Le cento migliori ricette di sandwich e panini

Di Olga Tarentini Troiani e Luigi Tarentini Troiani

Sandwich e panini si possono preparare in mille modi e con un'infinità di diversi condimenti. Fin dai tempi più antichi si usava inserire tra due fette di pane carne o altri alimenti per un pasto fuori casa; ma negli ultimi tempi il sandwich ha conosciuto un rilancio eccezionale. Quando il pane è di tipo raffinato, e il ripieno elaborato, il sandwich può divenire una preparazione elegante. Seguendo le indicazioni di questo volume, provate ad appagare la vostra voglia di creatività, usando l'estro per ripieni e guarnizioni...


Luigi e Olga Tarentini Troiani

si interessavano di cucina anche prima di incontrarsi, ma dopo essersi conosciuti hanno sviluppato sempre più questa passione. Luigi, Cerimoniere della Presidenza del Consiglio, è stato secondo Capital «l'ingegnere culinario a cui si deve la rinascita gastronomica di Palazzo Chigi». Olga, americana di origine cecoslovacca, si occupava di pranzi diplomatici.

• Lingua: Italiano
• Editore: Newton Compton Editori
• Data di uscita: 16 dic 2013
• ISBN: 9788854145801

Anteprima del libro

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Luigi e Olga Tarentini Troiani

Le cento migliori ricette di sandwich e panini

Collana diretta da Maria Grazia Avanzini

Prima edizione ebook: luglio 2012

© 1998 Finedim s.r.l., Compagnia del Buongustaio

© 2012 Newton Compton editori s.r.l.

Roma, Casella postale 6214

ISBN 9788854145801

www.newtoncompton.com

Progetto grafico: Sebastiano Barcaroli

Immagini di copertina della collana: © iStockphoto / © Stockfood / © Neubauten studio

INTRODUZIONE

Un panino o un sandwich è un preparato fatto normalmente di due pezzi di pane che contengono un ripieno semplice o complesso a base di salumeria, di carne fredda, di formaggio, di verdura o altro, il tutto tagliato a fette.

In Italia la sua composizione esatta dovrebbe essere una rosetta (la michetta nel nord) o altro panino tagliato in due e riempito con elementi semplici, soprattutto salame, prosciutto e formaggio. Nel Lazio e nel sud si preferisce scegliere un panino più grande come la pagnottella romanesca o di forma allungata come lo sfilatino riempiendolo abbondantemente non solo con salame ma anche frittata, provolone, pomodoro, insalata, alici, ecc. In Sicilia si usano panini grossi e morbidi come le mafalde riempiti con frattaglie, cotte con le cipolle oppure con losanghe fritte di farina di ceci.

I panini o i sandwiches si possono preparare con pane in cassetta (fette intere, tostate o no, eventualmente tagliate in triangoli o in rettangoli una volta che sono ripiene), pane ordinario (casereccio), pane di segala o pane integrale in fette fini, piccoli panini al latte o all’olio, lunghi o rotondi, e insieme alla rosetta si usano la treccia, la frusta o il frustino, le ciabatte, i medaglioni ecc.

In alcuni casi, ad esempio nei panini danesi, diffusi molto anche nei paesi slavi, invece di due fette di pane se ne adopera una sola, insaporendola con una salsa in barattolo o con maionese e poi guarnendola con salame, pesce, formaggio, insalata, sott’aceti ecc. Condimenti diversi per panini con due fette di pane o con una (cetriolini, burro naturale o composto, olive nere o verdi ecc.) completano la guarnizione. Le guarnizioni per canapé e tartine si possono adoperare per riempire i panini o i sandwiches.

A parte i panini freddi – per i quali si può usare pane tostato o no – esistono anche i panini caldi, spesso ricoperti con una fetta di formaggio che si fa fondere nel forno. Alcuni panini americani si possono addirittura ricoprire con una salsa calda.

I panini si preparano di solito al momento di consumarli, oppure in anticipo per una festicciola o una gita. Questi ultimi vanno conservati in pellicola o negli appositi sacchetti di plastica.

Sandwich è il nome elegante adottato nel secolo scorso nell’Europa continentale e ancora prima in Gran Bretagna e negli Stati Uniti per indicare un panino. La parola viene dal titolo nobiliare di John Montagu, 4° Conte (Earl) di Sandwich (1718-1792), giocatore inveterato che aveva preso l’abitudine di farsi servire della carne fredda fra due pezzi di pane per non dover lasciare il tavolo da gioco per mangiare. Comunque certamente il 4° Conte di Sandwich non poteva immaginare che nel ventesimo secolo il suo cognome sarebbe stato sulle labbra di milioni di persone quando l’orologio incomincia a segnare mezzogiorno!

Anche se la parola è piuttosto recente il preparato invece è ancestrale. Infatti nei tempi antichi era d’abitudine in campagna dare ai contadini nei campi durante il loro riposo della carne messa fra due pezzi di pane casereccio. Si usava ugualmente fornire ai viaggiatori dei pezzi di carne cotta ricoperta di sugo e messa fra due pezzi di pane.

Il sandwich propriamente detto fa parte di una tradizione anglosassone, quella di un lunch rapido a mezzogiorno, e da ciò proviene la grande varietà di sandwich in Inghilterra e negli Stati Uniti, spesso di proporzioni considerevoli su diversi piani. Il sandwich è un semplice snack quando è fatto di pane casereccio con un pezzo di salame, ma può essere anche elegante servito per lunch o cocktail, usando panini raffinati e di piccole dimensioni con dei ripieni elaborati. Il panino o il sandwich è nato come elemento