamo, la paprika oppure con del prezzemolo. Potete aggiungere all’impasto nel robot anche dei semi di cumino o di senape. Accompagnate l’hummus con del pane tipo pita o con dei crostini o servitelo al lato di falafel.

    Come usarlo in cucina

    Questa fantastica crema può diventare facilmente anche un ingrediente per le vostre preparazioni: abbiamo preparato una raccolta con 5 modi per usare l’hummus in cucina che non vi deluderà!

    Hummus in 6 varianti

    All’italiana: hummus senza tahina

    La ricetta classica dell’hummus può essere rivista all’italiana. Quando andrete a frullare i ceci, aggiungete anche una manciata di pomodori secchi tagliati finemente e, al posto del tahin, un cucchiaino di origano. Potete fare a meno dell’aglio. Questa versione nostrana della crema orientale è perfetta per dei crostini durante un aperitivo.

    Con edamame

    Una versione orientale, e decisamente ricca di proteine, dell’hummus è quella a base di edamame: basterà prendere la versione base della ricetta e sostituire i ceci con i fagioli di soia, dopo averli cotti a vapore, se comprate quelli freschi. Se, invece, usate gli edamame surgelati, basterà farli scongelarle. Si abbina bene con del tempeh saltato in padella.

    Alle erbe

    L’hummus può essere arricchito anche con erbe fresche: ai ceci pronti per essere frullati aggiungete una manciata di foglie di basilico, prezzemolo e, se lo avete a disposizione, anche di dragoncello tritate, insieme alla dose di olio prevista dalla ricetta tradizionale. Anche in questo caso, potete fare a meno dell’aglio e del tahin. L’hummus alle erbe può accompagnare dei finocchi crudi tagliati a bastoncini in pinzimonio.

    Piccante

    Se amate il piccante e i gusti forti, questa è la versione che fa per voi: sostituite i ceci con i fagioli neri, anch’essi cotti, e il limone con il lime, entrambi nelle stesse quantità della ricetta tradizionale, e aggiungete nel frullatore un peperoncino secco tagliato finemente, un cucchiaino di cumino e 4 grammi di coriandolo fresco. Potete provare questa originale versione dell’hummus con del seitan saltato in padella con della cipolla.

    Alle olive

    Un’altra versione sfiziosa è quella alle olive: ai ceci aggiungete 30 grammi di olive nere denocciolate e 1 peperone rosso arrostito, entrambi tagliati a pezzetti, il succo di un limone e 50 grammi di prezzemolo. Tritate il tutto e il vostro hummus alle olive è pronto per essere usato come farcitura di una focaccia.

    Allo yogurt

    Può essere preparato anche a base di yogurt: aggiungete 80 grammi di yogurt vegetale non zuccherato ai ceci pronti per essere frullati insieme a un cucchiaino di prezzemolo, uno di aneto, 1 spicchio di aglio e un pizzico di sale. Provate questo hummus allo yogurt come condimento per una fresca insalata verde.

    Conservazione

    Questa crema di ceci e tahina si conserva in frigorifero ben chiusa per al massimo 3 giorni (ma è talmente buona che non ne rimarrà nemmeno un po’, fidatevi).

    Patate novelle ripiene di crema di ceci alla paprika

    Un antipasto simpatico e divertente da gustare in compagnia, queste patate novelle ripiene sono perfette anche come finger food

    Ingredienti

    Strumenti

    Si cucina!

    Arrostiamo le patate novelle

    Cominciate con il lavare bene le patate novelle e tagliatele a metà per il lungo, senza rimuovere la buccia. Conditele con sale e olio extravergine d’oliva e arrostitele in forno statico a 180°C per 30-40 minuti a seconda della grandezza, fino a che saranno morbide. Una volta pronte sfornatele, lasciatele intiepidire leggermente e scavatele con un coltellino lasciando un incavo poco più grande di una nocciola, conservando la parte rimossa che servirà poi nella crema di ceci.

    Prepariamo la crema ai ceci

    Riunite nel tritatutto i ceci lessati, la maionese, la tahin, una bella spolverata di paprika, gli avanzi di patate, una presa di sale e il succo del mezzo limone. Tritate fino ad ottenere una crema omogenea. Trasferite il composto in una sac a poche e riempite ogni patata formando un ricciolo decorativo (in alternativa potete usare due cucchiaini per questa operazione). Servite le patate ripiene finché sono ancora tiepide, guarnendole con una spolverata di paprika e l’erba cipollina sminuzzata.

    Conservazione

    Vi consigliamo di consumare queste patate appena preparate perché raffreddando rischiano di asciugarsi e seccarsi troppo. Potete però conservare la crema ai ceci in un contenitore per alimenti in frigorifero per un paio di giorni.

    Consiglio per i vegolosi

    Se volete rendere la crema di ceci ancora più saporita potete aggiungerci uno o due cucchiaini di senape.

    Bacon vegan di carta di riso

    Una preparazione divertente e originale per stupire a tavola, dal sapore intenso e leggermente affumicato

    Ingredienti

    Si cucina!

    Prepariamo il condimento

    In una ciotolina riunite l’olio extravergine d’oliva, la salsa di soia, lo sciroppo d’acero, il lievito alimentare, il fumo liquido, la paprika, l’aglio in polvere e un pizzico di pepe e mescolate bene.

    Ricaviamo le strisce di carta di riso

    Preparatevi sul piano da lavoro un tagliere di legno e una ciotola piena di acqua fresca. Prelevate due fogli di carta di riso, sovrapponeteli e immergeteli nell’acqua per 15-20 secondi per farli ammorbidire. Appoggiateli quindi sul tagliere e lasciateli riposare altri 15 secondi in modo che si idratino bene e non si spezzino quando li taglierete. Con un coltello ben affilato ricavate delle strisce di carta di riso e disponetele leggermente distanziate su una placca da forno ricoperta di carta forno.

    Condiamo e inforniamo

    Con un pennello da cucina spennellate abbondantemente entrambi i lati ciascuna striscia di carta di riso con la marinatura e infornate in forno statico a 200°C per 8 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare sulla teglia fino a quando saranno croccanti. Potete poi usare il bacon di carta di riso come desiderate, ad esempio per farcire un panino.

    Conservazione

    Il bacon di carta di riso si conserva per un giorno fuori dal frigorifero. Se volete conservarlo più a lungo, riponetelo in un contenitore per alimenti e tenetelo in frigorifero, anche se purtroppo perderà la sua caratteristica croccantezza.

    Consiglio per i vegolosi

    Il fumo liquido è un condimento dal sapore affumicato che viene venduto principalmente online. È disponibile in pratiche bottigliette al costo di qualche euro.

    Borek agli spinaci e tofu affumicato

    Dalla Turchia una torta salata ripiena e arrotolata su se stessa che oggi vi proponiamo in simpatiche monoporzioni

    Ingredienti

    Strumenti

    Si cucina!

    Tritate finemente la cipolla e fatela soffriggere per 7-8 minuti con un goccio d’olio in un’ampia padella, aggiungendo un pizzico di sale. Una volta che si sarà ammorbidita aggiungete il tofu affumicato sbriciolato e fate saltare il tutto per 5 minuti. Unite a questo punto anche gli spinaci (aggiungendoli in più riprese, se fosse necessario) e fate cuocere per altri 5 minuti fino a che la verdura si sarà appassita. Frullate il tutto per qualche secondo con il tritatutto, giusto il tempo di sminuzzare un pochino la farcia.

    Riempiamo la pasta fillo

    Stendete su un piano da lavoro il primo foglio di pasta fillo e inumiditelo spennellandolo con un po’ di acqua. Lungo uno dei lati lunghi della fillo disponete una sottile striscia di farcia agli spinaci, poi arrotolate la pasta in modo da formare un salsicciotto. Inumidite ancora un po’ la vostra pasta fillo poi procedete ad arrotolarla formando una spirale, che andrete a disporre su una teglia foderata di carta forno. Ripetete lo stesso procedimento per ciascuno dei fogli di pasta.

    Inforniamo

    Spennellate la superficie di ciascun borek con un po’ di olio e infornate in forno statico a 190°C per 30 minuti fino a quando la pasta fillo risulterà dorata e croccante. Servite subito i vostri borek ben caldi e fragranti.

    Conservazione

    Potete conservare i borek per 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.

    Consiglio per i vegolosi

    Per un ripieno dal sapore più deciso usate le cime di rapa invece degli spinaci.

    Bruschetta di pane di segale con avocado, broccoli e limone

    Velocissime da preparare e buone da morire: provatele subito subito!

    Ingredienti

    Si cucina!

    Per prima cosa scaldate il pane in modo che diventi bello croccante ma non troppo duro: la morbida consistenza umida del pane di segale si sposa perfettamente con questa ricetta. Se amate l’aglio, potete strofinarne un po’ direttamente sul pane.

    Pulite il broccolo trattenendo solo le cimette più tenere: potete utilizzarle crude oppure anche cotte al vapore per 5 minuti.

    L’avocado

    A parte tagliate e pulite l’avocado estraendone la polpa e tagliandola a fettine sottili. Irrorate il pane con il succo di limone e appoggiateci le fette di avocado, che condirete con un po’ di sale, olio e semi di lino (andranno bene anche polverizzati, se volete sfruttarne al meglio tutte le proprietà) e poi aggiungete le cimette di broccoli.

    Siete pronti per gustare le vostre deliziose bruschette, da consumare subito!

    Consiglio per i vegolosi

    Potete aromatizzare le bruschette con del prezzemolo fresco oppure con del succo di arancia

    Cantucci salati alle mandorle e olive

    Ideali da essere serviti come antipasto in accompagnamento a qualche crema, in alternativa a pane o grissini, oppure semplicemente gustati da soli come snack in ogni momento della giornata

    Ingredienti

    Si cucina!

    In una ciotola mescolate la farina 0, la farina di mais fioretto, la fecola di patate, il lievito, il lievito alimentare, l’origano, il sale e il pepe. Aggiungete quindi le mandorle tritate molto grossolanamente e le olive e incorporate. Unite infine i due tipi di olio e l’acqua e impastate fino a ottenere un panetto omogeneo.

    Inforniamo

    Dividete l’impasto in due parti e con ciascuna formate un filone lungo e stretto che andrete a disporre su una teglia coperta da carta forno, tenendoli leggermente distanziati. Infornate in forno statico a 180°C per 20 minuti, poi sfornateli, appoggiateli su un tagliere e mentre sono ancora caldi incideteli con dei tagli a 45 gradi in modo da ottenere dei cantucci spessi circa 1,5 cm. Disponete nuovamente i biscotti sulla teglia e infornate per altri 10 minuti, rigirandoli dopo i primi 5 minuti in modo che possano seccare bene da entrambi i lati. Infine, sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare completamente prima di servirli.

    Conservazione

    Potete conservare questi cantucci salati 3-4 giorni in una scatola di latta.

    Consiglio per i vegolosi

    In alternativa all'origano, aromatizzate questi cantucci con del rosmarino tritato.

    Cavoletti di Bruxelles ripieni di tofu affumicato

    Deliziosi bocconcini con un ripieno di tofu affumicato addolcito da carote e reso cremoso da una morbida besciamella vegana

    Ingredienti

    Strumenti

    Si cucina!

    Iniziamo dalle verdure

    Pulite la carota e i cavoletti di Bruxelles eliminando eventuali foglie esterne rovinate e tagliando la base. Portate a bollore una pentola di acqua, aggiungete un pizzico di sale, l’aceto e lessate le verdure per 5 minuti. Trascorso il tempo scolatele e passatele sotto l’acqua fredda per bloccarne la cottura. Ora tagliate a metà i cavoletti e con un coltellino scavatene l’interno, poi disponeteli su una teglia coperta di carta da forno e conservate per dopo la parte scavata.

    Prepariamo il ripieno

    Tagliate a cubetti il tofu affumicato e versatelo nel tritatutto con la carota e i resti di cavoletti di Bruxelles tenuti da parte, condite con sale, pepe e un giro d’olio e frullate fino ad ottenere un composto grossolano. In ultimo aggiungete anche la besciamella e amalgamate il tutto.

    Riempiamo i cavoletti

    Riempite ciascun cavoletto con mezzo cucchiaino di farcia, poi cospargete la superficie con un formaggio grattugiato vegano e condite con un filo d’olio. Infornate in forno statico a 220°C per 10 minuti, sfornate e servite caldi o tiepidi.

    Conservazione

    Questi cavoletti di Bruxelles si possono conservare in frigorifero in un contenitore per alimenti per 2-3 giorni. Al momento del consumo scaldate al forno o in padella.

    Consiglio per i vegolosi

    Se dovessero avanzarvi dei cavoletti ripieni, potete tagliarli a pezzetti e usarli come condimento per un piatto di pasta o di cereali.

    Cavolfiore al forno impanato con salsa affumicata e sesamo

    Dei bocconcini di cavolfiore che sono un’esplosione di sapore ad ogni morso, grazie alla salsa a base di sciroppo d’acero e fumo liquido

    Ingredienti

    per la salsa

    Si cucina!

    Prepariamo la salsa affumicata

    In una ciotolina versate lo sciroppo d’acero, il fumo liquido, l’olio, lo zenzero, il sale, il pepe e i semi di sesamo. Mescolate bene con un cucchiaio per amalgamare il tutto e tenete da parte.

    Impaniamo il cavolfiore

    In una ciotola riunite la farina integrale, il sale, un pizzico di pepe, di peperoncino e di aglio in polvere. Versate poco alla volta il latte di mandorle mescolando con una frusta in modo da formare una pastella molto morbida e senza grumi. Fatela riposare mezz’ora a temperatura ambiente. Pulite e dividete il cavolfiore in cimette poco più piccole di una noce. Passate le cimette di cavolfiore prima nella pastella e poi nel pangrattato, e disponetele su una teglia foderata di carta forno leggermente distanziate tra loro.

    Inforniamo

    Infornate in forno statico a 200°C per 20 minuti. Sfornate e spennellate generosamente le cimette con la salsa affumicata. Infornate per altri 5 minuti alzando la temperatura dal forno a 220°C. Servite il cavolfiore caldo o tiepido.

    Conservazione

    Questa ricetta si conserva per 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti. Al momento del consumo consigliamo di scaldarlo in padella o di nuovo al forno.

    Consiglio per i vegolosi

    Se preferite potete friggere le cimette di cavolfiore impanate e servire la salsa come accompagnamento a parte

    Cestini di polenta bianca con fagioli all’uccelletto

    Una presentazione originale per due grandi classici della cucina italiana, che insieme danno vita a un piatto completo, ma anche meravigliosamente buono.

    Ingredienti

    per la polenta

    per i fagioli all’uccelletto

    Strumenti

    Si cucina!

    Iniziamo dai fagioli all’uccelletto

    In una pentola versate un po’ di olio extravergine e fate soffriggere la salvia e gli scalogni affettati finemente, insieme a una presa di sale. Quando saranno diventati morbidi, aggiungete i fagioli e fateli insaporire un paio di minuti. Versate infine anche la polpa di pomodoro, regolate di sale e pepe e lasciate cuocere per una ventina di minuti. Spegnete la fiamma e se avete tempo lasciate riposare per far insaporire bene.

    Cuociamo la polenta bianca

    Versate l’acqua in una pentola e portate a bollore. Condite con l’olio extravergine e il sale grosso, poi iniziate a versare la farina di polenta a pioggia, mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Una volta incorporata tutta la farina, cuocete la polenta per 45 minuti a fiamma medio-bassa girandola ogni tanto con un cucchiaio di legno bagnato con un po’ acqua.

    Formiamo i cestini

    Una volta cotta la polenta versatela ancora ben calda in 4 ciotoline rivestite di pellicola leggermente unta di olio, poi lasciatela raffreddare completamente in modo che si solidifichi. Una volta che la polenta è fredda (o almeno tiepida), ricavate i cestini scavandone l’interno: dovreste eliminare uno spessore di circa 1 cm di polenta, lasciando un bordo di 1 cm, facendo attenzione ad ottenere dei cestini non troppo sottili in modo che possano reggere il peso dei fagioli.

    Farciamo i cestini

    Versate qualche cucchiaio di fagioli in ciascun cestino di polenta, se lo gradite passateli qualche minuto al forno per scaldarli e servite.

    Conservazione

    Potete conservare questi cestini di polenta e i fagioli 2-3 giorni in frigorifero in dei contenitori per alimenti. Al momento del consumo scaldateli qualche minuto in forno oppure gustateli a temperatura ambiente.

    Consiglio per i vegolosi

    Se non trovate la farina per polenta bianca usate tranquillamente quella classica gialla, dosi e preparazione non cambieranno.

    Chips di piadina con hummus classico

    Un antipasto velocissimo, che si prepara in pochi minuti e altrettanto rapidamente verrà spazzolato via dai vostri commensali!

    Ingredienti

    Si cucina!

    Con un coltello ben affilato tagliate ciascuna piadina a spicchi e conditeli con una spennellata d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Disponeteli sulla placca del forno foderata di carta forno e condite ¼ degli spicchi con la paprika, ¼ con timo e maggiorana, ¼ con curcuma e pepe, lasciando infine gli ultimi al naturale.

    Inforniamo

    Infornate le vostre chips in forno a 180°C per 8-10 minuti fino a quando saranno dorate e croccanti. Sfornate, lasciate intiepidire sulla placca e servite in accompagnamento a una bella ciotola di hummus classico.

    Conservazione

    Potete conservare queste chips 3 giorni in un contenitore per alimenti o in una scatola di latta.

    Consiglio per i vegolosi

    Per un gusto più deciso provate a condire alcune delle vostre chips con del peperoncino in polvere.

    Crocchette di ceci

    Un mix equilibrato e sano di proteine vegetali e verdure: le crocchette di ceci sono un piatto velocissimo da preparare, una variante golosa e sana per usare i legumi in cucina con fantasia.

    Ingredienti

    Strumenti:

    Si cucina!

    Cuociamo le verdure

    Iniziamo lessando gli spinaci in abbondante acqua bollente e leggermente salata. Nel frattempo tagliate la cipolla e fatela rosolare con un filo d’olio in un tegame antiaderente per circa 2 minuti. Quando avrà preso un bel colore dorato, unite le zucchine, tagliate a rondelle, e fate insaporire per alcuni minuti. Aggiungete, poi, un filo d’acqua e cuocete per 15 minuti o fino a quando le zucchine saranno ben cotte e asciutte.

    Frulliamo!

    In un robot da cucina unite i ceci, che avrete precedentemente lessato, e le altre verdure cotte e frullate sino a ottenere un composto omogeneo.

    Facciamo le crocchette

    In una ciotola capiente, amalgamate il composto frullato insieme al sale, l’uvetta e le noci tritate grossolanamente. Se l’impasto dovesse risultare molto morbido aggiungete del semolino o del pangrattato in modo da assorbire l’acqua in eccesso. Ora prendete con le mani un po’ di composto e formate le crocchette che passerete nella farina di semola prima di appoggiarle su una leccarda coperta con carta forno.

    A questo punto infornate a 180 gradi e cuocete per 20 minuti girandole a metà cottura.

    Conservazione

    Le crocchette di ceci si conservano chiuse in un contenitore in frigorifero per un paio di giorni.

    Crocchette di tofu e olive

    Tanto semplici quanto deliziose, sono insaporite con olive verdi e capperi e avvolte in una panatura croccante

    Ingredienti

    Strumenti

    Si cucina!

    Per prima cosa pressate bene i panetti di tofu tra qualche foglio di carta assorbente in modo che perdano quanta più acqua possibile. Riunite quindi nel tritatutto il tofu, le olive, i capperi, il prezzemolo, l’olio extravergine d’oliva, sale e pepe, azionatelo e frullate fino a quando il tofu sarà diventato una crema densa. Trasferitelo in una ciotola, aggiungete la farina di ceci e amalgamate: dovrete ottenere un impasto modellabile con le mani.

    Formiamo le crocchette

    Ricavate una ventina di crocchette e passatele nel pangrattato. Nel frattempo scaldate l’olio per friggere in una padella dai bordi alti e una volta che sarà caldo friggete le vostre crocchette, scolandole man mano su un vassoio coperto di carta assorbente a perdere l’olio in eccesso. Servitele preferibilmente calde in modo da gustarle ancora croccanti.

    Conservazione

    Potete conservare queste crocchette 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti. Al momento del consumo passatele qualche minuto al forno o in padella in modo da riscaldarle.

    Consiglio per i vegolosi

    In alternativa alla frittura potete cuocere queste crocchette in forno a 180°C per 15-20 minuti.

    Crostini con hummus di cannellini, seitan e cavolo cappuccio in agrodolce

    Un aperitivo ricco di gusto e di carattere, in tavola sarà un successo: un trionfo di colori e sapori

    Ingredienti

    per l’hummus di cannellini

    Strumenti

    Si cucina!

    Iniziamo dall’hummus di cannellini

    Riunite nel tritatutto i fagioli cannellini, la tahin, il succo di limone, l’aglio, una presa di sale e un pizzico di pepe. Iniziate a frullare e se fosse necessario aggiungete un paio di cucchiai di acqua per aiutare a rendere la crema omogenea e liscia, ma ancora abbastanza compatta. Versate l’hummus in una ciotola e se avete tempo lasciatelo almeno un’oretta in frigorifero ad insaporirsi.

    Ora il cavolo cappuccio in agrodolce

    Eliminate le foglie esterne del cavolo cappuccio, poi sciacquatelo bene e affettatelo sottilmente. In una padella scaldate un filo di olio extravergine d’oliva e quando sarà caldo fateci saltare il cavolo cappuccio con un pizzico di sale fino a che diventerà appena morbido. Aggiungete a questo punto lo zucchero, fatelo sciogliere bene, dopo di che sfumate con un po’ di aceto di mele in modo da ottenere l’agrodolce. Spegnete la fiamma e lasciate

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