La danza del deserto: Harmony Collezione
5/5
()
Info su questo ebook
Una volta tornato a casa, per Khalid è un vero e proprio shock venire a sapere che lei aspetta il loro bambino, e ora non gli resta che reclamare il proprio erede. Ma se ottenere la custodia del figlio sarà un gioco da ragazzi per un uomo potente come lui, ben più complicato sarà conquistare il cuore della donna di cui si è irrimediabilmente innamorato.
Carol Marinelli
Nata e cresciuta in Inghilterra, ha conosciuto il marito durante una vacanza in Australia.
Leggi altro di Carol Marinelli
Un ballo da sogno: Harmony Collezione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le parole più belle Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Lo sceicco e l'infermiera: Harmony Bianca Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Seducente tentazione per il capo: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Incontro sull'isola: Harmony Collezione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Miracolo nel deserto: Harmony Bianca Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Un erede in corsia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il debito del milionario: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn chirurgo in abito da sera: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn provocante tirocinio: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl magnate dal cuore di ghiaccio: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUno scoop scandaloso: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBollente sfida: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL erede del deserto: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIncontrarsi ancora: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL assistente del greco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Confessioni al capo: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGioco reale: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn dottore ribelle: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSeduzione milionaria: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEffetti collaterali: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEccitante finzione: Harmony Bianca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a La danza del deserto
Ebook correlati
Il segreto della sposa: Harmony Collezione Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Alla conquista della principessa: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFotografia di un amore: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl reggente del deserto (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAccordo nuziale: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna modella in fuga: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna notte da favola: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Scandalo greco: Harmony Collezione Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Fantasia veneziana: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEstate spagnola: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPromessa in sposa allo sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Rapita dal milionario: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L amante dello sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome sedurre un greco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Una sposa a sorpresa per lo sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Rivincita tra le lenzuola: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La regina del deserto: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5All'altare con lo sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Un regalo per il capo: Harmony Jolly Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Per volere dello sceicco (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna governante perfetta: Harmony Collezione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Al fianco dello sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Salvata dal milionario: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMatrimonio alla greca Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Un erede per il re: Harmony Collezione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Soli contro tutti: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il prezzo della verità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna sorpresa per lo spagnolo: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Affare matrimoniale: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa donna del greco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Narrativa romantica per voi
A.A.A. Cercasi Finta Fidanzata per Miliardario Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La mia vendetta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDecameron Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'educazione sentimentale: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Implorami Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Poliziotto E La Ragazza Della Caffetteria Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Resistere al Biker Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Opere Complete di Italo Svevo (Italian Edition) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ASSISTENTE Vergine: Virgins Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Prigioniera dei fae: Prigioniera dei fae, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOpere Romantiche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa governante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna relazione proibita Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Non so perché ti amo. From Lukov with Love Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa spiaggia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa prigione di Sodoma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCime tempestose: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Un sogno senza fine: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna Bellezza Complicata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPassione milionaria: Harmony Destiny Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Lezioni Proibite Valutazione: 5 su 5 stelle5/5A cavallo del destino: Harmony Destiny Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIncontro col milionario: Harmony Collezione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Fidanzati per finta Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La sfida del milionario: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTra le lenzuola del greco: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPassione e vendetta: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBruciante assolo: Harmony Privé Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I caldi ricordi del capo: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L anello dello sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Categorie correlate
Recensioni su La danza del deserto
1 valutazione0 recensioni
Anteprima del libro
La danza del deserto - Carol Marinelli
successivo.
1
«Vostra Altezza, avete deciso se pronuncerete un discorso al funerale?»
Il paparazzo gridò la domanda, appena lo sceicco principe Khalid Al-Zahan scese dall'auto di lusso.
Il funerale di Jobe Devereux si sarebbe tenuto il giorno seguente.
Stampa e televisioni erano radunate davanti alla proprietà del grande uomo sulla Fifth Avenue e catturavano le immagini delle personalità che venivano a dare l'ultimo saluto.
Alcuni entravano lentamente, ansiosi di essere ripresi e immortalati, altri si affrettavano cercando di nascondere il volto.
Altri ancora avevano preferito l'entrata di servizio.
Khalid non aveva fatto né una cosa né l'altra.
Era volato a New York da Al-Zahan su richiesta della famiglia e si era recato direttamente a casa di Jobe.
Il giorno seguente Khalid si sarebbe presentato con un abito occidentale, i folti capelli scuri perfettamente in ordine e il volto rasato.
Ma quella sera, portava le tracce del rifugio nel deserto che aveva lasciato e indossava ancora una tunica scura e la barba lunga.
Khalid era un uomo molto affascinante, alto, possente.
Nonostante il suo fisico notevole, si muoveva con grande eleganza e si diresse senza fretta verso la casa che ben conosceva, ignorando le domande dei paparazzi.
Khalid sembrava non registrare nemmeno la loro presenza e sicuramente non aveva intenzione di degnarsi di rispondere loro.
La sua mente era altrove, poiché non aveva perso solo un partner, ma anche un uomo che apprezzava e rispettava.
Ma i giornalisti insistevano.
«Chantelle sederà con la famiglia?»
«Ci saranno presenze inattese?»
«Vostra Altezza, è vero che il re di Al-Zahan sta per annunciare il vostro matrimonio?»
Khalid fu particolarmente bravo a celare il fastidio per quell'ultima domanda.
In realtà a casa, la pressione perché lui si sposasse era quasi insostenibile.
Il fatto che ne fossero al corrente anche a New York era un fattore aggravante.
La governante aprì la porta, lui entrò e si ritrovò in mezzo a una folla di persone.
Venivano servite delle bevande, come se il funerale avesse già avuto luogo.
Khalid non era lì per socializzare e fu accompagnato direttamente nello studio di Jobe.
«Avverto Ethan che siete arrivato» disse la governante. «Sta parlando con il senatore.»
«Gli dica che non c'è fretta.»
«Avete bisogno di qualcosa?» chiese lei. «Non credo che lui ne avrà per molto.»
«Va tutto bene, grazie» disse lui e mentre la governante si dirigeva verso la porta, Khalid aggiunse: «Barb, mi dispiace molto per la sua perdita».
Lei gli rivolse un debole sorriso.
«Grazie, Khalid.»
Era un sollievo essere nello studio, lontano dalla folla.
Khalid era ben avvezzo a fare conversazione, considerato il suo status reale, ma in quel momento non se la sentiva.
Era curioso come una stanza di una casa così lontana dalla sua, potesse conservare così tanti ricordi.
Il mappamondo di Jobe l'aveva sempre attratto.
Era un oggetto di antiquariato e Khalid si divertiva a osservare le nazioni che non esistevano più, mentre la sua isola, indipendente dalla terraferma, si era conservata.
E poi c'era il decanter dal quale Khalid aveva assaggiato per la prima volta dell'alcol.
Su quella scrivania era stato abbozzato il progetto del Royal Al-Zahan Hotel.
Era finito ormai.
Un sogno impossibile, nato in quello studio.
Khalid sollevò un fermacarte pesante e lo ricordò tra le mani di Jobe, una volta in cui da giovane era entrato nello studio.
«Desiderava vedermi, signore?»
«Quante volte devo ripeterti di chiamarmi Jobe? Lo fanno anche i miei figli.»
Khalid invece chiamava suo padre con il titolo reale e si inchinava ogni volta che lo vedeva. Era difficile per lui abituarsi ai modi informali di casa Devereux.
«Siediti, figliolo.»
Khalid si era seduto, pur preferendo restare in piedi, certo che stava per arrivare una ramanzina.
Aveva sedici anni, era a New York da un anno e lui ed Ethan avevano appena scoperto l'esistenza dei documenti falsi e delle ragazze.
Indubbiamente il padre di Ethan l'aveva chiamato per rimproverarlo.
«Non c'è un modo facile per dirtelo» esordì Jobe e si schiarì la voce. «Khalid, devi chiamare a casa.»
«È successo qualcosa ai gemelli?» chiese il ragazzo, perché sapeva che sua madre stava per partorire.
«No. Tua madre ha messo al mondo i gemelli questa mattina, ma ci sono state delle complicazioni. Lei è peggiorata e non sono riusciti a salvarla. Mi dispiace moltissimo dovertelo dire, Khalid, ma tua madre è morta.»
Fu come se l'aria dello studio fosse stata risucchiata e il giovane Khalid ebbe l'impressione di non riuscire più a respirare.
Non era possibile. Sua madre era una donna sana, sorrideva, rideva, amava la vita...
Era per via della regina Dalila se Khalid si trovava a New York.
«Chiama casa» insistette Jobe. «Devi dire a tuo padre che possiamo andare direttamente all'aeroporto e che ti accompagnerò io a casa.»
«No» ribatté lui scuotendo la testa. Jobe non sembrava sapere che Khalid doveva arrivare con l'aereo reale. «Comunque grazie dell'offerta.»
«Khalid, hai tutto il diritto di essere sconvolto.»
«Signore, con tutto il rispetto, lo so. Ora chiamo il re.»
Khalid si aspettava di essere lasciato solo, ma Jobe rimase seduto e fece la cosa più strana.
Appoggiò i gomiti sulla scrivania in mogano e nascose il volto fra le mani.
Khalid comprese che per Jobe era stato immensamente difficile dargli quella notizia. Soffriva per la madre del ragazzo, per il fratello di lui, Hussain, che aveva solo due anni e per i gemellini appena nati.
Poi udì la voce del re.
«Alab» disse Khalid.
Padre.
Fu un errore.
«Sono il tuo re, innanzitutto» gli ricordò lui. «Non lo dimenticare mai, in particolare nei momenti difficili.»
«È vero? È morta?»
Il re confermò quella triste notizia e disse che però un erede si era salvato.
«Questa mattina abbiamo celebrato la nascita di un nuovo erede per il regno di Al-Zahan.»
«Quindi ha avuto un maschio e una femmina?» si sincerò Khalid.
«Esatto.»
«È riuscita a vederli? A tenerli fra le braccia. Ha capito cosa le stava accadendo?»
«Che razza di domande sono queste? Io non ero con lei!»
Quell'affermazione fu come una pugnalata per il ragazzo, che si lasciò sfuggire un sospiro, che il re ben interpretò.
«Non ci saranno lacrime. Sei un principe, non una principessa. La gente deve ammirare la tua forza e non vedere un futuro re con le lacrime agli occhi.»
Mentre a Khalid venivano ricordati i suoi obblighi reali, Jobe gli mise una mano sulla spalla.
L'uomo non comprendeva cosa si stessero dicendo il ragazzo e il re che parlavano in arabo, ma continuò a tenere la mano sulla spalla del ragazzo, anche quando la telefonata si concluse.
«Mi dispiace tanto figliolo. Supererai questo grande dolore. Anche Abe ed Ethan hanno perso la loro madre.»
«Ma avevano voi, signore» ribatté lui.
«Ci sarò anche per te Khalid» lo consolò Jobe.
Aveva avuto modo di parlare con il re, un uomo gelido e anaffettivo e sapeva che Khalid non avrebbe trovato sostegno a casa.
In quello studio Khalid aveva pianto sua madre.
Aveva sedici anni, era disperato, spaventato e triste e Jobe gli aveva concesso di provare quelle emozioni.
Jobe Devereux era l'unica persona che l'avesse visto in lacrime. Perfino da bambino, gli era stato proibito piangere.
Khalid era stato figlio unico finché era un adolescente. Poi era nato Hussain, sollevandolo dall'incombenza di essere l'unico erede.
E adesso che erano nati i gemelli, la loro madre non c'era più.
Khalid aveva pianto.
Quando l'aereo reale era arrivato, lui aveva ritrovato il suo contegno e non aveva mai più tolto quella maschera.
«Khalid?»
Si girò e si rese conto che non aveva udito Ethan entrare nello studio.
Fece le condoglianze al suo socio in affari e amico, anche se non erano mai stati troppo intimi. In realtà, Khalid non aveva rapporti stretti con nessuno.
«Grazie di essere venuto, Khalid.»
«Non sarei mancato per nulla al mondo.»
«Volevo dire questa sera. Quanto ti trattieni?»
«Per due giorni.»
«Devi partire così presto?»
«Non posso mancare a lungo da casa» ribatté Khalid.
«Allora apprezzo ancora di più che tu sia qui.»
«Dimmi cosa sta succedendo?»
«Molto e non può trapelare» ammise Ethan.
Il principe era uno dei pochi ai quali svelare delle confidenze. Non avrebbe mai rivelato nulla a nessuno.
Così Ethan gli raccontò quello che gli era stato rivelato dopo la morte del padre.
La vita di Jobe Devereux era stata piuttosto movimentata e sempre ben documentata dalla stampa.
Abe ed Ethan avevano sempre creduto di sapere ogni segreto del padre.
Ma non era così.
«C'era un conto del quale non conoscevamo l'esistenza.»
Ethan aveva scoperto che il padre aveva una passione per il gioco d'azzardo e le ragazze facili. I lunghi fine settimana che diceva di trascorrere negli Hamptons, in realtà erano l'occasione per folleggiare a Las Vegas.
La città del peccato.
«Ci sono debiti?» chiese Khalid.
Lui pensava sempre prima di tutto agli affari.
Ethan scosse la testa.
«No. In compenso c'erano diverse donne e un matrimonio del quale noi non sapevamo nulla.»
«Un matrimonio?»
«A quanto pare è stato sposato con una certa Brandy per settantadue ore. È successo dopo la prima moglie e prima di mia madre.»
«Non conta» lo liquidò Khalid.
«Potrebbe farsi avanti ora.»
«Si può gestire» disse lui calmo. «Si era rimesso con Chantelle prima di morire?»
«Non proprio» rispose Ethan con un gesto vago della mano. «Ma si vedevano